Libri di Danilo Catalani
La partita di Ypres
Danilo Catalani
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2020
Vigilia di Natale del 1914, fronte occidentale. La Grande Guerra è cominciata da cinque mesi e la gioventù di tutta Europa è stata strappata dalle proprie case per essere catapultata in un girone dantesco d'indicibile orrore: la guerra di trincea. Sarà la magia del Natale, in una notte improvvisamente stellata, a regalare un sussulto di umana dignità, prima dell'ecatombe finale. La tregua di Natale, nonostante il tentativo degli stati maggiori delle nazioni in guerra di cancellarne traccia, è diventata leggenda giunta sino a noi, come è leggenda il fatto che tra sigarette, cioccolata, bottiglie di vino, a un certo punto sia spuntato anche un pallone di cuoio... Questa è la storia di quelle trincee, di quei doni, di quel pallone. E di una rosa.
Gli imperseguibili
Danilo Catalani
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2018
Paolo, a trentadue anni, si trova seduto su una ringhiera di un cavalcavia sull'autostrada. Vuole saltar giù perché è un orfano. Orfano di padre, di madre, di fidanzata, di lavoro... di tutto. Alberto, invece, è sullo stesso cavalcavia solo perché è andato a raccogliere della cicoria. Comincia in questo modo la strana amicizia tra un trentenne e un ultraottantenne, amicizia che porterà il ragazzo a conoscere anche Gianni e Giancarlo, amici di Alberto che, come lui, hanno quell'età in cui per legge si diventa imperseguibili. Cosa possono decidere di fare dei vecchi un po' folli ma ancora in discreta salute, consapevoli del fatto che qualunque loro azione resterà impunita? Divertirsi come pazzi.
La banda del congiuntivo
Danilo Catalani
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
Adriano, Fausto, Ginevra e Pietro provengono da mondi diversi, ma hanno tanto in comune. Sono avidi lettori che cercano di diventare scrittori, a un'età in cui perdere tempo è un lusso improponibile; inoltre hanno la netta sensazione che le loro vite sarebbero dovute andare diversamente. Quando il caso li fa incontrare scoprono di avere anche un nemico, in comune. Una società che non legge più, abbrutita dai social network, dal copia e incolla, dal pensiero usa e getta; un mondo in cui la forma del linguaggio si è imbarbarita al punto da impoverire i contenuti; un sistema sociale all'incontrario, dove orwellianamente “l'ignoranza è forza”. Ma soprattutto, in comune, hanno il fatto di essere stanchi. Stanchi e arrabbiati. E senza nulla da perdere.
Riflessioni semiserie di un padre ritroso
Danilo Catalani
Libro: Libro in brossura
editore: Alter Ego
anno edizione: 2016
pagine: 94
"Amore, aspettiamo un bambino!".... e ora? Diciamocelo, è la donna a essere in dolce attesa. L'uomo no. L'attesa dell'uomo è tutto fuorché dolce. Essere semplice e inconsapevole l'uno; creatura complessa e organizzata l'altra. E poi c'è lui, il primo figlio, che arriva e, suo malgrado (forse!), mina seriamente il già precario equilibrio della coppia. Così, al povero uomo-ignaro non resta che farsi una domanda ("E adesso come si fa?") e darsi una risposta (da solo, perché la donna-mamma sa già tutto, le donne-mamme sanno sempre tutto): "Si può fare!". E allora, tra nanna, cacca e pianti (ché i neonati solo quello fanno) l'uomo diventa sempre meno ignaro e sempre più papà& perché poi, alla fine, anche se l'idea di avere un figlio lui non l'ha mai avuta, un figlio l'ha avuto, e ora vuole goderselo, vederlo crescere e imparare a camminare con le sue gambe.