Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Costante Marabelli

Medievali e medievisti

Medievali e medievisti

Costante Marabelli

Libro

editore: Jaca Book

anno edizione: 2000

pagine: 272

18,59

Duns Scoto

Duns Scoto

Étienne Gilson

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2025

pagine: 800

Lo studio di Étienne Gilson su Giovanni Duns Scoto (1265/66-1308) uscì nel 1952 per i tipi di Vrin. Fino ad allora, il "Doctor Subtilis" era rimasto escluso dalle monumentali monografie gilsoniane, dedicate a Bonaventura, Agostino, Bernardo di Chiaravalle e naturalmente Tommaso d’Aquino. Ne "Il Tomismo", testimonianza di una vita di ricerca, lo studioso francese riconosceva nell’Aquinate uno spirito filosofico affine, mentre lo stesso non si può dire per Scoto. Fu quindi nella forma di un confronto diretto – benché storicamente impossibile – con il modello filosofico di Tommaso che Gilson scelse di affrontare i molti temi di cui si compone l’opera del teologo scozzese: la teologia come scienza pratica, la centralità metafisica dell’individuale rispetto all’universale, la contingenza della volontà divina, fino alla celebre e icastica formula – “fine di una luna di miele assai breve” tra teologia e filosofia – con cui definì il nuovo paradigma teologico impostosi con Scoto agli inizi del Trecento. Nonostante la ricchissima bibliografia prodotta in seguito, questo libro rimane un’introduzione impareggiabile, perché Gilson resta tenacemente attaccato al testo scotiano in un dialogo serrato che è capace di attivare (più che spiegare) i meccanismi speculativi del "Doctor Subtilis"; un’indagine che è storiografica e filosofica al contempo, nel suo fissare quale interlocutrice non una teoria conclusa e sistematica, ma un pensiero nel suo concreto farsi.
38,00

Il tomismo. Introduzione alla filosofia di san Tommaso d'Aquino

Il tomismo. Introduzione alla filosofia di san Tommaso d'Aquino

Étienne Gilson

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2024

pagine: 816

Quella qui pubblicata è la sesta e ultima edizione di questo volume, che alla sua apparizione nel 1965 segnò il termine di un lungo percorso cominciato con la prima edizione nel 1919. Tra le numerose monografie del filosofo e storico della filosofia francese, "Le Thomisme" è senza dubbio il libro di una vita, capace di rinnovarsi col passare del tempo, fino a confermare nella maturità talune intuizioni giovanili, ma anche autentiche prospettive di innovazione. Persino quando i suoi studi si incentravano su altri autori, Gilson si è sempre confrontato col pensiero avvincente e sicuro di Tommaso d’Aquino, venendo annoverato fra gli studiosi neo-tomisti benché egli faticasse a riconoscersi in tale linea di pensiero. I luoghi in cui emerge il risultato più cospicuo della novità interpretativa di Gilson sono il capitolo quarto della prima parte (La riforma tomista) e il capitolo settimo della parte terza (Lo spirito del tomismo). Gilson dice di non voler far apprendere il tomismo, ma di volerlo comprendere: «per comprendere, bisogna talvolta sopportare di essere condotti alla luce attraverso l’oscurità. Accostare così Tommaso d’Aquino significa rinunciare al piacere di godere della dottrina già pronta per confrontarla con l’opacità del reale che essa illumina».
48,00

Opera omnia. Volume Vol. 1

Opera omnia. Volume Vol. 1

Henri de Lubac

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2021

pagine: 264

«La Sezione prima degli Opera omnia di Henri de Lubac si sostanzia di quattro scritti che, sotto il titolo L’uomo davanti a Dio, sono ricondotti dallo stesso Autore a questo ordine: 1. Sulle vie di Dio; 2. Il dramma dell’umanesimo ateo; 3. Proudhon e il cristianesimo; 4. Paradossi e Nuovi paradossi. L’intento non è stato quello di una proposizione cronologica, ma dell’articolazione dei nuclei tematici del lavoro e della riflessione teologici e storico-teologici dell’Autore. [...] Dovessimo trovare, per quanto ci è dato osservare, un centro, non sistematico ma genetico, a questo plesso di opere, attorno a cui far gravitare l’impegno circoscritto da questa produzione letteraria, lo vedremmo in quel dialogo “disarmato” tra due ventenni, un gesuita o meglio aspirante gesuita e un neo-insegnante non credente, nelle trincee della Grande Guerra. Ci pare che il fatto, insistentemente ricordato dal teologo, conferisca intensità al titolo stesso scelto per la sezione e alla sua problematicità. E ci pare che esso sia ciò che concretamente segna il fuoco o l’anima dell’impegno intellettuale di de Lubac, almeno per questa sezione. [...] Il carattere di quello che de Lubac chiama “umanesimo ateo” non è assimilabile a quello dell’ateismo volgare e neppure a un “ateismo puramente critico”, “incapace di sostituire ciò che vuole distruggere”; si tratta di un ateismo che “vuole essere sempre più positivo, organico, costruttivo”; vuole un nuovo umanesimo, dopo aver agito, mediante una critica radicale perché l’umanità occidentale rinneghi “le sue origini cristiane” e volti le spalle a Dio. Nella loro diversità questi umanesimi sono accomunati da un “immanentismo di natura mistica” e da una “lucida coscienza del divenire umano”. È “molto più” di un a-teismo, la sua negazione è un anti-teismo, “più precisamente un anticristianesimo.” (Dall’Introduzione di Costante Marabelli alla Sezione prima dell’Opera Omnia)
30,00

