Libri di Giulia Zavagna
Rayuela. Il gioco del mondo
Julio Cortázar
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 642
"Contro-romanzo", "cronaca di una follia", "il buco nero di un enorme imbuto", "un grido di allerta", "una specie di bomba atomica", "un appello al disordine necessario": con queste e altre espressioni venne salutato al suo apparire, nel 1963, "Rayuela", uno dei capolavori del Novecento che ha cambiato la storia del romanzo e la vita delle persone che lo hanno letto. In una Parigi popolata da affittacamere xenofobe, intellettuali male in arnese, pianiste patetiche, scrittori distratti, facili vittime di incidenti stradali, l'eterno studente argentino Horacio Oliveira si muove attraverso la città e l'esistenza come attraverso le caselle del "gioco del mondo". Un percorso dalla terra al cielo, da Parigi a una Buenos Aires grottesca alla ricerca del Centro, della vera vita e soprattutto di Lucia, "la Maga", inconsapevole depositaria di ogni mistero e pienezza, l'unica che non dimentica che, in fondo, "per arrivare al Cielo servono solo un sassolino e la punta di una scarpa".
Terrestre
Cristina Rivera Garza
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2025
pagine: 144
Un tragitto in taxi in una giornata di pioggia, un lungo pomeriggio su un treno sgangherato che scivola fra paesaggi stupefacenti, camminate senza fine per le affollate vie di una metropoli, un passaggio in autostop su uno stradone polveroso: le ragazze si preparano per il viaggio, fantasticano sulla prossima meta. Le ragazze vogliono partire, vogliono mordere il mondo, vogliono riempirsi di bellezza. Le ragazze vogliono spiccare il volo. Che conducano a Belfast, nel Midwest o a Cancún, con solo uno zaino in spalla, una pesante valigia o tutti gli scatoloni necessari a traslocare una vita intera, i viaggi raccolti in queste pagine sono percorsi terrestri, pieni di immaginazione, che esplorano diversi angoli del Messico, del mondo, del corpo. Che si muovano a piedi, in autobus o in treno, le giovani protagoniste di queste storie avanzano sempre spedite, senza paura lungo strade sconosciute, inventando per sé spazi nuovi, occupando gli spazi che in passato sono stati loro negati o contesi. Con una prosa magistrale e un’audacia narrativa che è una sorpresa continua, Cristina Rivera Garza ci regala un libro straordinario sull’amicizia, la giovinezza e il potere del cambiamento, in cui il viaggio è insieme slancio vitale e pura letteratura.
Correzione di bozze in Alta Provenza
Julio Cortázar
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2015
pagine: 57
"Correzione di bozze in Alta Provenza" è un'immersione nella vita di uno scrittore faccia a faccia con la propria opera. È il 1972 e Julio Cortázar, con un bagaglio di cibo in scatola, vino rosso e macchina da scrivere, parte per dedicarsi all'ultima rilettura del "Libro de Manuel", il più politico dei suoi romanzi. Al riparo nel ventre del "drago Fafner" (il furgone Volkswagen che gli fa da casa, studio e rifugio), Cortázar tiene il diario di un fine settimana di perturbazione, atmosferica e interiore: affronta una tempesta sulle rive del Rodano e la burrasca dei suoi dubbi di uomo e scrittore all'apice del successo. In poche pagine ironiche e argute convivono un'infinità di temi: il rapporto con i lettori e quello con i fornelli, la musica e l'esilio, la passione per la boxe e l'attualità politica. Prefazione di Juan Villoro.
Ammazzati amore mio
Ariana Harwicz
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 168
In un angolo remoto della campagna francese una donna vive col marito, il figlio di sei mesi e la suocera da poco vedova: una vita coniugale e domestica apparentemente senza drammi; una vita normale. Ma niente inganna come la normalità. In un monologo denso e compatto, la protagonista senza nome racconta un anno e mezzo di lotta contro il demone delle costrizioni psicologiche e sociali, demolendole una ad una: maternità, amore, matrimonio, famiglia, tutti i gioghi cui una donna deve piegarsi per essere accettata. Poco importa se i vicini la chiamano strega, se il marito e la suocera si ostinano a fornirle tutto l'aiuto di cui credono abbia bisogno. La sua pazzia crescente è un eccesso di lucidità, un grido di dolore contro una vita che si ripete per schemi, un tentativo di superare il desiderio e la sopraffazione per ritrovare infine sé stessa. Il flusso di pensiero della protagonista avvolge il lettore, trascinandolo in un universo parallelo di violenze immaginarie e reali, in boschi dove una natura inquietante diventa il riflesso di un io dilaniato. Una tensione continua percorre questo libro: impossibile staccarsi dall'incantesimo di una scrittura sempre vibrante, che riesce come poche a dar conto della sofferenza e dell'alienazione.
