Libri di Giovanni Civardi

Il manuale tratta i seguenti argomenti: come raffigurare i volumi e le forme, la prospettiva atmosferica, la prospettiva lineare centrale, la prospettiva lineare obliqua, la prospettiva aerea, la struttura, le ombre, i riflessi.

L'autore propone un esame delle singole regioni topografiche corporee, indicando per ciascuna alcune delle principali caratteristiche anatomiche che ne determinano o ne influenzano la morfologia esteriore.

Cenni sulla struttura anatomica del corpo umano: ossa, articolazioni, muscoli. Consigli pratici per il disegno della figura. Guida allo studio dei muscoli dell'apparato locomotore e all'osservazione dell'anatomia superficiale dell'uomo in azione.

Il libro illustra i principali strumenti che si possono usare per disegnare perché, almeno la 'tecnica', si può apprendere mediante la sperimentazione, l'esercizio e la costante applicazione. Esistono molti buoni trattati che descrivono dettagliatamente i materiali per il disegno e come usarli, ma, l'autore, in base alla sua esperienza, ritiene che, agli inizi, coloro che si avvicinano al disegno abbiano bisogno soprattutto di una indicazione generale.

Si disegna per vedere, o per vedere meglio: vedere la realtà che si guarda, ma vedere, anche, in una sorta di autoscopia, i vaghi guizzi delle ombre che abitano la nostra immaginazione.

In questo libro vengono distribuiti nei vari capitoli alcuni degli elementi fondamentali utili per iniziare un percorso di osservazione della mano e del piede, suggerendo qualche argomento di considerazione o d'esercizio che possano essere d'aiuto nel disegnare dapprima in modo "oggettivo" e realisticamente plausibile, ma poi con sempre maggiore indipendenza e libertà di stile personale questi componenti così espressivamente significativi del corpo umano.

Nel percorso individuale di studio di ciascun pittore o scultore, il disegno dal vero della figura umana è sempre stato considerato un caposaldo indispensabile. L'artista che desideri seriamente fondare la propria "libertà" su una solida formazione tecnica sceglie, spesso, di dedicare una parte consistente delle sue ricerche al disegno del corpo umano. All'autore è sembrato opportuno, suggerire con questo libro un tema abbastanza difficile, ma assai interessante: cioè il disegnare quelle che, un tempo, erano classificate come scene "di genere".

Il materiale e gli strumenti; appunti di mestiere; forma e tono; procedimenti; forma e colore.

Nella prima parte vengono date alcune informazioni generali sulla struttura del corpo umano e alcuni concetti metodologici relativi allo studio anatomico applicato all'espressione artistica. Nella seconda parte sono esposte le nozioni essenziali riguardanti l'osteologia, l'artrologia e la miologia, oltre a quelle attinenti ai legamenti, alle vene superficiali, ecc. Nella terza parte sono esaminate le ossa, le articolazioni e, soprattutto, i muscoli delle singole regioni del corpo umano. Nell'ultima parte vi è una serie di immagini fotografiche.

Accanto ai disegni e agli schemi eseguiti appositamente, l'autore ha riprodotto anche numerose fotografie con lo scopo di fornire un repertorio di immagini paesaggistiche esemplificative.

Come disegnare elefanti, tigri, leoni e altri animali. Prospettiva, anatomia, forma e struttura, procedimenti di disegno, taccuino naturalistico.