Libri di F. Boschi
Contributi di metodo per la lettura degli spazi urbani
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2022
pagine: 172
Progetto e paesaggio. Guida pratica per l'autorizzazione e la relazione paesaggistica
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 212
La procedura di autorizzazione paesaggistica da parte degli enti locali per gli interventi su immobili o aree tutelate dalla legge - disciplinata del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.Lgs. 42/2004 e smi) - rappresenta uno degli adempimenti più rilevanti e innovativi, ma anche più complessi, che lo Stato e le Regioni delegano normalmente al livello comunale in materia di governo del territorio e del paesaggio. L'esperienza di applicazione di tale normativa ha riscontrato che molto frequentemente la relazione paesaggistica (DPCM 12/12/2005) - strumento in capo ai progettisti per consentire alle amministrazioni comunali di verificare la compatibilità fra interesse paesaggistico tutelato e intervento progettato - rappresenta un elemento di criticità per l'efficacia del procedimento stesso. In considerazione delle problematiche che tale complessità comporta per le amministrazioni pubbliche e per i progettisti, il volume si propone di ricostruire in maniera completa il quadro normativo in materia ma soprattutto si offre come manuale pratico a supporto sia dei professionisti privati che dei tecnici pubblici nelle rispettive attività di progettazione e di valutazione degli interventi. Questa guida pratica si pone quale strumento di supporto che affianca ai riferimenti procedurali, illustrati da testi, schemi e tabelle di sintesi, una casistica di progetti realizzati, corredati di immagini e commenti puntuali e scelti quali esempi di buone pratiche per differenti tipologie di intervento.
Ravenna e l'Adriatico dalle origini all'età romana
Libro: Copertina morbida
editore: Ante Quem
anno edizione: 2013
pagine: 144
Il volume raccoglie i contributi di giovani studiosi del Dipartimento di Storia, Culture e Civiltà dell'Università di Bologna, che ripropongono i temi affrontati dal prof. Lorenzo Braccesi nei due cicli di lezioni magistrali organizzate a Ravenna (Casa Traversari) nel biennio 2010-2011, per iniziativa del Centro Studi per l'Archeologia dell'Adriatico. Il valore documentario delle leggende greche, il significato della tradizione pelasgica, il problema dell'emporía ateniese nell'area del delta padano, la navigazione endolagunare, il quadro dell'espansionismo romano e il ruolo di Ravenna e Classe: attorno a questi temi ruotano una serie di riflessioni che si inseriscono nella più ampia cornice geografica e cronologica dell'Adriatico in età greca e romana, ma sempre considerata in prospettiva del divenire della storia ravennate.
Stazioni ferroviarie e riqualificazione urbana
Libro: Libro in brossura
editore: Compositori
anno edizione: 2004
pagine: 223
Il volume, a partire dalla disamina dei nuovi progetti elaborati per le stazioni medie dell'Emilia-Romagna, vuole focalizzare l'attenzione sul tema della stazione come nuova opportunità di riqualificazione urbana e di riequilibrio dell'assetto della mobilità. Si tratta infatti di individuare soluzioni che, cogliendo l'opportunità offerta dalle numerose progettualità in atto, sappiano valorizzare ai meglio tali aree, riassegnando alla stazione un ruolo centrale e strategico e inducendo, nell'intero ambito urbano interessato dal sistema stazione, nuovi processi di qualità urbana. La riflessione viene condotta a confronto con le più avanzate esperienze europee paragonabili, per dimensioni e caratteristiche, alle realtà emiliano-romagnole.
Il giornalino di Gian Burrasca
Vamba
Libro
editore: Le Monnier
anno edizione: 1981
pagine: 256
Inizialmente pubblicato a puntate sul "Giornalino della Domenica" tra il 1907 e il 1908, il libro è scritto in forma di diario: il diario di Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca. Questo soprannome, datogli in famiglia a causa del suo comportamento molto irrequieto, è divenuto col tempo un nuovo modo di definire tutti i ragazzini "discoli". E Giannino di guai ne combina davvero tanti: fa scappare i fidanzati delle sorelle, rompe vasi, allaga la casa, strappa l'unico dente di Zio Venanzio, dipinge di rosso il cane di Zia Bettina, tira l'allarme di un treno... Alla fine i genitori decidono di mandarlo in collegio. Anche qui, tuttavia, riuscirà a combinarne di tutti i colori, ottenendo anche di sostituire la solita minestra di riso con la pappa col pomodoro.