Libri di G. Scudder
L'arte del comando. Alessandro, Annibale, Cesare
Barry Strauss
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2015
pagine: 342
Tre generali, tre vite dedicate al combattimento, dieci chiavi per il successo. Alessandro, un astro senza paragoni; Annibale, l'eroe delle cause perdute e delle battaglie perfette; Cesare, il più grande dei comandanti del mondo antico. Tre generali prodigio in campo militare, tre giocatori d'azzardo. Affrontarono imperi: nemici con eserciti molto più grandi dei loro; nemici che avevano il comando strategico del mare; e nemici che avevano il vantaggio di giocare in casa. Eppure rischiarono tutto per la vittoria. La ragione principale del loro successo stava in ciò che li accomunava: l'ambizione, l'intuito, l'attitudine al comando, l'adattabilità, l'abilità logistica, la strategia, l'uso del terrore, l'opportunismo. Ultima, dalla loro, la buona sorte. Tutte le guerre che combatterono seguivano lo stesso schema. Tutte cominciavano con una combinazione di attacco e difesa, cui seguiva una grande vittoria in una battaglia campale. L'ultimo passo sarebbe dovuto essere quello di cogliere i frutti con un accordo di pace per il mondo del dopoguerra ma nessuno dei tre vi riuscì. Cambiano le tattiche, cambiano le armi, ma nel corso dei secoli la guerra di per sé non muta. Capire in cosa riuscirono o dove fallirono questi tre grandi, ma non perfetti comandanti può essere utile a chiunque desideri sviluppare una strategia o debba dimostrare una capacità di leadership. "L'arte del comando" è una rara combinazione di perfetta cultura classica e consigli sapienti.
Dalla democrazia ai Re. la caduta di Atene e il trionfo di Alessandro Magno
Michael Scott
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2013
pagine: 299
Atene, 404 a.C. La città-Stato è devastata da una lunga e sanguinosa guerra con la vicina Sparta. Atene, faro della libertà e della democrazia nel mondo antico, è alla ricerca di un perché della sua crisi. La sua storia, la sua cultura leggendaria, il suo modello politico, la religione, la sua stessa identità sono in piena tempesta, ormai sull'orlo del crollo. Intanto la Grecia rimane senza guida: chi prenderà il comando? Chi sarà all'altezza? Città come Sparta e Tebe fanno le loro mosse. Grandi tiranni provano a calcare la scena mondiale. Alessandro Magno cerca di espandere il suo regno e conquista l'intero Impero persiano. Passano quasi 100 anni, neanche un secolo dopo la caduta di Atene, nel 323 a.C., alla morte di Alessandro, e tutta la Grecia e gran parte del mondo noto a quell'epoca si scoprono nelle mani di un monarca assoluto, modello di despoti per millenni a venire. Com'è stato possibile in questo arco di tempo precipitare da una società politica pluralista a un regime chiuso e dispotico?
Bibliografia degli scritti di Emilio Cecchi
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 1970
pagine: 322
Il racconto in America (1900-1950)
Ray B. West
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 1955
pagine: 144
L'arte del comando. Alessandro, Annibale, Cesare
Barry Strauss
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2013
pagine: 356
Tre generali, tre vite dedicate al combattimento, dieci chiavi per il successo. Alessandro, un astro senza paragoni; Annibale, l'eroe delle cause perdute e delle battaglie perfette; Cesare, il più grande dei comandanti del mondo antico. Tre generali prodigio in campo militare, tre giocatori d'azzardo. Affrontarono imperi: nemici con eserciti molto più grandi dei loro; nemici che avevano il comando strategico del mare; e nemici che avevano il vantaggio di giocare in casa. Eppure rischiarono tutto per la vittoria. La ragione principale del loro successo stava in ciò che li accomunava: l'ambizione, l'intuito, l'attitudine al comando, l'adattabilità, l'abilità logistica, la strategia, l'uso del terrore, l'opportunismo. Ultima, dalla loro, la buona sorte. Tutte le guerre che combatterono seguivano lo stesso schema. Tutte cominciavano con una combinazione di attacco e difesa, cui seguiva una grande vittoria in una battaglia campale. L'ultimo passo sarebbe dovuto essere quello di cogliere i frutti con un accordo di pace per il mondo del dopoguerra ma nessuno dei tre vi riuscì. Cambiano le tattiche, cambiano le armi, ma nel corso dei secoli la guerra di per sé non muta. Capire in cosa riuscirono o dove fallirono questi tre grandi, ma non perfetti comandanti può essere utile a chiunque desideri sviluppare una strategia o debba dimostrare una capacità di leadership. "L'arte del comando" è una rara combinazione di perfetta cultura classica e consigli sapienti.
