Libri di G. Titta Rosa
Scalatori. Le più audaci imprese alpinistiche da Whymper al «Sesto grado» raccontate dai protagonisti
Libro: Copertina morbida
editore: Hoepli
anno edizione: 2008
pagine: 380
La grande epopea della conquista delle Alpi rivive attraverso le testimonianze dei protagonisti. Edward Whymper racconta la prima scalata del Cervino, Guido Rey "La punta bianca" e poi i grandi scalatori del Novecento, da Welzenbach a Tito Piaz, da Emilio Comici a Cassin, fino ad arrivare ai primi grandi exploit del giovanissimo Walter Bonatti. Il volume è anche la storia dell'evoluzione delle tecniche di salita, del costume alpinistico, ma è soprattutto la narrazione del confronto dell'uomo con l'assoluto delle vette alpine:vittorie e sconfitte di chi sa che l'alpinismo non è solo uno sport.
Prima antologia degli scrittori sportivi (rist. anast. Milano, 1934)
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2005
pagine: XII-351
Esiste in Italia una scrittura sportiva, "che del sentimento o dei sentimenti sportivi, è riuscita a far materia d'arte, che ha assunti codesti sentimenti nella sfera dell'espressione artistica?". Queste erano le domande che si ponevano nel 1934 Giovanni Titta Rosa e Franco Ciampitti. Questo volume è la loro risposta: i testi di 22 autori, presentati in ordine alfabetico e preceduti da una breve scheda introduttiva, da Italo Balbo a Eugenio Barisoni, da Massimo Bontempelli ad Achille Campanile, fino a Bruno Fattori, Marcello Gallian, Alessandro Pavolini, Umberto Saba. Ripresentare a distanza di più di settant'anni questa antologia significa ricostruire un capitolo importante non solo della scrittura sportiva, ma della cultura italiana tout court.