Libri di Giorgio Bertaggia

La provincia Vercellese, i suoi comuni, dalla Bassa Vercellese all’Alta Valsesia. Qualche cenno di storia, qualche notizia sulle bellezze storiche e architettoniche che questi ci offrono. E poi saliamo su un tramvai e percorriamo il territorio e intanto osserviamo le stazioni ferroviarie che sul sono state (alcune ancora sono) luogo di passaggio e di incontro per tante e tante persone che qui hanno abitato e vissuto. Attraverso le cartoline, attraverso le parole che le “corredano” si viaggia. Si viaggia e si ricorda, tra leggerezza e di dolce nostalgia.

Testimoni del passare del tempo, le foto, i manifesti e i volantini riprodotti in questo volume racchiudono la storia di Vercelli e come mattoni, pagina dopo pagina, vanno a costruire la memoria della città e dei suoi abitanti. Dopo il primo volume, dedicato al lasso di tempo 1900 - 1950, si riparte dal 1951 per arrivare fino al 2000, all’entrata del terzo millennio. Vercelli si racconta attraverso il cambiamento dei costumi e delle abitudini; le svolte urbanistiche cambiano per sempre il volto di una città che si avvia verso la modernità ma sempre gelosa delle proprie tradizioni. Come in precedenza, il volume contiene immagini rarissime e stralci di cronaca d’epoca. Un documento da collezionisti, ma imperdibile anche per i semplici appassionati di storia locale e non.

Testimoni del passare del tempo, le foto, i manifesti e i volantini riprodotti in questo volume racchiudono la storia di Vercelli e come mattoni, pagina dopo pagina, vanno a costruire la memoria della città e dei suoi abitanti. Si parte dall’inizio del XX secolo per arrivare fino al 1950, spartiacque cronologico che l’autore utilizza nel dividere le epoche e le generazioni. Vercelli è già molto attiva nei primi del secolo, grazie a una serie di amministrazioni sensibili alla realizzazione di eventi sportivi e culturali che contribuiscono ad animare la città. E così sarà ancora nei lunghi anni a seguire, che l’autore inquadra e racconta grazie alle notizie più emblematiche scovate sui giornali locali. Un lavoro minuzioso che sboccherà in una seconda pubblicazione, ovviamente dagli anni ‘50 ai giorni nostri. Un documento da collezionisti, ma anche per i semplici appassionati di storia locale e non.

Un nuovo capitolo nella ricerca storica vercellese, piena di sorprese e ‘scoperte’ di grande interesse. Questa volta gli autori esplorano il grande affresco delle caserme si stanza nella cittadina piemontese, numerose e assai attive negli anni a cavallo tra ‘800 e ‘900. A questa prima serie di immagini si affiancano visioni d’interni e ricordi rarissimi, scovati in anni di ricerche. Un documento da collezionisti, ma anche per gli appassionati di storia locale.