Libri di G. P. Renello
Presentimenti del mondo senza tempo. Scritti su Emilio Villa
Aldo Tagliaferri
Libro: Copertina morbida
editore: Argolibri
anno edizione: 2022
pagine: 348
Dopo "Il Clandestino. Vita e opere di Emilio Villa" (Derive Approdi, 2004 - Mimesis, 2016) Aldo Tagliaferri torna in libreria con Presentimenti del mondo senza tempo. Scritti su Emilio Villa, opera che raccoglie per la prima volta in volume tutti i saggi e gli scritti più importanti dedicati a Emilio Villa in oltre 40 anni di critica serratissima. Compendio di una vita all'inseguimento della labirintica e sibillina poetica villiana, Aldo Tagliaferri, uno dei massimi critici viventi, pubblica forse il suo libro più importante, un libro destinato a divenire un classico della critica letteraria, chiave d'accesso indispensabile all'opera caleidoscopica del genio villiano e ai processi culturali di ibridazione e mutamento in atto nel secondo novecento, italiano e internazionale. Il volume, curato da Gian Paolo Renello, si compone di sedici saggi, di una video-intervista dal titolo Esprimere l'inesprimibile (in QR code nel libro, a cura di Giuseppe Sterparelli e Gian Paolo Renello) e accoglie al suo interno preziosi documenti inediti, tra cui due Labirinti villiani e una cartolina di Marcel Duchamp inviata all'amico Villadrome". Il libro viene pubblicato in un periodo che il critico Andrea Cortellessa ha giustamente definito "Villa-Renaissance": non si contano infatti le mostre dedicate ai lavori e alle opere di Villa (solo nel 2021 a Roma e Macerata), i convegni in Italia e all'estero (in via di creazione un centro studi internazionale a lui dedicato), come le pubblicazioni di inediti e nuovi studi (sempre per Argolibri, nel 2021, Rovesciare lo sguardo. I Tarocchi di Emilio Villa).
Segnare un secolo. Emilio Villa: la parola, l'immagine
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2007
pagine: 190
Su una cosa tutti i critici, gli amici, i conoscitori e gli estimatori dell'opera di Emilio Villa concordano: ha utilizzato la parola poetica come mezzo per ricreare un mondo o riportarlo alla sua origine. Da qui una continua ricerca che lo ha portato a frequentare campi vastissimi e apparentemente distanti fra loro: dall'arte primitiva allo studio dei testi sumero-accadici, dall'immane fatica della traduzione della Bibbia a quella dell'Odissea, fino all'interesse per l'arte contemporanea in veste tanto di critico quanto di artista. Con la capacità creativa e la raffinata intelligenza di una delle principali figure del novecento italiano si misurano gli interventi degli studiosi raccolti in questo saggio. Nel tentativo di restituire alla biografia e al lavoro di Emilio Villa quell'importanza che la cultura ufficiale gli ha così spesso negato.