Libri di Daniel Dubuisson
Mitologie del XX secolo. Dumézil, Lévi-Strauss, Eliade
Daniel Dubuisson
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1995
pagine: 336
In un'analisi delle teorie elaborate intorno al tema del "mito" dai tre maggiori studiosi del nostro secolo, Dubuisson rivela i caratteri ora paradossali, ora sorprendenti, ora addirittura sconvolgenti delle loro opere. Le teorie più impressionanti sono, senza dubbio, quelle di Eliade. Eliade fu, prima della guerra, un attivista in seno a una organizzazione mistica nazionalista e antisemita e la sua opera di storico delle religioni non ha affatto rinnegato i suoi pregiudizi razzisti e antidemocratici. Dubuisson dimostra che la concezione eliadiana del sacro, dell'uomo e della vita religiosa si ispira principalmente a temi pagani arcaizzanti e antisemiti come se Eliade volesse dare fondamento metafisico alla sua avversione per ebrei e ebraismo.
La formazione dell'io. Dalle saggezze antiche alla conquista della personalità
Daniel Dubuisson
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2006
pagine: 318
Cosa c'è, per ognuno di noi, di più caro, di più importante, ma anche di più rischioso dell'io? Esso è già completo e si accompagna a noi dal momento della nascita, o è il risultato di un processo di formazione, elaborazione e consolidamento? A queste e ad altre domande, Dubuisson risponde consultando sul tema filosofi, letterati, antropologi, sociologi e uomini di fede di tutti i tempi. Differenti, piene d'interesse e spesso affascinanti, le varie posizioni vengono raccontate dall'autore. Posizioni che si possono raccogliere in due schieramenti contrapposti: da una parte chi non ha dubbi sull'esistenza sostanziale dell'io e sul suo stato di buona salute; dall'altra chi parla di "coscienza labile" pronta a smarrirsi, di "intermittenze del cuore", o di impermanenza e vacuità del soggetto. L'atteggiamento più giudizioso, secondo l'autore, sarà allora quello di ricostruire le tappe e i modi in cui l'uomo è giunto alla propria formazione: i maggiori contributi sono venuti dalle sapienze antiche e orientali, dalla spiritualità mistica cristiana; le moderne scienze umane hanno, invece, perso di vista l'individuo nella sua singolarità e nella sua problematica esistenziale.