Libri di Federica Oddera
La maga delle spezie
Chitra Banerjee Divakaruni
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 290
Una vecchia signora indiana in una botteguccia di Oakland, California, con le sue mani nodose sfiora polveri e semi, foglie e bacche, alla ricerca del sapore più squisito o del sortilegio più sottile. È Tilo, la Maga delle Spezie. La sua storia inizia in uno sperduto villaggio indiano dove la rapiscono i pirati, attratti dai suoi arcani e misteriosi poteri, per portarla su un'isola stregata e meravigliosa. Lì Tilo apprende la magia delle spezie che in America le permetterà di aiutare chi, come lei, si è lasciato l'India alle spalle. Nella Bottega della Maga, dunque, sfilano vite e desideri, fatiche e speranze d'immigrati, e le spezie, con i loro mille, minuscoli occhi, scrutano ogni gesto della loro signora.
Tutto il giorno è sera
Preeta Samarasan
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: 398
Siamo all'inizio degli anni Ottanta, in Malesia. I Rajasekharan hanno appena messo alla porta la domestica Chellam per un non ben precisato crimine. Ma alla causa di questo allontanamento si accavallano ben presto altri interrogativi: in che circostanze è morta Paat, la nonna matriarca? Perché l'amata nipote Urna è partita improvvisamente per andare a studiare a New York, senza nessuna intenzione di tornare indietro? Cos'ha visto davvero la piccola Aasha? Perché sua madre Vasanthi ce l'ha a morte col marito? Per rispondere a tutte queste domande il romanzo scava nel passato della famiglia, da quando i Rajasekharan si stabilirono a Ipoh, nella "Big House", una prestigiosa ex casa coloniale. Tutto iniziò quando Raju, tornato dagli studi di legge a Oxford, decise di sposare una vicina di casa bellissima ma di umili origini.
Il fiore del desiderio
Chitra Banerjee Divakaruni
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
Due donne indiane emigrate negli Stati Uniti, contagiate da un senso di libertà improvvisa, che rischia di mettere in crisi ciò che hanno di più prezioso: la loro amicizia. Anju e Sudha sono due "sorelle del cuore", come amano definirsi, ma il marito di Anju ha messo gli occhi su Sudha. Un "ménage à trois" pieno di sensi di colpa, in cui l'autrice dipinge il dramma moderno dello sradicamento. I protagonisti non hanno perso solo l'India e le sue opprimenti, ma rassicuranti tradizioni. In forme diverse, essi hanno perso per sempre l'idea di poter fuggire in un altrove più libero e moderno, dove essere davvero se stessi. In America scoprono che la libertà, all'apparenza così affascinante, vista da vicino ha un viso quasi feroce.
Ho pensato che mio padre fosse Dio. Storie dal cuore dell'America raccolte e riscritte da Paul Auster
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 344
126 dispacci telegrafici, 126 cronache dal fronte dell'esperienza personale, 126 istantanee che riguardano gli universi privati dei singoli americani e l'indelebile marchio della Storia che segna ogni destino. Nel settembre del 1999 Paul Auster lanciò una sfida ai suoi ascoltatori della radio NPR: cercava storie vere, «capaci di sfidare le nostre aspettative sul mondo». Dalla risposta entusiasta del pubblico, di ogni età e latitudine d’America, è nato questo libro, che presenta il meglio delle quattromila storie selezionate dallo scrittore con il solo criterio del loro significato umano. Raccontano grandi eventi e piccole cose, situazioni tragiche o comiche: «una fatica straordinariamente generosa di soddisfazioni, una delle imprese più stimolanti cui mi sia dedicato». E anche un ritratto meraviglioso e inaspettato dell’America.
Quando la nostra terra toccava il cielo. Una saga tibetana
Yangdzom Tsering (Lama)
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 512
Un paese invaso dall'esercito cinese, ma aggrappato alla propria storia. Un'epica saga tibetana che ripercorre le vicende di una famiglia divisa, tratteggiando un affresco commovente di una magica terra sul tetto del mondo. Quando Lhamo e sua sorella Tenkyi arrivano in Nepal, non hanno piú nulla. Sono fuggite dal Tibet, riuscendo a sopravvivere al pericoloso viaggio attraverso l'Himalaya. Ma hanno perso i genitori. E mentre le due ragazze fanno i conti con la tragedia appena vissuta, la speranza sembra farsi strada tra il fango del villaggio che le ha accolte: la statuetta del «Santo senza nome», un'antica reliquia tibetana dai poteri spirituali, è tornata tra la sua gente. Ma è un sollievo effimero, poiché il cimelio viene presto rubato e sottratto al suo popolo. Decenni dopo, quando i resti del «Santo senza nome» verranno ritrovati a casa di una ricca collezionista a Toronto, Tenkyi, Lhamo e sua figlia Dolma avranno la possibilità di riscattare parte dei soprusi del passato e riappropriarsi simbolicamente della loro cultura ancestrale. Un romanzo intimo e appassionante, un canto d'amore verso un paese devastato e una comunità dispersa.
