Libri di F. Tosi
Prodotti e complementi per l'arredo d'alta gamma. Un'esperienza progettuale per Giuliano Fujiwara
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2010
pagine: 96
L'esperienza di un workshop realizzato nell'ambito del Corso di Laurea Magistrale della Facoltà di Architettura Firenze, in collaborazione con l'azienda toscana Formitalia - sul tema dell'arredo di alta gamma pensato per la casa di moda giapponese Giuliano Fujiwara - diventa lo spunto per una riflessione sul valore del Made in Italy inteso come sintesi tra esperienza artigianale e produzione industriale, tra intuizione creativa e attenzione al mercato, tra qualità del prodotto, eccellenza dei materiali e cura del dettaglio. Il significato del Made in Italy, caratterizzato dall'eccellenza del "bello e ben fatto", trova le sue basi nel patrimonio del sapere artigianale italiano, fatto d'esperienza, di qualità e di capacità creativa che costituiscono il nucleo originario di tante aziende del nostro paese che hanno raggiunto notorietà internazionale e nella rete di competenze, di specializzazioni e di relazioni consolidate nel tempo e diffuse sul territorio.
Il progetto per la terza età. Le strutture residenziali per anziani nel quadro dei nuovi modelli di assistenza
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2006
pagine: 128
L'usabilità dei prodotti industriali
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2004
pagine: 159
L'usabilità, intesa nel significato più ampio e completo del termine - che comprende tutti i parametri, sia oggettivi che soggettivi, della relazione utente-prodotto - è riconosciuta oggi, anche nel settore dei prodotti industriali, l'obiettivo imprescindibile del progetto e il requisito base del prodotto finito. Progettare un prodotto in termini di usabilità significa coinvolgere gli utenti fin dalle prime fasi di ideazione e sino alla sua completa realizzazione, in modo da poter comprendere le reali esigenze degli utenti di riferimento. Questo volume presenta il tema dell'usabilità dei prodotti industriali, proponendone sia il quadro teorico e metodologico di riferimento, sia una panoramica esemplificativa, attraverso casi di studio.
Relazione delle quattro parti del mondo
Francesco Ingoli
Libro: Libro rilegato
editore: Urbaniana University Press
anno edizione: 2000
pagine: 350
Nel suo studio di Segretario di Propaganda Fide, affacciato su Piazza di Spagna, Francesco Ingoli riceveva da ogni parte del mondo le relazioni dei missionari, incontrava viaggiatori di ritorno dall'Oriente, monaci ortodossi di passaggio a Roma, religiosi dai quali ascoltava il racconto dei paesi lontani… davanti ai suoi occhi prendevano forma le terre, i mari, i popoli, le culture del mondo allora conosciuto. Dimenticata per secoli in un archivio, la Relazione delle Quattro Parti del Mondo è lo specchio di quegli incontri, di quelle letture. Nelle sue pagine le vicende dei singoli missionari si mescolano alle descrizioni geografiche, alla riflessione sull'adattamento del cristianesimo alle culture extraeuropee, alla ricostruzione storica, in una visione che si può ormai definire geopolitica del contesto internazionale. I temi politici e strategici si intrecciano nella Relazione a lucide analisi delle realtà missionarie, dai "disordini" ed "impedimenti" all'evangelizzazione dei popoli asiatici ed africani, alla necessità di far nascere la chiesa locale superando l'eurocentrismo della fase missionaria. Accanto all'India di un Roberto de Nobili, ritroviamo la Georgia di Pietro della Valle, il Maghreb di Leone Africano, ed ancora il Congo di Pigafetta, l'Etiopia di Francisco Alvares, il Perù delle miniere di Potosì. Immerso nella costruzione della nascente Congregazione "De Propaganda Fide", in un'epoca segnata da profonde tensioni, Francesco Ingoli seppe guardare il mondo di allora con simpatia. L'opera è un'edizione critica del manoscritto del primo segretario della Congregazione "De Propaganda Fide", corredata di riproduzione di alcune pagine del manoscritto e di un importante saggio di Josef Metzler. Essa ha avuto un'importante presentazione a Roma nel dicembre 1999 (cui hanno partecipato personaggi di spicco, fra i quali Josef Metzler) riscotendo grande successo ed è il risultato di una fattiva collaborazione fra l'Urbaniana University Press e l'Arcidiocesi e il comune di Ravenna, che ha dato i natali a Francesco Ingoli

