Libri di Diego Antonio Collovini
Il sorriso di Antonello
Diego Antonio Collovini
Libro: Libro rilegato
editore: Campanotto
anno edizione: 2021
pagine: 176
"Nella causa di quel relasso, che ne' suoi essamini si scuopre atheista, ella proceda avanti co' debiti termini di giustitia anco per trovare i complici. Et per essere la sua causa gravissima, vostra reverentia mandi copia del suo processo o almeno sommario". Così scrive da Roma il 14 agosto 1599 il Cardinale Giulio Santori all'inquisitore fra Girolamo Asteo. Lo stesso cardinale aggiunge parole più insistenti: "Non manchi Vostra Reverentia di procedere nella causa di quel contadino della diocese di Concordia, inditiato di haver negata la virginità della beatissima sempre Vergine Maria, la divinità di Christo signor nostro, et la providentia di Dio e esseguisca virilmente tutto quello che conviene secondo i termini di giustitia". Anzolo da Portogruaro, autore di queste memorie, suo malgrado, viene a conoscenza di questa storia. Di lui si sa solo che nel 1605 ha dipinto una pala d'altare raffigurante Sant'Elena e il ritrovamento della croce, ora in duomo a Valvasone. Anzolo, in tarda età, raccoglie i suoi ricordi a partire dal 1584, quando intraprende, via acqua, un viaggio per Venezia. Qui incontra un giovane in fuga, Bortolo, un seguace di Domenico Scandella detto Menocchio, appena arrestato dall'Inquisizione per eresia. Le sue memorie, alternate da riflessioni religiose, morali e politiche, si concludono quando, nel 1599, il mugnaio viene condannato al rogo.
Gino Casanova
Libro: Cartonato
editore: Nuovospazio Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 96
Gino Casanova nasce nella frazione di Campolongo del comune a Santo Stefano di Cadore, il 18 di luglio del 1920. Compiuti gli studi ginnasiali frequenta la Scuola Libera di Studi Archeologici presso il Museo di Valle Giulia a Roma. Casanova si trasferisce in Belgio, a Bruxelles, dove muore nel 1994. Lavora all'Euratom e nel frattempo frequenta i corsi di disegno e modellato all'Academie Royale des Beaux Arts di Liegi dove si diploma in "Disegno e Modellato" nel giugno del 1952. I frequenti soggiorni romani lo mantengono in contatto con le più significative esperienze artistiche italiane. Ciò gli permette di sviluppare un personale percorso pittorico con quale alterna momenti di figurativismo con altre di astrazione naturalistica. Esprime una forma espressiva personale che gli permette di far dialogare i diversi linguaggi artistici più importanti dal secondo dopoguerra alla fine del 1900. Le sue opere, di grande formato, raffigurano paesaggi caratterizzati dalla contaminazione fra la luce brillante e intensa dei paesaggi italiani con i riflessi più ovattati del nord Europa. Il libro raccoglie una gran quantità di opere, tutte appartenente all'archivio Gino Casanova di Padova.