Libri di E. I. Mineo
L'Italia come storia. Primato, decadenza, eccezione
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2020
pagine: 428
Si può scrivere, oggi, una «storia d'Italia»? È ancora possibile immaginare unitariamente il passato della penisola, dal medioevo a oggi? È sempre più difficile rispondere a queste domande. I rivolgimenti successivi al 1989 hanno cambiato in profondità la prospettiva sulla storia del paese. La «provincializzazione» dell'Italia, e dell'Europa tutta, emerge con grande nitidezza. Cosa rimane allora delle rappresentazioni storiche che precedono quel lungo tornante, così profondamente segnate da una meditazione sofferta sull'ambigua eccezionalità della storia italiana, e sul suo contraddittorio ingresso nella modernità? La storiografia, in Italia come altrove, ha scomposto il canone nazionale, facendo i conti sia con la prospettiva della globalizzazione sia con le sfide identitarie imposte dalla memoria pubblica. L'obiettivo di questo libro non è quello di effettuare una sorta di bilancio storiografico, ma di provare a capire cosa possa significare, in un quadro del genere, una possibile «storia d'Italia» del nostro tempo.
I normanni in Italia
Donald J. Matthew
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: 542
Avventurieri, guerrieri o pellegrini che fossero inizialmente, i normanni riuscirono a unificare il Mezzogiorno d'Italia, scalzando oltre alle signorie locali anche poteri più antichi e più forti, quali i bizantini e i saraceni, con uno sforzo costante e tenace che richiese quasi un secolo e mezzo. Furono loro a mostrare che nel XII secolo era possibile creare nella penisola italiana un solido regno, conciliando elementi e fattori disparati che, in circostanze diverse, avrebbero finito con il caratterizzare in maniera determinante tutta l'Italia. Di questo lungo processo Matthew mette a fuoco gli anni salienti, dal Regno di Sicilia di Ruggero II d'Altavilla fino agli splendori dell'imperatore Federico II di Svevia.
I normanni in Italia
Donald J. Matthew
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1997
pagine: 550
Avventurieri, guerrieri o pellegrini che fossero inizialmente, i Normanni riuscirono a unificare il Mezzogiorno d'Italia, scalzando oltre alle signorie locali anche poteri più antichi e più forti di loro, quali i Bizantini e i Saraceni, con uno sforzo costante e tenace che richiese quasi un secolo e mezzo. Di questo lungo processo Matthew mette a fuoco gli anni salienti, dal 1130 al 1266, cioè dal regno di Sicilia di Ruggero II d'Altavilla fino agli splendori dell'imperatore Federico II di Svevia. La storia politica e istituzionale costituisce l'intelaiatura dell'intera narrazione, ma di questa sono parte integrante la geografia e la cultura materiale; le vicende economiche e le dinamiche sociali; gli sviluppi religiosi e culturali.