Libri di Gabriele Mucchi
Poesie. Testo tedesco a fronte
Bertolt Brecht
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2016
pagine: 384
Bertolt Brecht non è stato solo uno dei più importanti uomini di teatro del Novecento, ma anche uno dei massimi lirici di lingua tedesca: lo dimostrano sia le poesie politiche sia – su un versante più privato e personale – i versi d'amore o esplicitamente erotici. Quest'antologia è opera di un traduttore non occasionale, Gabriele Mucchi, pittore, architetto e designer che del poeta fu amico personale. Una selezione che comprende sia poesie famose sia componimenti spesso rimasti ignoti a causa dell'accanimento della censura. Ci sono poesie erotiche, che la pruderie dei curatori ha atteso quasi trent'anni prima di rendere pubbliche, ma c'è anche la splendida Ricordo di Marie A., che merita un posto accanto ai classici della delusione e della nostalgia amorosa di tutti i tempi. Oggi, ormai archiviati i furori ideologici del secolo breve, possiamo ammirare la limpidissima vena lirica di uno scrittore universalmente noto soprattutto per il suo acceso impegno politico.
Liriche d'amore e altre poesie. Testo tedesco a fronte
Bertolt Brecht
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2002
pagine: XIII-376
Bertolt Brecht non è stato solo uno dei più importanti uomini di teatro del Novecento, ma anche uno dei massimi lirici di lingua tedesca: lo dimostrano sia le poesie politiche sia – su un versante più personale e privato – i versi d'amore o esplicitamente erotici. Questa antologia è opera di un traduttore non occasionale, Gabriele Mucchi, pittore, architetto e designer che di Brecht fu amico personale. Si tratta di una scelta «guidata dagli interessi e dalle emozioni del traduttore», come ha scritto Cesare Cases nella prefazione alla prima edizione italiana di questo volume (nel 1986). «Ci sono poesie famose ma ne mancano di altrettanto famose e ce n'è di meno famose e di ignote, spesso per causa di forza maggiore. Ci sono quelle erotiche, che la pruderie dei curatori aveva aspettato quasi trent'anni prima di renderle pubbliche, ma c'è anche la splendida A M., da mettere accanto ai classici della delusione e della nostalgia amorosa». Oggi, ormai archiviati i furori ideologici del secolo breve, possiamo ammirare la limpidissima vena lirica di uno scrittore universalmente più noto per il suo acceso impegno politico.