Il ragazzo che disegnò Auschwitz. Una storia vera di speranza e sopravvivenza
Thomas Geve
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 312
Thomas Geve è poco piú di un bambino quando viene deportato ad Auschwitz, separato dalla madre e precipitato nell’orrore. Alla liberazione, nell’aprile del 1945, raccoglie le poche forze residue per fissare su carta quel che ha vissuto. Trasformando il retro dei formulari delle SS in disegni di struggente esattezza, seguiti, poco dopo, da una memoria scritta non meno vivida, Thomas risponde al male assoluto con le uniche armi di cui dispone un ragazzino: la curiosità, la speranza e qualche matita colorata. A distanza di oltre 75 anni, quel racconto per immagini si fonde per la prima volta all’originario racconto in parole. Con "Il ragazzo che disegnò Auschwitz" Thomas Geve, ora novantaduenne, ci offre così una testimonianza vivida, unica e preziosa. «Nei disegni di Thomas Geve l’enormità dello sterminio è, per così dire, miniaturizzata. Piccolo e grande, nella tradizione ebraica, spesso si toccano. Geve affida così la sua testimonianza a piccolissime scene simboliche, per fissare nella memoria i ricordi e per cercare una risposta alla più normale delle domande che un bambino possa formulare: perché?» (Alberto Cavaglion)
Le confessioni di Frannie Langton
Sara Collins
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 432
1826. Londra è in fermento. La folla ha preso d'assalto l'Old Bailey, il tribunale in cui si celebrano i processi più importanti del Paese. La folla è lì per vedere Frannie Langton, la cameriera incolpata di aver ucciso senza pietà i suoi padroni, Mr e Mrs Benham. L'accusa la dipinge come una sgualdrina, una ex schiava seducente e manipolatrice che ha approfittato del buon cuore dei suoi signori. Ma non è la verità, o almeno non è proprio tutta la verità. Così finalmente, dal banco degli imputati, Frannie può urlare al mondo la sua storia. Che inizia in una piantagione, quando da bambina impara a leggere, anche se è incatenata. E finisce nella Londra dei lord e delle dame, dove le catene sono altre, ma non per questo meno dure. Sara Collins ci trasporta in una Londra fatta di viali oscuri e di segreti ben custoditi tra le stanze di eleganti palazzi. E ci restituisce l'emozionante battaglia di una donna che vuole riappropriarsi della libertà.
Mille donne prima di noi
Asha Thanki
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 432
«Quando sono cresciuta abbastanza per domandarle se quelle storie erano doni o sciagure, ha scosso il capo. “Sono un retaggio”, mi ha risposto». Tra l’India del passato e la New York di oggi, le vicissitudini di tre donne legate dal sangue, dall’arte, dal dolore. E, soprattutto, da un arazzo ricamato capace di intervenire magicamente sul tempo e custodire la memoria per generazioni. Ayukta, una giovane artista che vive a Brooklyn, decide di rivelare alla moglie Nadya qualcosa che non ha mai confessato a nessuno. Da secoli le donne della sua famiglia ereditano un drappo che conferisce loro uno straordinario potere, quello di tramandare i ricordi e modellare il mondo in base ai propri desideri. Per le due inizia così un racconto fantastico che ripercorre interi decenni di amore, perdita, sofferenza e rinascita: dall’infanzia di Amla, la nonna di Ayukta, cresciuta felice a Karachi e poi emigrata in Gujarat durante la Spartizione, alle vicende di Arni, sua figlia, vissuta in un periodo di profonde disuguaglianze, distinzioni di classe e lotte studentesche. Ma ripercorrendo quella processione di antenate, reali o mitiche, l’arazzo, come tutti gli oggetti incantati, si rivela allo stesso tempo un dono meraviglioso e una maledizione straziante.
