Libri di Giancarlo Tomas Silvestre

Le storie di "Incanti" raccontano di un’unica relazione d’amore, vissuta sul mare, che rappresenta sia un paesaggio reale sia una presenza interiore. In ciascuna storia ci sono due personaggi diversi e improbabili, uno maschile e l’altro femminile, che evolvono e approdano a luoghi di se stessi mai prima frequentati. L’amore narrato è lieve, anche nella pena. È come acqua; accoglie ma sfugge; è superficiale ma profondo. Ai “per sempre” tende, ma senza fretta né illusione; forse come inclinazione giocosa. I personaggi sono scritti senza maiuscole. Non esiste un proprio. Non esiste un io. Il filo rosso dei racconti è infatti la sospensione. O l’impermanenza. Sullo sfondo una città magica del mediterraneo: Mazara del Vallo.