Libri di Giacomo Cavalcanti
Una storia molto personale
Giacomo Cavalcanti
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Prhomos
anno edizione: 2018
pagine: 112
Anna, giornalista, è accusata dell'omicidio della proprietaria della testata del suo giornale, che pare fosse l'amante di suo marito, anch'egli giornalista. Dopo una breve permanenza in carcere - dove fa amicizia con una potente "donna di camorra", chiamata "La Signora" - Anna viene scarcerata. Ma, nel momento in cui si presenta il rischio di essere di nuovo arrestata, Anna, aiutata dalla "Signora" e da un fidato conoscente di lei, "il Brigatista", fugge all'estero...
Giancarlo Siani l'imprudente
Giacomo Cavalcanti
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Prhomos
anno edizione: 2018
pagine: 118
La verità gratifica. Questo il motivo del racconto che ci illustra il punto di vista dell'autore, Giacomo Cavalacanti, sull'omicidio del giornalista Giancarlo Siani, ucciso a Napoli il 23 settembre 1985. Ma perché "l'imprudente"? Dice l'autore: "Calma e sangue freddo, anche se fate bene a scaldarvi. Aver usato il termine "imprudente" nel titolo, indigna anche me. Mi fa indignare questa definizione così vaga e scialba: la pronunciò in un'intervista Pasquale Nonno, direttore del quotidiano Il Mattino, all'indomani dell'assassinio di Giancarlo Siani. La cronista anche lei rimase colpita, ma, non infierì abbastanza sul direttore. "Cane non mangia cane."
Il tesoro dei pazzi
Giacomo Cavalcanti
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Prhomos
anno edizione: 2016
pagine: 50
Anche gli angeli mentono
Giacomo Cavalcanti
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2015
pagine: 80
"Giacomo da anni si batte, in tutte le sedi e con ogni mezzo (anche quello letterario), per vincere il silenzio. Il silenzio su fatti di cronaca è una pericolosa illusione. La storia coniugata con le emozioni, la storia coniugata con il romanzo, aiuta a vincere sia la democrazia da audience che la democrazia indifferente. [...] Leggere i racconti di Cavalcanti e non immedesimarsi nella storia è praticamente impossibile: scorrendo le sue pagine ascolti le voci dei protagonisti, senti sulla pelle l'umidità della cella, riesci ad immaginare i volti dei 'compagni di prigionia'. Cavalcanti racconta storie di detenuti e non e lo fa attraverso un linguaggio pulito, semplice, diretto e non volgare. [...] In questo suo romanzo talvolta l'autore si trasforma in un poeta con un registratore o una cinepresa. Tensione ed impegno hanno sempre animato i suoi scritti. Questo è un lavoro arduo. Arduo sì, ma c'è!"
Il segreto del portafoglio
Giacomo Cavalcanti
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2013
pagine: 87
Giacomo Cavalcanti torna a raccontarsi dopo il "Viaggio nel silenzio imperfetto". Definisce questo romanzo "il libro che per tutta la vita ho desiderato scrivere, e che ho amato da sempre, ancor prima di iniziarlo". Il protagonista, che narra di sé in prima persona, ritorna a casa dopo quindici anni di vagabondaggi. Troverà ad attenderlo la madre, vecchia Penelope indomita, e ricordi dolorosi come nodi scorsoi, che stringono e fanno sanguinare. Dovrà fare i conti con il proprio passato e prendere coscienza degli errori commessi. Sullo sfondo, una storia d'amore scoperta per caso, rovistando in vecchi cassetti: quella di uno zio mai conosciuto, di cui porta il nome, morto in guerra, mentre era volontario in Africa. Un'autobiografia dolorosa e pungente, una storia struggente e commovente. Un romanzo sull'amore, sulla perdita e sulla possibilità di riscattarsi, sempre. Prefazione di Maria Roccasalva.
Viaggio nel silenzio imperfetto
Giacomo Cavalcanti
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2010
pagine: 109
Un viaggio nella propria vita, che diventa un viaggio nella vita di tante altre persone, perché il libro è ispirato anche a storie apprese in carcere, dove Cavalcanti ha trascorso quattordici anni. Ed ecco allora la storia dell'uccisione del giornalista Giancarlo Siani come non ve l'hanno mai raccontata, di Franco Imposimato, assassinato per colpire il fratello, il giudice Ferdinando, e tanti altri retroscena che potrebbero gettare nuova luce su alcuni dei delitti più efferati degli ultimi venticinque anni. In questo racconto, però, non c'è solo sangue e violenza, ma anche struggenti storie d'amore, delicate favole, sorprendenti poesie. (Presentazione di Samuele Ciambriello)

