Libri di Giorgio Biancanelli
Bagliori di una nuova vita
Giorgio Biancanelli
Libro: Copertina morbida
editore: Nuovi Autori
anno edizione: 2010
pagine: 314
Nel decennio che precede il boom economico degli anni sessanta Rocco, giovane diciottenne, fugge da un piccolo paese della provincia piacentina e dall'amore della madre e della sorella, per cercare fortuna in Sud America. Il furto della valigia e dei pochi soldi risparmiati induce Rocco ad abbandonare il sogno di una vita nuova e migliore, e l'aiuto di un anziano signore lo introduce in un mondo malavitoso. Il ragazzo, durante una missione, si innamora di Iaia, che risveglia in lui quell'etica morale che è sempre stata emblema della sua vita. Una serie di eventi pericolosi, l'aiuto delle fede, ma soprattutto dell'amore, riportano il protagonista alla propria famiglia e al proprio paese d'origine.
Il giglio spezzato
Giorgio Biancanelli
Libro
editore: Nuovi Autori
anno edizione: 2008
pagine: 192
Sullo sfondo di un'Italia fascista al culmine della seconda guerra mondiale, nelle campagne del pavesotto, si consuma la drammatica storia d'amore tra Paolo e Margherita: lui povero, lei di nobili origini, fatalmente nati nello stesso giorno e nello stesso anno. Margherita cresce grazie alle cure della servitù, con un padre assente, impegnato in Spagna nella guerra franchista e una madre crocerossina impegnata in Eritrea; conosce Paolo all'età di tredici anni e nasce un amore indissolubile. Contrastati dal padre della ragazza i due giovani amanti decidono di rifugiarsi a Milano, ma fuggire non serve per lasciarsi alle spalle una vita e una famiglia, così Margherita sceglie il suicidio piuttosto di dover accettare una vita senza Paolo e Paolo la segue in questa tragica decisione. L'intero paese di Morandino riconosce il Conte colpevole del gesto dei due ragazzi, che vengono seppelliti insieme con la partecipazione di tutta la popolazione.
Giorno per giorno
Giorgio Biancanelli
Libro
editore: Nuovi Autori
anno edizione: 2007
pagine: 230
La tenacia è il filo conduttore che lega i racconti contenuti in questo volume: due storie assolutamente diverse per ispirazione i cui protagonisti però si affermano in un caso e sopravvivono nell'altro, grazie a una grande forza di volontà. "Il bicchiere d'acqua" è nel racconto simbolicamente l'obiettivo cui Colette e Massimo aspirano. Lui, quarantenne italiano, e lei, quindicenne canadese, sopravvivono a un disastro aereo e trovano salvezza su di un'isola deserta, dove non c'è assolutamente acqua dolce. Tra tante peripezie i due sfuggono alla morte grazie alla capacità di non darsi mai per vinti, alla stima, alla fiducia reciproca e all'amore che inevitabilmente li coinvolge. Anche Mario Bollani, in "Storia di un uomo triste", si afferma nella vita e nel lavoro dando spazio a un'intelligenza non comune e soprattutto per merito di un'innata forza di non mollare mai, in qualsiasi situazione. Dopo un'adolescenza difficile, triste a causa della perdita dei genitori, Mario si laurea e raggiunge i vertici più alti in una società che gli affida l'apertura di una filiale in Vietnam. Ricco e famoso trova l'amore, rientra in Italia, riscopre i veri valori della vita e per una serie di sfortunate coincidenze si ritrova sul lastrico: anche qui non si perde d'animo. Bollani depone le armi solo quando perde l'amore della moglie. L'amore ha un significato particolare in entrambe le storie: nella prima unisce, nella seconda divide.