Libri di Emiliano Beri
Lezioni di storia militare. Dalla Grecia antica alla Seconda Guerra Mondiale. Volume Vol. 1
Emiliano Beri
Libro: Libro in brossura
editore: Agorà & Co. (Lugano)
anno edizione: 2024
pagine: 394
La storia militare è un campo di studi estremamente vasto, che abbraccia molteplici tematiche: dalla storia della guerra all’utilizzo e sviluppo delle forze armate in tempo di pace; dalla strategia generale alla tattica, passando per la strategia militare e operazionale; dalle differenti forme assunte dalle istituzioni militari alle strutture delle società che le hanno espresse; dalla prospettiva decisionale propria del comandante all’esperienza del soldato sul campo di battaglia; dal pensiero politico e strategico al rapporto tra ideologia e guerra; dalla logistica, in tutte le sue diverse dimensioni, all’economia. Lezioni di Storia militare si propone di guidare il lettore in un percorso a tappe attraverso questo universo tematico, in uno spazio, prevalentemente europeo, compreso tra la fine dell’VIII secolo a.C. e il 1945. Un percorso non esaustivo (e non potrebbe essere altrimenti alla luce dell’arco cronologico su cui si sviluppa), pensato per fornire gli strumenti concettuali, teorici e metodologici, oltre che meramente nozionistici, necessari per comprendere la storia militare.
Contrabbandieri e corsari napoletani nella rivoluzione di Corsica (1757-1768)
Emiliano Beri
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2020
Dal 1729 al 1768 la Corsica è stata attraversa da una serie pressoché continua di sollevazioni contro il dominio genovese. In un contesto insulare lo sforzo bellico dei sollevati è dipeso dai rifornimenti ottenuti attraverso il contrabbando marittimo, grazie da una variegata costellazione di attori internazionali. Nell’ultima fase del conflitto, quella più marcatamente rivoluzionaria – quella in cui la sollevazione contro Genova è diventata generale, ed è stata vittoriosa – la caratterizzazione del contrabbando marittimo è cambiata: la variegata costellazione di attori ha lasciato il posto ad un unico protagonista, la marineria napoletana. Non solo, nel momento in cui la sollevazione è diventata rivoluzione, il conflitto, fino a quel momento combattuto esclusivamente in terra, si è esteso al mare, nella forma dell’azione corsara contro i bastimenti mercantili genovesi. E anche qui, nella nuova dimensione marittima del conflitto, la marineria napoletana è stata protagonista, con non pochi contrabbandieri che si sono messi al servizio della causa rivoluzionaria come corsari.
Genova e La Spezia da Napoleone ai Savoia. Militarizzazione e territorio nella Liguria dell'Ottocento
Emiliano Beri
Libro
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2014
pagine: 240
Il tema della militarizzazione del territorio nell'Italia dell'Ottocento è stato studiato da diversi punti di vista e soprattutto per il ruolo rivestito nella formazione dell'identità nazionale. In questo volume, Emiliano Beri propone una prospettiva differente che, muovendo dalle città di Genova e La Spezia, si concentra sulla militarizzazione come portato dell'inserimento della Liguria nel quadro di compagini statuali moderne. Grazie a una consistente documentazione archivistica, in gran parte inedita, l'autore ricostruisce le varie fasi della trasformazione di Genova in piazzaforte difesa a campo trincerato, dal 1815 al 1860, e della realizzazione alla Spezia dell'Arsenale marittimo, tra il 1861 e la fine del secolo, analizzando il diverso impatto che, nei due casi, la militarizzazione ebbe sulla realtà locale in termini di sviluppo economico, demografico, urbanistico e infrastrutturale, di conoscenza e controllo del territorio, di rapporti fra sudditi e potere, di mutazione del paesaggio.
Genova e il suo regno. Ordinamenti militari, poteri locali e controllo del territorio in Corsica fra insurrezioni e guerre civili (1729-1768)
Emiliano Beri
Libro
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2011
pagine: 320
Nell'ultimo ventennio, il periodo di dominazione genovese sulla Corsica è stato rivalutato, fatto oggetto di pregevoli studi e liberato da reminiscenze nazionaliste e indipendentiste. Tuttavia, fino a oggi, le sollevazioni e i conflitti intestini che scossero l'isola nel Settecento sono stati analizzati privilegiando il punto di vista isolano e quello del "fronte ribelle", mentre restano in secondo piano sia la reazione genovese, sia il ruolo avuto dalle numerose fazioni lealiste. Questo libro fornisce ora un'immagine completa e documentata del "fronte genovese", resa attraverso l'analisi di aspetti quali l'apparato militare, le pratiche di gestione dell'ordine pubblico e di controllo del territorio, la dialettica con i poteri locali, il ruolo del partito lealista còrso e la proiezione del conflitto sul mare. Vengono inoltre studiate le motivazioni di ordine strategico che indussero la Repubblica di Genova a impegnarsi, per quarant'anni, in una dispendiosa e logorante azione repressiva che, sebbene accompagnata da frequenti tentativi di conciliazione, non riuscì mai a "ricondurre il Regno nella dovuta fedeltà". Prefazione di Antoine-Marie Graziani.

