Libri di Domizio Cattoi
Orantis imago. Opere del Novecento nelle collezioni del museo diocesano tridentino
Libro: Libro in brossura
editore: VITREND
anno edizione: 2023
pagine: 160
Il volume viene pubblicato a seguito della mostra che porta lo stesso titolo e presenta le opere del Novecento nelle collezioni del Museo Diocesano Tridentino. I curatori Domizio Cattoi e Alessandra Tiddia contribuiscono a offrire un’introduzione finalizzata a illustrare il percorso storico in cui è cresciuto e si è sviluppato il museo nel corso del tempo, e a dare conto delle scelte e gli indirizzi dello stesso, tracciando anche i profili dei principali artisti con cui via via è venuto in contatto. Il tutto corredato dalle immagini relative alle opere a cui si fa riferimento. La seconda parte del volume presenta un vero e proprio catalogo, con la riproduzione di tutte le opere citate, da Moggioli a Garbari, da Depero a Bonazza, solo per citare alcuni nomi, corredate dalle note biografiche di ogni artista.
L'immagine di Trento dal XVI al XX secolo
Libro: Libro in brossura
editore: VITREND
anno edizione: 2022
pagine: 80
Il volume presenta la storia e l’immagine della città di Trento tra il XVI e il XX secolo. Un tuffo nel passato, guidato sapientemente da puntuali descrizioni e riferimenti storici, geografici e culturali, grazie a dipinti, stampe e fotografie provenienti dalle collezioni del Museo Diocesano Tridentino. Un modo per scoprire come è cambiato il volto della città negli ultimi cinque secoli, dal concilio di Trento alla Seconda guerra mondiale, in un susseguirsi di eventi epocali e di scorci di quotidiana vita cittadina, fatta di persone, luoghi, storie e mestieri.
Realtà e tradizione. L'arte di Vittorio Melchiori (1891-1951). Catalogo della mostra (Museo Diocesano Tridentino)
Libro: Libro in brossura
editore: VITREND
anno edizione: 2022
pagine: 160
Il catalogo presenta l’opera di Vittorio Melchiori pittore e vetratista attivo per più di un ventennio a Milano. Lo studio intende far conoscere la produzione di questo artista dimenticato, molto lodato dai contemporanei non tanto per l’innovatività dello stile, saldamente ancorato alla tradizione, ma soprattutto per la notevole maestria tecnica, una versatilità che gli permetteva di esprimersi sia nelle vetrate, sia nell’affresco, sia nell’olio. Melchiori realizzò numerosi dipinti a tema sacro e allegorico, ma si distinse particolarmente per le sue nature morte ispirate alla produzione del Seicento