Libri di Derek Raymond
Il dittatore inglese
Derek Raymond
Libro: Libro in brossura
editore: Timecrime
anno edizione: 2022
pagine: 272
Sono gli anni Sessanta. L’Inghilterra è diventata una dittatura, governata da un politico astuto e spietato di nome Jobling. Tutti i non bianchi sono stati deportati, The English Times è l’unico giornale e la gente comune vive nel terrore del coprifuoco notturno e della polizia segreta. Richard Watt ha usato tutto il suo talento giornalistico per smascherare Jobling prima che salisse al potere. Ora, in esilio in una fattoria nel caldo asfissiante della campagna italiana, Watt coltiva i suoi vigneti. Il suo remoto idillio rurale viene sconvolto dall’arrivo di un emissario del governo da Londra, ed è costretto a tornare a casa in un’Inghilterra che è diventata fatiscente e squallida, per affrontare accuse inventate di irregolarità fiscali. Riuscirà a dimostrare che le accuse sono false, a mantenere intatto lo spirito combattivo che lo ha reso uno dei più acerrimi nemici del regime e a convincere anche altri a opporsi alla dittatura? Oppure gli converrà piegarsi?
Il meridiano di Meridiano zero (2007-2017): La fabbrica delle vespe-Acqua storta-Anche i poeti uccidono-In fondo alla notte-Incubo sulla strada
Derek Raymond, Hugues Pagan, L. R. Carrino, Victor Gischler, Iain Banks
Libro
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2017
pagine: 628
"1997-2017. Meridiano Zero in vent'anni ha scavato nel torbido dell'animo umano, raccontato vite estreme, sondato i desideri e le perversioni di vittime e assassini, ha affondato le dita nella piaga, descritto i margini della società, dato voce a grandi autori che ci hanno portato in altri mondi e altre dimensioni, o semplicemente descritto sensazioni e pulsioni di mondi conosciuti da New Orleans a Napoli, da Mexico City a Mosca; una lunga narrazione di carne e sangue... ci vuole coraggio a lasciarsi alle spalle una lunga storia fatta di tante pagine e altrettante emozioni." (Dalla Premessa di Marco de Simoni)
Il museo dell'inferno
Derek Raymond
Libro: Libro rilegato
editore: Timecrime
anno edizione: 2017
pagine: 202
Quali abissi deve aver attraversato l'anima di un uomo capace di fare a pezzi i corpi delle sue vittime per poi ricomporli con dedizione maniacale, estatica, come un artista che plasmi la materia per l'allestimento di una galleria degli orrori? È la domanda che il sergente della sezione Delitti irrisolti dovrà porsi se vorrà venire a capo di un'indagine in cui si ritrova quasi per caso, ma che con i suoi lacci logori rischia di intrappolarlo. Donne che scompaiono, sospetti che il più delle volte sembrano infondati, strani e indecifrabili comportamenti, identità improbabili, destinate a rivelarsi false: sono questi gli elementi in mano al sergente. A lui e ai suoi uomini spetta addentrarsi nel mondo che ha nutrito il serial killer, tra le nebbie di un'apparente normalità che invece cela tra le sue pieghe l'orrore, e dove la violenza trova il suo compimento più aberrante. Un percorso angosciante attraverso i corridoi bui di un museo in cui mai saremmo voluti entrare, e dove le uniche luci sono quelle che illuminano la violenza più cieca.
Quando cala la nebbia rossa
Derek Raymond
Libro: Libro rilegato
editore: Timecrime
anno edizione: 2017
pagine: 253
L'esistenza che Gust ha scelto per sé è quella del criminale solitario, indurito dalla strada ma non estraneo a una propria regola morale, che gli impone di cercare la linea sottile che separa il bene dal male. Proprio come il sergente della sezione Delitti irrisolti, ma dall'altra parte della barricata. Ora Gust è in libertà vigilata, ma il richiamo di un lavoro all'apparenza semplice e con parecchi soldi in ballo è troppo forte. Tuttavia, dietro a quello che sembra un semplice furto di passaporti, si nascondono affari con cui è molto facile scottarsi. Alcuni missili a testata nucleare sono scomparsi dai depositi dell'esercito sovietico, mettendo in allarme i servizi segreti di mezzo mondo, la criminalità organizzata e gli ambienti deviati all'interno delle forze dell'ordine di Sua maestà. In questo azzardo pericoloso, da cui non si esce se non dopo aver fatto saltare il banco, Gust dovrà imparare in fretta a calibrare le proprie mosse e a capire chi bluffa, perché la posta in palio è ben più alta di quanto sia abituato a scommettere. L'ultimo capitolo della serie “Factory”, il ritratto imparziale e rivelatore di un criminale legato indissolubilmente al proprio destino.
