Libri di Fabio Massimo Frattale Mascioli
Umanità, complessità e intelligenza artificiale. Un connubio perfetto
Enrico De Santis
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2021
pagine: 744
Il terreno seminato dal pensiero sedimentatosi nei secoli per opera di filosofi, scienziati e pensatori è ormai pronto per dare i propri frutti. Abbiamo un mondo complesso, interconnesso e datificato, un'infrastruttura tecnologica senza precedenti e un nuovo ritrovato alchemico potentissimo: l'Intelligenza Artificiale. Ne dibattono i media mainstream mentre già abita tutti i dispositivi digitali, dalle automobili alle nostre case. Biasimata e lodata è stata definita da Capi di Stato una tecnologia strategica a livello geopolitico e sta ai fatturati delle big company come il lievito alla panificazione. L'Intelligenza Artificiale, non è solo business, né algoritmi che tramano per sostituirci. Se nel recente passato la corsa allo spazio era il futuro, oggi l'Intelligenza Artificiale è la navicella capace di esplorare i misteri della mente e della coscienza celati all'interno dell'essere umano, un animale simbolico che esperisce la complessità del mondo, ma fatica a decifrarla, e tramite un'esclusiva attività semiotizzante si nutre e si evolve nell'ineffabile tentativo, attraverso i saperi, di fornire risposte alle "grandi domande". Il pensiero sistemico, attraverso l'approccio olistico ed eco-centrico, si configura sia come momento di analisi che di sintesi non solo nell'offrire nuovi modi di pensare l'Intelligenza Artificiale ma anche per ridefinire la cifra con cui l'essere umano si raffronta con se stesso e la Natura circostante.
La guerra dell'energia. Tutto ciò che Greta Thumberg non ti racconterà
Gian Piero Joime
Libro: Libro rilegato
editore: Altaforte Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 316
Un saggio su ambiente ed energia, scritto da un tecnico in risposta alla moda della denuncia in assenza di preamboli, di soluzioni, di vie di fuga. Una fotografia senza filtri scattata da chi sa cosa cercare per interpretare i fenomeni geopolitici che interessano il mondo al di là della mera rappresentazione mediatica. Ma anche un disegno visionario e, al tempo stesso, realizzabile dei futuri scenari che caratterizzano il più strategico dei settori, quello dell’energia. Una possibilità, ma, soprattutto, un monito alla Nazione, affinché il primato tecnologico non sia vanificato, come spesso è accaduto, dalla assenza di visione strategica o dalla scarsa convinzione che quella tracciata sia l’unica rotta perseguibile.