Libri di G. Rosini
La pena di morte nel mondo. Rapporto 2006
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 444
Il consueto rapporto annuale dell'Associazione Nessuno tocchi Caino, evidenzia come l'evoluzione positiva verso l'abolizione della pena di morte in atto nel mondo da almeno dieci anni, si è confermata anche nel 2005 e nei primi sei mesi del 2006. I paesi o i territori che hanno deciso di abolirla sono oggi 142. Di questi, 89 sono totalmente abolizionisti; 10 sono abolizionisti per crimini ordinari; 1 (la Russia) è impegnato ad abolirla in quanto membro del Consiglio d'Europa; 5 attuano una moratoria delle esecuzioni; 37 sono abolizionisti di fatto, non avendo eseguito sentenze capitali da oltre dieci anni. I paesi in cui si applica la pena di morte sono 54, a fronte dei 60 del 2004, dei 61 del 2003 e dei 64 del 2002. Di conseguenza è diminuito il numero delle esecuzioni. Nel 2005 sono state almeno 5494, a fronte delle almeno 5530 del 2004. Ancora una volta, l'Asia si conferma essere il continente dove si pratica la quasi totalità della pena di morte nel mondo. Se contiamo che in Cina vi sono state almeno 5000 esecuzioni, il dato complessivo del 2005 corrisponde a circa 5413. Le Americhe sarebbero un continente praticamente libero dalla pena di morte, se non fosse per le 60 persone giustiziate negli Stati Uniti. In Africa la pena di morte è caduta ormai in disuso: nel 2005 è stata eseguita in soli quattro paesi - Uganda (8), Libia (6), Sudan (4) e Somalia (1) - dove sono state registrate almeno 19 esecuzioni. In Europa una sola macchia: la Bielorussia che nel 2005 ha effettuato almeno 2 esecuzioni.
La pena di morte nel mondo. Rapporto 2005
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2005
pagine: 398
Il rapporto presenta, continente per continente, paese per paese, le condanne a morte, le esecuzioni e i fatti più eclatanti che hanno contraddistinto il 2005. Questa edizione è dedicata al Presidente del Senegal, Abdoulaye Wade, autore della Prefazione e insignito del Premio "L'Abolizionista dell'Anno 2005", inaugurato quest'anno da Nessuno tocchi Caino quale riconoscimento alla personalità che più di ogni altra si è impegnata sul fronte della moratoria delle esecuzioni capitali e dell'abolizione della pena di morte.
La pena di morte nel mondo. Rapporto 2004
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2004
pagine: 568
"Il tentativo di spodestare un governo con mezzi incostituzionali è un grave crimine, ma non c'è bisogno della vendetta. Le persone non possono essere mandate al macello come fossero polli... Sono così forti i miei convincimenti sulla pena di morte che ho informato il Comitato sulle prerogative di grazia che, finché sarò Presidente, non firmerò alcun ordine di esecuzione. Anche se noi dovessimo mantenere questa pena nel nostro ordinamento dopo che la Costituzione sarà emendata. Non voglio essere il capo dei boia." (dalla Prefazione di Lewy P. Mwanawasa, Presidente della Repubblica dello Zambia)
La pena di morte nel mondo. Rapporto 2003
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2003
pagine: 550
"Sono tempi difficili per chi solleva interrogativi sulla moralità, la giustizia e la correttezza della pena capitale. Ma sono convinto che è questo il momento di essere per il mondo un segnale luminoso. Questa è esattamente la visione di Nessuno tocchi Caino. Sono donne e uomini impegnati nella battaglia per la giustizia nel nome dell'umanità. Sono convinti che nessuno debba versare il sangue delle sorelle e dei fratelli. Avendo personalmente sopportato la pesante responsabilità di decidere chi del braccio della morte dovesse vivere o morire, posso dire di avere seri dubbi sulla capacità di qualsiasi uomo o donna di tollerare un carico simile." (dalla Prefazione di George H. Ryan, Governatore dell'Illinois dal 1999 al 2003)