Come vivono i morti
Derek Raymond
Libro: Libro rilegato
editore: Timecrime
anno edizione: 2016
pagine: 215
Thornhill, dintorni di Londra. Marianne Mardy, un'affascinante e talentuosa cantante francese, è scomparsa lasciando dietro di sé un alone d'inquietudine. A occuparsi del caso è il sergente del dipartimento più malvisto della polizia londinese, la sezione Delitti irrisolti, un uomo naturalmente incline all'empatia ma forgiato dalla strada, dove l'unico insegnamento che vale la pena di seguire è quello di tenersi il più lontano possibile da ogni coinvolgimento. Guidato da un innato senso della giustizia che, nel suo caso, non significa necessariamente rispetto per la legge, il sergente ricostruisce i ruoli nella vicenda, a cominciare da quello del dottor William Mardy, il marito di Marianne, un uomo eccentrico che piange la scomparsa di sua moglie rintanato in una casa che sembra un set di un film horror. Passo dopo passo, entrando in profondità in uno schema fatto di crimini sordidi e spregevoli, il sergente solleva il velo di polvere che impedisce di veder chiaro sui fatti, portando a galla una storia torva di amore deviato e crimine, sullo sfondo di una provincia inglese degradata e violenta, teatro delle più basse meschinità.
Il mio nome era Dora Suarez
Derek Raymond
Libro: Libro rilegato
editore: Timecrime
anno edizione: 2016
pagine: 199
La notte in cui un colpo di pistola alla testa mette fine alla vita di Felix Roatta, uno dei soci di uno squallido locale londinese, il Parallel Club, il corpo della giovane Dora Suarez viene ritrovato orribilmente seviziato. Un delitto misterioso quanto efferato, il tipo di indagine che ogni poliziotto vorrebbe evitare e che solo il sergente della sezione Delitti irrisolti sembra in grado di gestire. La morte di Dora Suarez diventa però per lui un'ossessione quando l'autopsia rivela dettagli a dir poco sconcertanti. L'assassino si è accanito sul corpo di Dora, mangiandone dei pezzi e facendone scempio, ma non solo: Dora stava morendo di AIDS. Perché volere la fine di qualcuno che sta già per morire? E perché uccidere con tanta efferatezza? La risposta potrebbe forse trovarsi in una foto di Dora, fornita da un ex socio del Parallel Club. Se quella foto è veramente ciò che il sergente crede che sia, le indagini potrebbero far luce su una storia di vile e disumano sfruttamento, perché tra la morte di Dora e quella di Felix potrebbe esserci più di una semplice coincidenza cronologica.
E morì a occhi aperti
Derek Raymond
Libro: Libro rilegato
editore: Timecrime
anno edizione: 2016
pagine: 221
Il corpo senza vita di Charles Staniland, un alcolizzato di mezza età, viene ritrovato sul ciglio di una strada alla periferia di Londra con evidenti segni di violenza. In una città dilaniata dalle tensioni sociali, Scotland Yard ha indagini più importanti da portare avanti: come è noto nell'ambiente, i casi di poco conto, quelli con cui gli altri dipartimenti non vogliono sporcarsi le mani, sono affidati alla sezione Delitti irrisolti, poliziotti cinici e disillusi guidati dal loro sergente, un uomo indurito dalla strada. La vita di Staniland è racchiusa all'interno di una scatola piena di cassette registrate con la sua voce. Quei nastri sono tutto ciò che il sergente e i suoi uomini hanno per ricomporre i tasselli di un'esistenza travagliata e ripercorrere a ritroso la strada che ha portato a un delitto tanto efferato. Alle prese con un puzzle di pezzi mancanti e tessere spezzate, il sergente sa che la verità portata a galla da quella voce è solo una faccia della medaglia, il racconto parziale e omissivo di qualcosa di più sfaccettato e pericoloso di quanto lui e i suoi uomini possano immaginare. Sullo sfondo di una Londra nera e fumosa, un lucido e allo stesso tempo compassionevole ritratto del lato più perverso del crimine.
