Libri di Claudio Corrivetti
Non si avrà ragione di me. Poeti del Novecento per Dino Campana
Gabriel Cacho Millet, Claudio Corrivetti
Libro: Libro rilegato
editore: Postcart Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 160
Omaggio all'alta autorità di Dino Campana, la raccolta comprende versi e pagine in prosa appartenenti a Sibilla Aleramo, Giorgio Caproni, Vincenzo Cardarelli, Primo Conti, Alda Merini, Amelia Rosselli, Camillo Sbarbaro, Roberto Vecchioni e numerosi altri. Il fotografo Claudio Corrivetti affianca Cacho Millet in un viaggio fisico testimoniato dalle fotografie dei luoghi che videro svolgersi la vita del poeta; un viaggio alla scoperta dei segni che la vita e l'opera di Campana hanno lasciato su altri poeti e su chi, come i due autori del libro, ancora oggi ne subiscono il fascino.
Venezia-Venice
Leonard Freed, Claudio Corrivetti
Libro
editore: Postcart Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 272
Il legame con l'acqua, inscindibile, con il viaggiatore e con il turista, il legame con chi vive la citta ogni giorno e con il passato che si intreccia continuamente al presente nelle tradizioni ancora esistenti e mantenute. Attraverso il bianco e nero (Freed) ed il colore (Corrivetti) si sviluppa una narrazione fotografica divisa per stagioni, ogni stagione preceduta da un breve testo.
La via del colore
Claudio Corrivetti
Libro: Libro rilegato
editore: Postcart Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 144
Voler esplorare con immagini i colori della vita può sembrare un'impresa forse troppo ambiziosa e sconsiderata. Ma questo libro raccoglie la sfida senza timore e ci offre, con modestia e lontano da trionfalismi, la possibilità di un viaggio avvincente. Un viaggio ai limiti del quotidiano ed oltre. Questa collezione di fotografie dimostra che il colore non si trova soltanto sulla superficie delle cose, ma che invece abita al centro di esse e ne è quasi l'essenza. Queste pagine scavano e vanno oltre la superficie della luce e dei suoi riflessi sul mondo.
Polaroid-Corrivetti
Claudio Corrivetti
Libro: Libro rilegato
editore: Postcart Edizioni
anno edizione: 2002
pagine: 128
I libri sono sempre occasioni, a volte (nel peggiore dei casi) perse, ma quando si sente quella specie di corrente sotterranea che pervade il progetto, allora la paura di fare un buco nell'acqua, di annoiare, di sprecare utile e sublime carta da stampa, lascia spazio all'allegria e alla voglia di fare festa. Si invitano idee, pensieri, sogni, matite, inchiostri, carte, computer, amici, silenzi, righe e birre, centimetri e millimetri, e ci si mette nella stessa stanza a far baldoria, mentre l'atmosfera creativa regala unioni speciali e accoppiamenti definitivi.
Occhi su Napoli
Claudio Corrivetti
Libro: Libro rilegato
editore: Postcart Edizioni
anno edizione: 2000
pagine: 232
Esiste una linea invisibile che unisce i volti di Napoli, i suoi gesti usuali declinati in un'eruzione di anime diverse. "Occhi su Napoli" cerca nei suoi 223 scatti in bianco e nero di catturare questa linea, di interromperne il flusso in un istante fotografico, scegliendo con saggezza volti somiglianti in una comune musicalità, tensione, nervosa sensualità. Nemmeno l'affondo nel più tradizionale dei repertori della città sembra sciupare l'originalità di alcune intuizioni, come l'irruzione della luce, esplosione talvolta inversamente proporzionale all'ampiezza di strade e vicoli. Corrivetti sembra riservarsi di rendere omaggio alla città, mostrandone quella che è forse la dote più grande: una giovinezza dall'aspetto millenario.
Roma in bianco e nero
Claudio Corrivetti
Libro: Libro rilegato
editore: Postcart Edizioni
anno edizione: 1998
pagine: 224
C'è davvero tutta Roma in questo libro. I monumenti, le chiese, i palazzi, le strade, le piazze, gli angoli nascosti, le sue mura più o meno diroccate e i suoi muri più o meno imbrattati. Ma c'è soprattutto gente, tanta gente e di ogni tipo. Gente autentica, colta in vari momenti di vita. Ritratti rigorosamente in bianco e nero di un autore che va in giro da vent'anni a immortalare questo grande amore della sua vita: Roma. In lui c'è sicuramente il gusto dell'artista, la ricerca tecnicamente sofisticata dell'immagine, dei giochi di luce e delle prospettive. Ma c'è - e si vede benissimo - anche l'anima del cronista.