Libri di Giovanni Murineddu
La via del ritorno
Antonio Addis, Giovanni Murineddu
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Sorba Editore
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il filo conduttore del racconto connette storie diverse di vita che hanno in comune esperienze di emigrazione in paesi europei a seguito dei disastri seguiti alla seconda guerra mondiale. Il vecchio Giuseppe, costretto a suo tempo a emigrare, incontrerà a Torino il figlio scienziato col quale si intratterrà per chiarire il rapporto tra scienza e fede. A Don Tonio Addis compete il discorso sul Dio unico e certo e spiega che la trascendenza è una qualità specifica del dono divino che conferma l'esistenza del Creatore.
Due passi indietro
Giovanni Murineddu
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Sorba Editore
anno edizione: 2020
pagine: 128
I dodici racconti che compongono il volume non seguono uno sviluppo temporale diacronico. Ora sono presenti come episodi realmente vissuti, ora richiamano momenti di vita che hanno sfiorato l'autore nella veste di osservatore partecipante. In questo lavoro l'autore ripercorre diversi episodi del suo vissuto ora divertito e commosso, ora pensoso e riflessivo.
Quasi un diario
Giovanni Murineddu
Libro: Libro in brossura
editore: Chi Più Ne Art Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 80
"Potrebbe essere definito “emozioni in versi e prosa” questa ultima fatica letteraria di Giovanni Murineddu. Pensieri, brevi racconti, componimenti poetici che rimandano al vissuto personale dell'autore, stati d'animo incorniciati nei paesaggi di un'isola aspra e mitica, terra d'origine dell'autore: la Sardegna, isola del desiderio e del ritorno. È difficile qui determinare un confine netto tra poesia e prosa, perché la poesia è uno stato d'animo, un atteggiamento mentale insito nell'autore, è nel suo osservare e vivere, osservare e conservare, osservare e scrivere, scrivere e rimandare emozioni". (Alma Daddario)
Elegie ed altro
Giovanni Murineddu
Libro: Libro in brossura
editore: Chi Più Ne Art Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 106
È autore che ama la classicità Giovanni Murineddu. La classicità stilistica, la classicità dei contenuti, e la metrica delle elegie è una struttura formale che si addice al suo narrare, naturale, mai ridondante, scorrevole e lineare. Nei componimenti ritroviamo i ricordi, l’infanzia, gli incontri che hanno segnato la sua vita, e sfondo ideale soprattutto la sua terra, l’amata Sardegna ricca di mito, insito in questa terra ancora selvaggia, aspra e affascinante... Una Sardegna ricca di sentimenti, territorio contadino legato alla terra, pur essendo isola circondata dal mare. Leggere in questo caso appare come sfogliare un album di fotografie: potere evocativo della parola attenta e mai scontata.
Le ombre di due mondi
Giovanni Murineddu
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Sorba Editore
anno edizione: 2016
pagine: 128
È la storia di due mondi opposti che si incontrano e scontrano lasciando sul campo vincitori e vinti. Da un lato, i poveri pastori della costa nord-orientale dell'isola, legati alla propria terra da ragioni di pura sopravvivenza; dall'altro gli "invasori" spregiudicati, che sono disposti a sradicare i proprietari di quelle lande desolate dalle loro origini.
L'esule
Giovanni Murineddu
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2012
pagine: 244
Antonio Picoi, reduce della Grande Guerra, insignito di medaglia di bronzo al valore militare, ritorna in famiglia credendo di potersi riprendere la vita, gli affetti familiari, il lavoro. Spera, soprattutto, di poter aspirare, grazie alla licenza elementare e all'onorificenza ricevuta, a una sistemazione dignitosa. Tuttavia la realtà tradisce le sue aspettative e in lui, pian piano, si fa strada l'idea di abbandonare la propria terra per partire alla volta dell'Argentina, là dove, a quanto riportano le voci del paese, la fortuna è dietro l'angolo. È poi grazie al consiglio di maestro Demontis, suo vecchio insegnante, che abbandona il progetto di emigrare nel Nuovo Mondo per trasferirsi, invece, a Torino, dove entra ben presto in contatto con la vita di fabbrica e le istanze sindacali, in pieno subbuglio per la rapida ascesa del fascismo e del suo spirito squadrista.
Olbia città multietnica
Bachisio Bandinu, Giovanni Murineddu, Eugenia Tognotti
Libro
editore: AM&D
anno edizione: 1997
pagine: 144
Tempio Pausania (1945-1990)
Giovanni Murineddu, Tomaso Panu
Libro
editore: Edizioni Della Torre
anno edizione: 1994
pagine: 236
L'Agabbadora. La morte invocata
Giovanni Murineddu
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2010
pagine: 161
Nell'antica tradizione sarda, la "femina agabbadora" è colei che pone fine alle sofferenze di un malato terminale, su richiesta sua o dei suoi familiari. Un atto pietoso, se si considerano le atroci sofferenze del moribondo, e, allo stesso tempo, decisamente violento nella sua drammaticità. Il romanzo di Giovanni Murineddu, che ha ispirato una sceneggiatura cinematografica, ci presenta la figura di Ghjuanna Pisanu, agabbadora del paese di Muntigghjoni, e ne racconta la storia, intrecciandola a quelle delle persone che ne richiedono l'intervento. Povera gente o aristocratici che siano, tutti di fronte al male decidono di affidarsi alle sue parole e ai suoi riti, sperando così di donare pace eterna a chi ormai non potrebbe più averne. Una morte invocata che ancora oggi, e forse molto più di due secoli fa, si trova al centro di accese polemiche etiche, religiose o laiche e che non manca di far discutere ogni volta che viene affrontata.
Il segreto della conca murata
Giovanni Murineddu
Libro
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2009
pagine: 251
Sullo sfondo della Baronia si dipana la vicenda di Petru Bianchittu e della sua famiglia. Proprietario di una sugheriera, dopo anni di sacrifici e di duro lavoro Petru si sente finalmente vicino alla piena realizzazione. Un evento imprevedibile, tuttavia, mina all'improvviso tale tranquillità e Petru si trova a dover fare i conti con debiti da estinguere e operai da pagare. Su una situazione già problematica di per sé si incunea, poi, il tarlo della malavita organizzata. Ecco che allora il romanzo si apre con l'incontro alla conca fraigada tra Petru e Bainzu Perdighe, losco personaggio di Bonlaore, immaginaria cittadina della Sardegna centrale scenario del dramma. I fatti narrati da Giovanni Murineddu in questo suo nuovo romanzo sono immaginari, è vero, ma mai così prossimi alla realtà: espressioni in lingua logudorese e riferimenti a circostanze o soggetti di cronaca lo rendono un'opera estremamente attuale, e aiutano a riflettere, come lo stesso autore fa nella dedica che apre il testo, sull'assoluta necessità, quasi un obbligo civile, a non perdere mai di vista il senso dell'onore e del dovere.