Aprile è il più crudele dei mesi
Derek Raymond
Libro: Libro rilegato
editore: Timecrime
anno edizione: 2016
pagine: 247
Londra. In un magazzino sulle rive del Tamigi viene rinvenuto il cadavere di un uomo orrendamente mutilato. I dettagli della scena del crimine fanno pensare a un'esecuzione, il lavoro di un killer prezzolato che però, chissà per quale ragione, ha deciso di lasciare dietro di sé un'orribile traccia. L'indagine è affidata alla squadra della sezione Delitti irrisolti e al sergente che la guida, un uomo duro e disilluso ma che conosce il senso più profondo del proprio mestiere. In una Londra grigia, sconvolta dalla recrudescenza del crimine, il sergente e i suoi uomini si ritrovano invischiati in una partita sottile e pericolosa, in cui il killer gioca con chi gli dà la caccia come il gatto con il topo, protetto dalla propria inafferrabilità e dagli ambienti corrotti all'interno delle alte cariche della polizia e del governo. Un lavoro sporco, rischioso, perché scoprire l'autore del delitto questa volta significa scoperchiare un vaso di Pandora di crimini e impunità. Un nuovo caso per il sergente e gli uomini della sezione Delitti irrisolti. Un crimine che è solo la punta di un iceberg che affonda nei rapporti di potere e smuove le acque torbide della società.
Il museo dell'inferno
Derek Raymond
Libro: Libro in brossura
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2011
pagine: 221
Ronald Jidney dà corpo alle sue visioni estetiche martoriando e uccidendo con dedizione totale le sue vittime, scomponendo e ricomponendo la loro carne come un artista fa con la materia, per affermarsi contro quella vita che l'ha maltrattato, con la certezza che "l'unico modo di scampare all'inferno è diventare l'inferno". Il Sergente della A14, sezione Delitti Irrisolti, si trova proiettato nell'indagine quasi per caso: un ex collega insospettito dal comportamento di un vicino di poche parole, una serie di donne scomparse, un'identità celata sotto nomi differenti. Esistenze avvolte da una patina di normalità così densa da poter offrire all'orrore il miglior nascondiglio. Emergono a poco a poco i particolari di un quadro terribile e angosciante, nitido eppure indecifrabile fino all'ultimo. Raymond, nel quinto romanzo della Factory, ci accompagna nei corridoi di questo museo dell'inferno per mostrarci gli insondabili abissi della natura umana, dove si nasconde la gelida tenebra di una mente omicida. Postfazione di Alberto Pezzotta.
Stanze nascoste
Derek Raymond
Libro: Libro in brossura
editore: Meridiano Zero
anno edizione: 2010
pagine: 335
Robin Cook, più noto come Derek Raymond, era nato, come un piccolo principe, tra le lusinghe e i privilegi delle classi alte, il 12 giugno 1931, a Baker Street, a qualche passo dalla casa di Sherlock Holmes. Cresciuto tra Eton e il castello di famiglia nel Kent, avrebbe potuto vedere esaudito ogni suo capriccio. Ma la Seconda guerra mondiale portò via la possibilità di essere al contempo innocenti e fortunati. Sotto le bombe la morte era troppo vicina, l'iniquità del classismo troppo nuda. Raymond decise di abbandonare la comodità e di cercare una nuova casa tra i bordelli, i quartieri maledetti, i bar malfamati e le prigioni dell'Europa. Della Spagna di Franco, dell'Italia liberata, della Francia dei piccoli borghi, abitò i marciapiedi sporchi di sangue e di malavita, e la terra fertile dei contadini, godendo il piacere del vino e della stanchezza nelle braccia. Ha fatto ogni lavoro possibile, ha lasciato che la fatica e il bere solcassero il suo viso in un reticolo di rughe aspre come ferite, è ritornato a Londra per immergersi nel sottobosco della criminalità degli anni '60; la sua stessa vita è stata un noir. Non ha mai avuto un soldo in tasca, nemmeno quando per strada veniva riconosciuto come il grande autore de Il mio nome era Dora Suarez, e ha sempre saputo che la sua essenza era nella scrittura, il noir era il suo modo di tenere la vita nel palmo, come un cuore pulsante, sofferente, disperato.