Dalla democrazia ai re. La caduta di Atene e il trionfo di Alessandro Magno
Michael Scott
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2012
pagine: 299
Atene, 404 a.C. La città-Stato è devastata da una lunga e sanguinosa guerra con la vicina Sparta. Atene, faro della libertà e della democrazia nel mondo antico, è alla ricerca di un perché della sua crisi. La sua storia, la sua cultura leggendaria, il suo modello politico, la religione, la sua stessa identità sono in piena tempesta, ormai sull'orlo del crollo. Intanto la Grecia rimane senza guida: chi prenderà il comando? Chi sarà all'altezza? Città come Sparta e Tebe fanno le loro mosse. Grandi tiranni provano a calcare la scena mondiale. Alessandro Magno cerca di espandere il suo regno e conquista l'intero Impero persiano. Passano quasi 100 anni, neanche un secolo dopo la caduta di Atene, nel 323 a.C., alla morte di Alessandro, e tutta la Grecia e gran parte del mondo noto a quell'epoca si scoprono nelle mani di un monarca assoluto, modello di despoti per millenni a venire. Com'è stato possibile in questo arco di tempo precipitare da una società politica pluralista a un regime chiuso e dispotico?
Venezia e gli slavi. La scoperta della Dalmazia nell'età dell'illuminismo
Larry Wolff
Libro: Libro in brossura
editore: Il Veltro
anno edizione: 2006
pagine: 560
Il libro si propone di esaminare il sistema di governo esercitato da Venezia sugli slavi della Dalmazia nel corso del diciottesimo secolo. Particolare attenzione viene data alla elaborazione di una ideologia dell'impero, basata sul concetto di missione civilizzatrice rivolta agli slavi. Il primitivismo studiato dagli illuministi veneziani riguardo i dalmati, e particolarmente riguardo le popolazioni delle zone interne montane, ovverosia i morlacchi, appare all'autore come un contributo fondamentale alla scoperta degli slavi nella storia dell'Europa moderna. Le fonti del libro sono stati i documenti dell'Archivio di Stato di Venezia e le opere "filosofiche" a stampa degli illuministi veneziani.
Nicolas Jenson e le origini dell'editoria veneziana nell'Europa del Rinascimento
Martin Lowry
Libro
editore: Il Veltro
anno edizione: 2002
pagine: 430
Di Nicolas Jenson, stampatore francese, approdato a Venezia all'inizio degli anni Settanta del XV secolo e ivi morto nel 1480, dieci anni prima dell'arrivo di Aldo Manuzio, ben poco si conosce. Per definire la figura di Jenson il Martin Lowry segue l'evoluzione dell'industria tipografica a Venezia, da una struttura di tipo famigliare a una organizzazione di genere competitivo, tipico del mondo capitalistico. Di pari passo delinea il passaggio dalla pagina stampata elegante e ben spaziata a quella dove i caratteri si affastellano per risparmiare spazio a vantaggio del prezzo. In questa evoluzione Jenson, il migliore e più elegante stampatore degli anni Settanta, giocò un ruolo determinante.