Libri di Giovanni Marras
Giuseppe Samonà. Il Crystal Palace di Londra
Giovanni Marras, Andrea Valvason
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 96
Giuseppe Samonà lavora al progetto per il nuovo Crystal Palace a pochi mesi dalla Liberazione, dopo aver ripreso la direzione dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Il progetto, che coincide con l’avvio di un rinnovamento della Scuola in cui anche si consolida la relazione tra Il Professore e La Dottoressa – Egle Renata Trincanato – apre una riflessione che, alla ricerca di uno stile moderno, antepone la necessità di far «rivivere lo spazio umanamente» in più profondi iconismi.
Invenzione della continuità. Ernesto Nathan Rogers tra avanguardia e tradizione
Giovanni Marras
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2019
pagine: 112
"L'opera di Ernesto N. Rogers, scritti e disegni, rappresenta un prezioso corpus di materiali verso cui indirizzare chi voglia avvicinarsi allo studio dell'architettura. Ernesto N. Rogers come paradigma da interrogare, più per le aporie del suo discorso e per il carattere controverso delle opere, che per quella supposta coerenza che talvolta gli si voluta attribuire. Il binomio memoria/invenzione, «rapporto dialettico tra tensioni opposte», da luogo nei suoi scritti a un ragionamento mai dogmatico e dottrinario che si configura come un intreccio che, tra avanguardia e tradizione, si dipana nei progetti." (dall'Introduzione)
Abitare all'italiana. Tra la casa-fondaco e l'atelier
Giovanni Marras
Libro: Copertina morbida
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2018
pagine: 68
Negli ultimi decenni sempre più sono emersi nuovi modi di intersecare lavoro e vita domestica. La casa oggi non è più un remoto ricovero in cui si torna la sera; sempre più frequentemente è un luogo in cui lavoro, tempo libero, cura del corpo, si avvicendano nei medesimi spazi. La famiglia nucleare non è più il modello dominante, sostituita da un ampio spettro di differenti forme di convivenza su cui la vita domestica si riorganizza. Forme alternative di domesticità che alla fede nel funzionalismo oppongono il disordine e l'estetica accumulativa degli objets-trouvées. La casa isolata come paradigma del rapporto uomo/natura, la casa-fondaco e l'atelier come luoghi pensati per vivere e lavorare al contempo sono gli archetipi da cui ha origine una ricerca compositiva sullo spazio domestico a partire da un luogo definito: Venezia. Il tema della casa dell'uomo e la questione più ampia e generalizzata dell'abitare rimanda a studi e ricerche, modelli, invenzioni tipologiche che, tuttavia, risultano difficilmente separabili dalla "presunzione ideologica" da cui avevano tratto alimento.
Invenzione della tradizione. L'esperienza dell'architettura
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2017
L’idea che la tradizione non sia una nozione statica ma un concetto che viene “inventato” di volta in volta fu introdotta nel 1983 da Eric J. Hobsbawm e Terence Ranger nel volume The Invention of Tradition – ma già E.N. Rogers aveva posto la questione della tradizione nell’esperienza dell’architettura, esplorando il rapporto tra invenzione e memoria al di là delle contrapposizioni ideologiche fra tradizionalismo e internazionalismo architettonico. Non è un tema astratto: la prima implicazione connessa al concetto di “invenzione” è che la nozione intrinsecamente statica della tradizione viene a cadere e con essa la netta distinzione fra tradizione e modernità. La seconda è che il concetto di “identità” può essere rivisto non più come radicamento da ritrovare e difendere ma come costruzione da realizzare. Considerando che è nella forma che l’architettura trova il suo principale veicolo di espressione, il concetto di “invenzione della tradizione” fa emergere il problema della costruzione del linguaggio dell’architettura come espressione di una cultura e come operazione di simbolizzazione di significati culturali. I saggi di questo volume vanno in quella direzione.
Imitazione di Cristo fonte dei Promessi sposi
Giovanni Marras
Libro
editore: Edizioni Abbà
anno edizione: 2002
pagine: 169
Giuseppe Samonà. Progetti per la città pubblica
Libro: Libro in brossura
editore: Universalia
anno edizione: 2024
pagine: 152
L’Università Iuav di Venezia con l’Archivio Progetti e il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre nel 2018 hanno congiuntamente organizzato due mostre – Per la città pubblica. Progetti 1949–83; La vita delle opere. Fotografie di Umberto Ferro, Paolo Monti, Claudio Sabatino, Egle Renata Trincanato – e una giornata di studi su Giuseppe Samonà (1898-1983), uno degli architetti più noti e influenti del Novecento italiano. Attivo come progettista, teorico e didatta, Samonà è stato direttore e rifondatore dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (Iuav) dal 1945 al 1972 e senatore della Repubblica dal 1972 al 1976. Le mostre hanno documentato l’attività di Samonà in un periodo dell’architettura italiana particolarmente ricco di occasioni progettuali e significativamente connesso alla grande crescita economica del Paese nel secondo dopoguerra.