Libri di Francesca Berté
Fiducia sostantivo plurale. Meritarla, curarla e conservarla
Sergio Sorgi, Francesca Berté
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2022
pagine: 160
La fiducia è il pavimento che accelera oppure frena tutto quello che sentiamo e facciamo; senza fiducia non potremmo nemmeno alzarci dal letto la mattina e usciremmo con la pistola invece che con lo smartphone. Non tutto ciò che ci circonda e succede può però essere vagliato in modo meticoloso: abbiamo energie e tempo limitati e non ne verremmo a capo. Quanto c’è dunque di oggettivo nel fidarsi e quanto di soggettivo? Perché alcuni di noi si fidano anche in contesti apparentemente minaccianti e altri sviluppano forti diffidenze in situazioni che sembrerebbero prive di rischi? La fiducia è un interruttore che ci porta ad accogliere o rifiutare gli altri e che attiva le relazioni affettive, professionali, personali. Analizzando tre grandi famiglie di oggetti a cui la fiducia può essere applicata – le organizzazioni (e in particolare le istituzioni), il mondo professionale, le persone (gli altri e noi stessi) – gli autori individuano trentuno forme di fiducia e ci forniscono una raccolta di spunti teorici e pratici per esercitarla consapevolmente. La fiducia può essere offerta, negata, richiesta o restituita e dobbiamo decidere se e come fidarci del passato, orientarci nel presente e posizionarci rispetto al futuro. Perché la fiducia ha un valore economico, sociale e temporale inestimabile e senza di essa non possiamo affrontare la complessità del mondo.
Felicità cercasi. Pratiche personali e collettive
Sergio Sorgi, Francesca Berté
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2020
pagine: 160
Essere felici è un’aspirazione legittima, che spesso si tralascia per concitazione. In un’epoca contraddistinta dalla vastità dei mezzi, finalmente ci siamo accorti che possiamo riappropriarci dei fi ni e che non esiste un fine più concreto e universale di quello di essere felici. Per questo, occuparsi di felicità diviene naturale. Gli autori rendono concreto un tema apparentemente astratto e ci aiutano a uscire dagli eccessi del «qui e ora» rivalutando il «dopo» e restituendo il posto centrale alla felicità propria e altrui, quotidiana e futura. Quali sono le condizioni che possono aiutarci a essere felici, a livello personale e collettivo? Sorgi e Bertè, basandosi anche su altri studi in corso, propongono classificazioni e tesi di grande utilità per chiunque voglia intraprendere un cammino consapevole. Ne emerge l’individuazione di passi concreti per disegnare un «progetto felicitante», metodologicamente solido e soggettivamente appassionante. Essere felici non è un destino e neppure l’esito di un approccio ingenuo, ma una possibilità reale che richiede impegno, scelte e prese di posizioni chiare. L’esito è una formula non banale, ma alla portata di tutti.

