Libri di Claudio Sciarma
I crimini di guerra nel diritto comunitario
Mario Neri, Sergio Giangregorio, Claudio Sciarma, Claudio D'Angelo, Chiara Toselli
Libro: Libro in brossura
editore: Photocity.it
anno edizione: 2019
pagine: 179
L'Europa si trova sempre più spesso al centro di dinamiche globali altamente complesse, ne deriva la necessità per i Paesi e le istituzioni europee di fornire gli strumenti adatti per interpretare tali dinamiche e proporre soluzioni adeguate, dal punto di vista politico, economico e giuridico. Con i conflitti nei Balcani prima e con i tumulti che hanno seguito le Primavere Arabe poi, l'Europa è coinvolta ogni giorno di più in grandi tragedie umanitarie, conflitti, flussi migratori senza precedenti. Questo testo intende analizzare, con un approccio prettamente giuridico, gli strumenti che l'Unione Europea mette in campo per affrontare le spinose questioni che hanno a che fare con i diritti umanitari e i crimini di guerra. Gli autori ritengono infatti quanto mai attuale la necessità di fare chiarezza su temi quali l'integrazione differenziata, la sicurezza comunitaria, il ricorso all'uso della forza nella legittima difesa individuale e collettiva seguendo un criterio analitico e oggettivo.
Rotta Mediterranea. Immigrazione e sicurezza
Claudio D'Angelo, Sergio Giangregorio, Alessandro Mazzilli, Claudio Sciarma
Libro: Libro in brossura
editore: Photocity.it
anno edizione: 2017
pagine: 183
Il Mediterraneo: mare di incontro tra popoli, culture, lingue e religioni, ma anche mare di sofferenza, di speranza. Sono oltre 4000 i migranti rimasti uccisi durante la traversata del Mediterraneo nel 2016, 3771 nel 2015, vite spezzate dal desiderio di fuggire da guerre, oppressioni e miseria. Il tema dell`immigrazione è oggi al centro dell`agenda politica italiana ed europea, spesso associato a quello della sicurezza e del contrasto al terrorismo islamico, in un clima di panico e generale confusione dovuta all'ondata migratoria in corso e ai fatti di Parigi e Bruxelles. Questo libro, fuori dalla retorica e lontano dalle tipiche strumentalizzazioni, vuole fare chiarezza mostrando dati, analisi e riflessioni importanti su quanto sta accadendo nel Mediterraneo. Si esaminano i continui mutamenti dei flussi migratori in corso, le cause e modalità di arrivo nel territorio europeo, si propongono inoltre strumenti di controllo e studio del fenomeno, nella continua speranza che l`Unione Europea metta in campo al più presto soluzioni praticabili ed efficaci.
Global risks report 2016-2017. Rapporto annuale sui rischi connessi a terrorismo, ai conflitti e alla criminalità organizzata
Claudio D'Angelo, Sergio Giangregorio, Claudio Sciarma
Libro: Libro in brossura
editore: Photocity.it
anno edizione: 2016
pagine: 281
Il Global Risks Report identifica e analizza i rischi globali legati alla diffusione di conflitti, attività di terrorismo e criminalità organizzata, anticipandone le conseguenze al livello politico-sociale. Propone ampie azioni di monitoraggio dei fenomeni devianti che, non mitigati, porteranno ad un effetto domino degli eventi critici. Il Global Risks Report supporta le istituzioni e le Aziende nell'approccio culturale nei confronti delle ipotetiche e potenziali minacce; disegna infine, compiutamente, gli scenari futuri suggerendo alternative e scelte d’avanguardia per le politiche istituzionali in campo economico, ambientale, politico-militare, sociale e tecnologico.
Dual use. Oltre il peacekeeping
Sergio Giangregorio, Claudio D'Angelo, Claudio Sciarma
Libro: Copertina morbida
editore: Photocity.it
anno edizione: 2014
pagine: 196
Dual Use non è solo un termine usato per indicare uno strumento o un prodotto a "duplice uso", è anche un modo di vedere la realtà nel quale operiamo. Gli autori, attraverso un'analisi approfondita delle operazioni di peacekeeping e degli effetti del Disturbo Post-Traumatico da Stress (PTSD), tracciano un quadro completo in materia di peacekeeping che ha altresì il merito di porre l'accento sull'ambiguità e sulla spinta paradossale delle cosiddette "guerre umanitarie". "Dual use" è un testo essenziale per comprendere l'intricato mondo del peacekeeping, dalle missioni di prima generazione alle prospettive future in campo politico e strategico, in un percorso multidisciplinare che impone una profonda riflessione sul concetto di "operatore di pace".