Opera omnia. Volume Vol. 4

Opera omnia. Volume Vol. 4

Henri de Lubac

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2017

pagine: XXXIII-201

«La Sezione prima degli Opera omnia di Henri de Lubac si sostanzia di quattro scritti che, sotto il titolo lluomo davanti a Dio, sono ricondotti dallo stesso Autore a questo ordine: 1. Sulle vie di Dio; 2. Il dramma dell'umanesimo ateo; 3. Proudhon e il cristianesimo; 4. Paradossi e Nuovi paradossi. L'intento non è stato quello di una proposizione cronologica, ma dell'articolazione dei nuclei tematici del lavoro e della riflessione teologici e storico-teologici dell'Autore. [...] Dovessimo trovare, per quanto ci è dato osservare, un centro, non sistematico ma genetico, a questo plesso di opere, attorno a cui far gravitare l'impegno circoscritto da questa produzione letteraria, lo vedremmo in quel dialogo "disarmato" tra due ventenni, un gesuita o meglio aspirante gesuita e un neo-insegnante non credente, nelle trincee della Grande Guerra. Ci pare che il fatto, insistentemente ricordato dal teologo, conferisca intensità al titolo stesso scelto per la sezione e alla sua problematicità. E ci pare che esso sia ciò che concretamente segna il fuoco o l'anima dell'impegno intellettuale di de Lubac, almeno per questa sezione. [...] Se la pubblicazione del Proudhon fu intensamente voluta da Mounier, quella dei Paradoxes lo fu dal letterato e critico d'arte Stanislas Fumet, figura di punta del cattolicesimo sociale ed anche editore, ma per de Lubac "l'uomo meno commerciale" da lui conosciuto. "Egli - ebbe a scrivere - mi strappò i Paradoxes, la maggior parte dei quali scritti prima della guerra; fu questo, credo, il primo della serie dei suoi Cailloux blancs. Ma la sua casa editrice fallì e il libro restò pressoché invenduto. I Paradoxes "strappati" da Fumet, così come i Nouveaux paradoxes che seguirono sono, secondo lo stesso Autore, "riflessioni di ordine spirituale".» (Dall'Introduzione di Costante Marabelli alla Sezione prima dell'Opera Omnia)
30,00

Opera omnia. Volume Vol. 2

Opera omnia. Volume Vol. 2

Henri de Lubac

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2017

pagine: XXVII-380

"La sezione prima degli 'Opera omnia' di Henri de Lubac si sostanzia di quattro scritti che, sotto il titolo 'L'uomo davanti a Dio', sono ricondotti dallo stesso autore a questo ordine: 1. 'Sulle vie di Dio'; 2. 'Il dramma dell'umanesimo ateo'; 3. 'Proudhon e il cristianesimo'; 4. 'Paradossi e nuovi paradossi'. L'intento non è stato quello di una proposizione cronologica, ma dell'articolazione dei nuclei tematici del lavoro e della riflessione teologici e storico-teologici dell'autore. [...] Dovessimo trovare, per quanto ci è dato osservare, un centro, non sistematico ma genetico, a questo plesso di opere, attorno a cui far gravitare l'impegno circoscritto da questa produzione letteraria, lo vedremmo in quel dialogo 'disarmato' tra due ventenni, un gesuita o meglio aspirante gesuita e un neo-insegnante non credente, nelle trincee della Grande Guerra. Ci pare che il fatto, insistentemente ricordato dal teologo, conferisca intensità al titolo stesso scelto per la sezione e alla sua problematicità. E ci pare che esso sia ciò che concretamente segna il fuoco o l'anima dell'impegno intellettuale di de Lubac, almeno per questa sezione. [...] Il carattere di quello che de Lubac chiama 'umanesimo ateo' non è assimilabile a quello dell'ateismo volgare e neppure a un 'ateismo puramente critico', 'incapace di sostituire ciò che vuole distruggere'; si tratta di un ateismo che 'vuole essere sempre più positivo, organico, costruttivo'; vuole un nuovo umanesimo, dopo aver agito, mediante una critica radicale perché l'umanità occidentale rinneghi 'le sue origini cristiane' e volti le spalle a Dio. Nella loro diversità questi umanesimi sono accomunati da un 'immanentismo di natura mistica' e da una 'lucida coscienza del divenire umano'. È 'molto più' di un a-teismo, la sua negazione è un anti-teismo, 'più precisamente un anticristianesimo'." (Dall'Introduzione di Costante Marabelli alla sezione prima dell'"Opera omnia")
30,00

Figure del pensiero medievale. Volume Vol. 1

Figure del pensiero medievale. Volume Vol. 1

Libro: Libro rilegato

editore: Jaca Book

anno edizione: 2009

pagine: 312

90,00

Nel ricordo dei discepoli. Parole, detti, miracoli. Testo latino a fronte
90,00

Anselmo d'Aosta arcivescovo di Canterbury. Lettere. Volume Vol. 2
39,77

Anselmo d'Aosta, priore e abate del Bec. Lettere
33,57

Orazioni e meditazioni

Orazioni e meditazioni

Anselmo d'Aosta (sant')

Libro

editore: Jaca Book

anno edizione: 1997

pagine: 528

36,15

Figure del pensiero medievale. Volume Vol. 4

Figure del pensiero medievale. Volume Vol. 4

Libro: Libro rilegato

editore: Jaca Book

anno edizione: 2009

pagine: 784

90,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.