Libri di Enrico Meroni
Morte. Dimorare la soglia
Enrico Meroni
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2022
pagine: 64
Mentre la tanatologia contemporanea discetta intorno all’oltrepassamento della morte e proietta l’esistenza nelle distese della “postmortalità” e della “amortalità”, Ella, irriverente e irriverita, fracassando le tenebre notturne, irrompe sotto la specie di autocarri militari allineati lungo i viali della città, impossessandosi delle nebbie della narcosi disposofobica, ove la occultano sia l’esibizione psicotica del vitalismo sia la schizofrenia collettiva nascente dalla contemperanza di rimozione e di iconolatrica bulimia della morte medesima. Ella disvela i fattizi simulacri eudemonici del saeculum disgiuntosi dalla religio, impone rallentamento e sosta, obbliga a dimorare là dove s’installa fin dall’attimo iniziale dell’esistenza, accompagnandoci verso la soglia che inesorabilmente sarà da varcare. Tolto l’ostacolo dell’arresto e dell’indugio, ogni vivente avverte la propria collocazione entro spazi che ne configurano lo stato di ospite lungo un percorso che lo conduce al passaggio che non può non avvenire, all’attraversamento che spalanca orizzonti nuovi: gettare lo sguardo oltre, è fondamento della presa in carico della costituiva finitezza dell’esistenza umana.
Sacrificio. Tracce per una genealogia
Enrico Meroni
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2021
pagine: 64
Pur trattandosi di questione privilegiata dagli studi storico-antropologici, del sacrificio si sono perse le tracce lungo il percorso entro la storia della mentalità occidentale, secolarizzandosi esso al pari di altre categorie di origine teologica. Ne è sopravvissuta una pallida ermeneutica della mortificazione, ritenuta necessaria ai fini della salvezza, ultra o intramondana, che gli studi recenti concorrono a rivedere radicalmente, cominciando dalla reinterpretazione del cosiddetto sacrificio sulla croce di Gesù. Ne deriva un’inedita significazione della categoria del sacrificio nel senso del dono, anziché dello scambio, della transazione di natura economica, per la quale il sacrificio fungerebbe da ovvio espediente per l’accesso a ricompense assiologicamente superiori. L’esodo dalla logica consuetudinaria del sacrificio consegue alla presa in carico dell’aut aut evangelico: o sacrificio o misericordia.

