Libri di E. Freschi
Didattica e nido d'infanzia. Metodi e pratiche d'intervento educativo
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2016
pagine: 204
I servizi educativi per la prima infanzia, in primis il nido, non sono più considerati luoghi assistenziali della custodia dei piccoli, ma contesti in cui la cura appare la categoria pedagogica principe e la linfa vitale è costituita dall'apprendimento e dalla relazione, caratterizzandosi dunque come ambienti in grado di sviluppare varie competenze sia nei piccoli utenti che nei loro genitori. I saggi del volume presentano riflessioni e ricerche sulle pratiche dell'agire degli educatori; il tema della didattica viene affrontato nella sua complessità, collegandolo a significati profondi dell'educare e a una sua ri-significazione.
Enzo Catarsi. Un pedagogista al plurale. Scritti in suo ricordo
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2015
pagine: 174
Il volume raccoglie gli interventi di colleghi, amici e collaboratori durante il convegno "L'infanzia nella figura di Enzo Catarsi", tenutosi a Firenze il 29 aprile 2014. Organizzato dal Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze, in collaborazione con la Regione Toscana e l'Istituto degli Innocenti, il convegno ha voluto ricordare la figura di Enzo Catarsi. Con la sua perdita, al Dipartimento, ai Comuni della Toscana, alla comunità dei pedagogisti, agli allievi e ai suoi collaboratori più stretti, insieme a una figura di riferimento e una personalità di grande spessore scientifico, culturale e umano, sono venuti a mancare l'elevato ideale educativo, l'umanità, l'ottimismo, la leggerezza e l'entusiasmo che l'hanno contraddistinta.
Le attività di cura nel nido d'infanzia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2013
pagine: 140
Il tema della cura nei servizi educativi per la prima infanzia è uno dei più significativi, anche se non possiamo esimerci dal riconoscere che all’interno del contesto pedagogico la categoria di cura ha dovuto superare una visione prettamente legata al soddisfacimento dei bisogni fisiologici dei bambini: è quindi venuto meno quel pregiudizio che per tanto tempo, troppo, ha attribuito il lavoro di cura all’istinto materno. Le routine sono delle occasioni di interazione e socializzazione per il bambino e risultano fondamentali ai fini del suo sviluppo: egli apprende e lo fa guardando, imitando, interagendo e seguendo le indicazioni e i modelli proposti dall’adulto. Nei nidi d’infanzia, all’interno della categoria di cura rientrano vari momenti, come l’entrata e l’uscita, il pranzo, il cambio e il sonno, ma anche alcuni gesti, come soffi are il naso al bambino, pettinarlo dopo che ha dormito, tirargli su le maniche della maglia prima di mangiare, lavargli le mani, essergli vicino quando si addormenta e si risveglia... Il volume, attraverso l’analisi di alcune interviste semi-strutturate fatte a un gruppo di educatrici che lavorano nei nidi della regione Toscana, cerca di fare emergere la percezione che le intervistate hanno in merito alla cura del bambino. La ricerca, inoltre, indaga sugli spazi in cui vengono svolti i momenti di routine, in modo da capire se l’intenzionalità educativa accoglie e rispetta i bisogni espressi dai bambini. Le varie testimonianze presentate costituiscono degli esempi di pratiche educative, pertanto possono stimolare e attivare dimensioni di incontro, confronto e scambio con altre realtà presenti nel nostro Paese.

