Libri di Enzo Nucci
Black sisters. Le donne e la guerra nell'Africa subsahariana
Antonella Sinopoli
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 126
Nel racconto degli eventi della storia africana – quella del passato così come quella contemporanea – si tende a dimenticare la figura femminile. Eppure le donne hanno avuto e rivestono tutt’oggi un ruolo importante in fasi e momenti fondamentali del percorso storico del continente. La lotta contro il colonialismo le ha viste protagoniste attive e con originali forme di protesta; le guerre per le indipendenze le hanno viste combattere e gettare le fondamenta di una nuova consapevolezza femminile. Ma ci sono anche conflitti, come quelli degli ultimi decenni, che le hanno piegate (ma non vinte), violentate, private dei diritti fondamentali. Questo libro vuole dare visibilità a tutte le donne africane, sia a quelle dimenticate nei campi profughi o costrette a subire continui abusi di potere, sia alle eroine silenziate, escluse da una narrazione sempre al maschile, nonostante abbiano dato un immenso contributo alla Storia. “Nel futuro prossimo venturo alle donne africane spetterà il ruolo più difficile e impervio: quello di costruttrici di pace”. (dalla prefazione di Enzo Nucci)
Africa contesa. La risposta del continente all'assalto delle superpotenze
Enzo Nucci
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 104
Gli eventi che hanno preso forma dal 2020 a oggi sono le levatrici di un nuovo ordine mondiale i cui equilibri, sviluppi e confini sono ancora tutti da definire. Un work in progress che fa dell’Africa il tassello centrale del puzzle geopolitico in fieri. La Russia, dopo gli anni dell’abbandono seguiti allo sfacelo dell’impero sovietico, è tornata al lavoro per riconquistare posizioni che deteneva durante la guerra fredda, entrando in competizione con la Cina. Gli Stati Uniti faticano a seguire il cammino di un continente in rapida evoluzione mentre i Paesi europei (in particolare la Francia) pagano lo scotto di un passato coloniale che si perpetua fino ai nostri giorni grazie al sostegno artificioso a “governi fantoccio”. Intanto anche la Turchia ha fatto il suo ingresso in Africa in competizione con i Paesi arabi. In questo coacervo di interessi – materie prime, controllo geopolitico del territorio, basi militari, commercio – l’Africa prova a ritagliarsi un ruolo inedito, anche attraverso la nascita di un nuovo movimento di Paesi non allineati che rifiuta la richiesta del blocco occidentale di isolare la Russia sul piano internazionale ma che si ribella anche a Mosca che molto promette in termini di cooperazione e aiuti ma poco mantiene. Su tutto pesa l’incognita jihadista, che sta concentrando in Africa i suoi sforzi per la creazione del Califfato dopo il fallimento nell’area mediorientale. L’Africa oggi è un alleato prezioso che fa gola a troppi ma la decolonizzazione di facciata ha reso i leader più consapevoli delle potenzialità di popoli e risorse. E ormai nessuno si accontenta delle poche briciole lanciate astutamente dal tavolo dei Paesi ricchi. Prefazione Pietro Veronese.