Libri di G. Negri (cur.)
Homo, caput, persona. La costruzione giuridica dell'identità nell'esperienza romana
Libro: Copertina morbida
editore: Iuss Press
anno edizione: 2010
pagine: 924
Nel mondo romano, gli uomini erano distinti da molteplici statuti e categorie, da appartenenze ed esclusioni. Ciascuno valeva in funzione del tutto e l'identità del singolo era definita dal posto che occupava nell'insieme sociale. Simbolo di questa esperienza - superata con la fine dell'Ancien Régime - è la parabola della nozione di "persona". Prima di assurgere a termine che definisce l'eguaglianza degli uomini pensati come soggetti di diritto, significava nel linguaggio romano "ruolo", secondo una metonimia basata sul significato di persona come "maschera teatrale". Molti di questi ruoli erano determinati dal diritto: ciascun uomo, invece di "essere" una persona, uguale alle altre (soggetto di diritto, unione di spirituale e temporale), "aveva" una persona (un ruolo per il diritto). Questo volume è una ricerca collettiva che verte sulla funzione avuta dal diritto (romano) nel plasmare gli individui e conferire loro un'identità, esterna e interiore, come espressione complessiva dell'inserimento sociale. Si tramuta, insomma, in ipotesi di storiografia giuridica l'asserto secondo cui ogni individuo scopre "se stesso" solo nel suo "essere con gli altri".