La grande casa
Nicole Krauss
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2011
pagine: 342
Nell'inverno del 1972, a New York, Nadia vive reclusa in una casa vuota, a fare i conti con la solitudine dopo un abbandono e con le difficoltà del suo mestiere di scrittrice. L'incontro di una sola notte con un giovane poeta cileno le cambierà la vita: lui decide di lasciarle in prestito i suoi mobili e di tornare in Cile, dove verrà inghiottito dalle carceri di Pinochet. A Nadia resta in eredità un'enorme scrivania, dotata di diciannove piccoli cassetti, uno dei quali impossibile da aprire. E quando dopo venticinque anni riceve la telefonata di quella che si presenta come la figlia del poeta, Nadia si rende conto di non volersi separare da qualcosa che è diventato parte integrante della sua identità. Si tratta, forse, della stessa scrivania su cui da sessant'anni un antiquario di Gerusalemme sta cercando di mettere le mani, nel tentativo di ricostruire pezzo dopo pezzo lo studio di suo padre, saccheggiato dai nazisti a Budapest in una notte del 1944. E per un periodo sembra essere appartenuta anche a un'altra scrittrice, Lotte Berg, fuggita a Londra dalla Germania nazista: solo alla fine della loro vita insieme il marito di Lotte, un professore universitario inglese, capisce di non aver mai conosciuto a fondo la donna che ha amato di un amore struggente, e che proprio in quei cassetti nascondeva un terribile segreto.
Sorella del mio cuore
Chitra Banerjee Divakaruni
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: 378
Calcutta, anni Ottanta. Anju e Sudha secondo le leggi del sangue non sono neanche cugine di primo grado. Ma perfino le crepe dei muri sanno che, più e meglio di due gemelle, intendono il mutamento degli umori, l'altalena dei cicli, la giostra degli sguardi. A cercare di dividerle, ostacoli di ogni genere: ombre di antiche maledizioni, suocere come streghe cattive, imperscrutabili capricci del destino e persino due continenti distanti e diversissimi. Lungo il dispiegarsi delle pagine sono proprio le voci di Anju e Sudha a tracciare in controluce la complicata sequenza di passi di danza che accomuna le loro vite e a far emergere un sentimento più forte di ogni regola e di ogni cosa.
Come fiori di notte
Lisa See
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2015
pagine: 434
San Francisco, 1938. La città è pronta per la grande esposizione e dei tuoni di guerra in Europa non giunge che un'eco distante. Grace, Helen e Ruby si conoscono poco prima di un provino come ballerine per un nuovo nightclub alle porte di Chinatown. Accomunate dalle origini orientali, le tre ragazze hanno alle spalle storie molto diverse, che però parlano tutte di alienazione. Grace Lee, nata nel Midwest da genitori cinesi, è appena fuggita di casa portando con sé solo le sue ferite e un paio di scarpette da ballo; Helen Fong vive nella dimora tradizionale dei suoi, prigioniera di un futuro che non ha scelto; la spregiudicata Ruby Tom ha lasciato la famiglia alle Hawaii per costruirsi una finta identità. Spinte da questo vuoto, cementeranno un'amicizia fondata sulla condivisione di un sogno. Un sogno di chiffon e lustrini che, se per loro significa riscatto e fama, confermerà un cliché che le vuole in bilico fra tradizione e trasgressione, discriminazione e desiderio, sottomissione e libertà: creature esotiche da esibire tra un numero di acrobati e uno spettacolo di magia. Ben presto, però, il loro legame sarà messo a dura prova da rivalità e gelosie, oltre che dall'irrompere di una guerra solo in apparenza lontana. Fra tradimenti e riconciliazioni, ciascuna di loro dovrà fare i conti con il fantasma del proprio passato, per difendere ciò che rimane del presente...
I fantasmi del capitale
Arundhati Roy
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2015
pagine: 180
C'è un luogo in India che, più di ogni altro, potrebbe assurgere a simbolo di una nazione trasformata dal boom degli ultimi decenni, uno sfacciato monumento alla ricchezza di pochissimi. Il libro parte proprio da qui, Antilla, la residenza del magnate Mukesh Ambani che, con i suoi ventisette piani di lusso, è la nuova reggia indiana. Ma la crescita economica non si è diffusa agli strati più poveri della popolazione; anzi, non ha fatto altro che acuire discriminazioni e disuguaglianze già presenti nella società. Non si può restare indifferenti quando Arundhati Roy descrive la guerra in atto per il possesso della terra nella giungla dell'India centrale sotto assedio, con trecentocinquantamila persone obbligate ad abbandonare i loro villaggi e migliaia di suicidi; le decine di migliaia di torturati e i settantamila morti in Kashmir. E dietro tutto questo si agitano i fantasmi che muovono i grandi capitali mondiali e manipolano le scelte della politica: le ricche fondazioni americane, la Banca Mondiale, le ONG. Con la sua inconfondibile penna, battagliera e avvincente, la Roy ci conduce fin nel cuore autentico dell'India, illuminando attraverso queste pagine il lato oscuro della democrazia più grande del mondo.