Libri di Domenico Infante
Ho fatto sempre il mio dovere
Domenico Infante
Libro
editore: Villani Libri
anno edizione: 2020
pagine: 288
Il libro "Ho fatto soltanto il mio dovere" di Domenico Infante, Colonnello dei Carabinieri in pensione, descrive gli episodi accaduti nei territori in cui ha prestato servizio. Il volume offre uno spaccato della società italiana degli ultimi quarant'anni del Novecento. È la testimonianza di un operatore che, di quel periodo, ha vissuto non solo il clima di benessere provocato dal "boom economico" degli anni Sessanta-Settanta, ma anche i suoi limiti e le sue contraddizioni. Si pensi alla contestazione studentesca del 1968, ai sequestri di persona, alla stagione del terrorismo, alle diverse forme di fenomeni mafiosi presenti sui territori, per arrivare al periodo della ricostruzione, dopo il terremoto del 1980, che interessò la Basilicata proprio mentre l'autore era al Comando del Nucleo di Polizia Giudiziaria presso la Corte d'Appello di Potenza.
Sento la neve cadere
Domenico Infante
Libro: Copertina morbida
editore: Scrittura & Scritture
anno edizione: 2014
pagine: 128
Nel microcosmo di una provincia si muovono le vicende di Salvatore Salvati, di due bambini che crescono insieme, dell'amicizia inossidabile tra Gaspare, Esilio e Peppina. In quel morso di cielo vivono anche la famiglia Diotallevi, un vecchio centenario, un barone e sua nipote Giulia. Qualcosa travolgerà quel confine abbattuto solo per decreto, dove tutti conoscono tutti. Una rivelazione, arrivata da molto lontano, porterà un vento folle, finora distante, che ne sconvolgerà la vita. "Sento la neve cadere" è una piccola grande storia di un angolo di Italia chiuso in sé e al tempo stesso permeabile al "rimescolio" del presente e del passato.
Sopra un fiume nero
Domenico Infante
Libro: Libro in brossura
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2022
Marco Rabini è un bravo informatico romano. Mentre è in coda nel traffico del GRA, diretto a Formia per un imprevisto intervento presso un’azienda, una ragazza esce da un’auto sportiva e irrompe nella sua auto e nella sua vita. Arrivati a destinazione, la lascia per andare al lavoro e la sera la ritrova nel suo letto. La connessione tra di loro è immediata. Il sabato pomeriggio, finito il lavoro, torna in camera e trova la ragazza sgozzata, in bagno, nella doccia sotto un getto di acqua calda. Latitante, comincia a cercare l’assassino della ragazza, che risponde al nome di Grigori. Ma Grigori non è solo il suo demone personale. Grazie al mondo che meglio conosce, il web, Marco scoprirà di essere vittima di qualcosa ben più grande di lui, un gioco profondo, un gioco pericoloso.
Cronache del vicolo
Domenico Infante
Libro: Copertina morbida
editore: Scrittura & Scritture
anno edizione: 2014
pagine: 64
Un vicolo popoloso e animato di Napoli come guarda l'arrivo in città di due extracomunitari clandestini? La storia più attuale,e allo stesso tempo antica, che sia mai esistita, raccontata da un "coro di voci",tra cui quella della legge, dei pettegolezzi, della "mala carne", della miseria, del buon Saverio. Un racconto che apre le porte alla speranza che un vicolo di Napoli possa diventare un angolo di mondo in cui credere e per il quale valga la pena di lottare.
Novanta minuti
Domenico Infante
Libro: Copertina morbida
editore: Scrittura & Scritture
anno edizione: 2014
pagine: 72
Un divano azzurro accoglie due telespettatori nell'attesa di una partita di calcio. Scendono in campo gli attori-spettatori di un grande teatro sperimentale: la strada. Un bambino osserva suo nonno battere il calcio d'inizio. Primo tempo: sotto i bombardamenti del tifo della squadra avversaria in maglia nera, la strada mette in campo un gioco animato, compatto e solidale. Intervallo: un buon bicchiere di porto d'annata. Secondo tempo: nella ripresa le maglie nere sono fiaccate dalla strada che però subisce la perdita di alcuni dei suoi giocatori: il bambino prende il posto del nonno, veste la maglia da adulto, scende in campo e diventa complice del gioco. La partita prosegue e viene schierato anche il XXI secolo. Triplice fischio dell'arbitro: chi ha vinto la partita?
Vento e sabbia
Domenico Infante
Libro: Copertina morbida
editore: Scrittura & Scritture
anno edizione: 2011
pagine: 84
La Tramontana soffia pungente sulla storia di uomini e donne venuti da lontano, il freddo Grecale cerca il nome da restituire all'uomo senza nome, il leggero Levante spira sul sogno di volare di Paolo mentre l'umido Scirocco getta polvere negli occhi di un barbone. Il meridionale Ostro trasporta la storia di un vecchio e simpatico parcheggiatore abusivo, il rapido Libeccio racconta degli oggetti "rianimati" da Tommaso e il fresco Ponente cambia il destino di una vita. Maestrale, il re dei venti, tesse il racconto dell'uomo del vento e del mare, filo di una ragnatela di infinite altre storie. I venti del Mediterraneo portano emozioni che lasceranno il lettore silenzioso e incantato spettatore della vita.

