Libri di Daniela Zema

Sentirsi liberi è fuori dalla portata umana, perché risiede nella nostra parte eterea, la più profonda e incompresa. È un gesto di coraggio: rompere tutte le catene, aprire le porte delle nostre prigioni mentali, scappare da noi stessi e ritornare dopo una battaglia. Sentirsi liberi è, però, meraviglioso, ci impregna di speranza. Essere liberi è trovare la chiave per aprire la porta giusta e chiudere quella sbagliata, ritrovarsi davanti a un foglio bianco e iniziare a scrivere il futuro. Soulemain sente addosso il peso di ogni suo respiro. Azzurra è la battaglia tra se stessa e un destino sradicante. Prigionieri ma intimamente simili. Due anime alla deriva che, attraverso la forza delle parole, ritrovano la loro liberazione dal dolore e riscoprono il sapore dolce del naturale equilibrio di tutto.

Non sempre esiste un individuo che osa più dell'altro, che non ha valori, che non pensa alle conseguenze. Tutti pensiamo, ma spesso l'amore ci rende incoscienti e vittime. Siamo tutti attori di una vita fatta di pregiudizi, spesso avventati o offensivi. L'autrice ha voluto raccontare il punto di vista di una persona che ama senza censure. Ma voi che conoscete l'amore, condannereste una donna che ama? Tradire è la sillaba tronca del verbo Amare. Ma di per sé l'amore è tronco, perché non ha una lettera finale, non ha una fine. E se siamo capaci di concedere il nostro amore irreale a qualcuno, dobbiamo avere la forza di perdonarlo se sbaglia. Ma soprattutto dobbiamo essere capaci di perdonare noi stessi, perché non c'è peggior giudizio del nostro pensiero. Esistono strane definizione di fedeltà, alcune molto errate. Fedele è solo colui che apre la mente e l'anima, ed è pronto a tutto pur di essere felice.