Libri di Giovanna Cucè
Il fazzoletto di Lenin
Giovanna Cucè
Libro: Libro rilegato
editore: All Around
anno edizione: 2024
pagine: 336
Corre Valentino Maliscev, tra le spighe pronte per la mietitura e gli scorci turchesi del mare immobile. Mariupol, Ucraina. Il granaio d’Europa sfama i suoi abitanti e tutti quei forestieri venuti a cercare fortuna, italiani soprattutto, come i Bruzzone, Valentino e la sua famiglia: da piccoli contadini sulle colline di Genova a proprietari terrieri nella Russia zarista. La Rivoluzione d’ottobre li spoglia di ogni bene, costringendoli in un kolchoz, fattorie collettive in cui si consumano sacrifici e sogni. Il nome dei genitori di Valentino – bambino “nemico del popolo” – finisce negli elenchi delle purghe staliniane: il padre ucciso, la madre in un ospedale psichiatrico. Valentino vivrà anche gli orrori di un campo di concentramento nella Germania nazista, la guerra e la Liberazione, il ritorno in Italia e poi nell’Urss, alla ricerca di un fratello e di sé stesso. La storia di un uomo che ha attraversato la Storia.
Io sono Rita. Rita Atria: la settima vittima di via d'Amelio
Giovanna Cucè, Nadia Furnari, Graziella Proto
Libro
editore: Marotta e Cafiero
anno edizione: 2022
Trent'anni dopo, un libro-inchiesta ricostruisce la storia di Rita Atria, abbandonata dalle Istituzioni, le stesse che avrebbero dovuto prendersi cura di lei. “Farò della mia vita anche della spazzatura, ma lo farò per ciò che io sola ritengo conveniente”, scriveva Rita alla sorella nell'ultima lettera, qui pubblicata per la prima volta. Sola, con il coraggio dei suoi 17 anni, si mette contro la mafia partannese affidandosi al giudice Paolo Borsellino, consapevole della fine che le sarebbe potuta toccare. Il 26 luglio 1992, una settimana dopo il massacro di via d'Amelio, Rita sarà indirettamente la settima vittima di quella stessa strage. Dagli archivi polverosi di tribunali e procure le autrici faranno emergere ciò che il lettore non ha mai saputo.
Rita Atria, la settima vittima di via D'Amelio
Giovanna Cucè, Nadia Furnari
Libro: Libro in brossura
editore: Mesogea
anno edizione: 2026
pagine: 176
In una nuova edizione rivista e aggiornata (dopo quella non più disponibile pubblicata nel 2022 da Marotta&Cafiero), il libro-inchiesta che ricostruisce sulla base di ulteriori documentazioni d'archivio la storia di Rita Atria, la diciassettenne che affidò al giudice Borsellino le sue testimonianze sulla mafia a Partanna. Il 26 luglio 1992, pochi giorni dopo l'assassinio di Borsellino, Rita precipita da un balcone della casa di Roma in cui era stata trasferita come testimone di giustizia. La sua morte sarà archiviata come «suicidio» ma, più di trent'anni dopo, rimangono inquietanti interrogativi e troppe ombre sulla sua vera causa... Un libro che parla di mafia, ma anche di come le istituzioni talvolta abbandonino chi la lotta.