L'ospite e altri racconti
Amparo Dávila
Libro: Libro in brossura
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2020
pagine: 144
I racconti di Amparo Dávila, sacerdotessa della scrittura del terrore, sono intrisi di inquietudini spesso suscitate da presenze e rumori sfuggenti, a malapena descrivibili eppure paralizzanti, tali da spingere il lettore a chiedersi se non sia questa la vera sostanza della realtà: un incubo di terribile fascino che solo pochi iniziati hanno il privilegio di vedere alla luce del sole. Come Leonora Carrington, Edgar Allan Poe e Shirley Jackson, le grandi firme della letteratura a cui è stata paragonata, Amparo Dávila ha visto cosa si cela nelle pieghe tra il sonno e la veglia, tra il sogno e l’incubo, senza trovarvi alcuna differenza: il resoconto lo tenete nelle vostre mani.
La parte inventata
Rodrigo Fresán
Libro: Libro in brossura
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 702
In un mondo impazzito, dove gli autori non contano più molto, uno scrittore anziano e disilluso tenta di scomparire nel modo più definitivo possibile: viaggiando verso l'Hadron Collider, per fondersi con la particella di Dio e trasformarsi in una divinità onnipresente — quasi un meta-scrittore — capace di riscrivere tutto, la sua vita, i suoi ricordi. Con umorismo pungente e uno stile brillante e ricercato, mescolando romanzo, auto-fiction e saggio pop, Rodrigo Fresàn conduce il lettore in un viaggio fantasmagorico tra le sue ossessioni, in un frenetico tour de force tra genio e follia, famiglie spezzate e realtà parallele, esplorando i temi, a lui cari, dell'infanzia, della perdita e della memoria. La parte inventata è la nuova, affascinante sfida letteraria della nostra contemporaneità, al pari di Infinite Jest, 2666 e L'arcobaleno della gravità. Lo scrittore argentino offre al lettore una potente difesa della letteratura, ma soprattutto una celebrazione gioiosa della lettura e della scrittura, e di quelle parti inventate delle nostre vite, le storie che ci raccontiamo per dare forma al mondo. Prefazione di Vanni Santoni.
Grande coppa di gelato
Conxita Herrero
Libro: Libro rilegato
editore: Hoppípolla Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 142
Finalmente è disponibile la traduzione italiana di «Grande coppa di gelato» di Conxita Herrero, illustratrice catalana esordiente: 17 racconti a fumetto che ci parlano di solitudine e amori precari, di amicizie stralunate e sogni irrealizzabili e di molte altre cose che contraddistinguono la generazione dei nati a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta.
Tony Nessuno
Andrés Montero
Libro
editore: Edicola Ediciones
anno edizione: 2018
pagine: 220
La vita del Grande Circo Garmendia, che a dispetto del nome non è altro che un misero e polveroso baraccone di provincia, viene rivoluzionata dall’arrivo di un misterioso arabo che lascia in dono al capofamiglia due libri antichi e uno strano bambino senza nome. Saranno proprio quei libri, niente meno che Le mille e una notte, a cambiare per sempre le sorti del circo, da quando la trapezista Javiera - trasformatasi in una novella Shahrazàd - inizierà a incantare il pubblico con i suoi racconti dal sapore leggendario. Dopo anni di sacrifici, gli spalti del Grande Circo Garmendia tornano a riempirsi, la voce si sparge di città in città, e la compagnia torna ad assaporare una gloria che credeva persa per sempre. Quello che Javiera ancora non sa è che insieme al successo i libri porteranno nel suo destino anche i tragici riflessi di una maledizione antica. Ambientato in un’atmosfera onirica, popolata da personaggi bizzarri, sospesi sul confine che separa la realtà dall’illusione e alla continua ricerca del proprio posto nel mondo, Tony Nessuno di Andrés Montero è un romanzo che celebra la forza della narrazione orale, una favola nera dedicata al potere delle storie ascoltate, di quelle tramandate e di quelle taciute.
Farabeuf o la cronaca di un istante
Salvador Elizondo
Libro: Libro in brossura
editore: LiberAria Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 138
Farabeuf è un congegno narrativo spietato ed erotico, il tentativo estremo di raccontare un fermo immagine nel tempo di un racconto: l'istante di supplizio e piacere tra una coppia di amanti che giocano e si trasfigurano nel Dottor Farabeuf e la sua assistente, si travestono, cambiano maschere, viaggiano verso Oriente. Un amalgama di amore, sesso e morte che attraverso una scrittura incisiva, corporea e avanguardista assieme, ritorna sui suoi passi e rilancia in modo magico, come un'arte combinatoria antica, l'esperienza del lettore contemporaneo.
Così violentemente dolce. Lettere politiche
Julio Cortázar
Libro: Libro rilegato
editore: Sur
anno edizione: 2015
Chi scrive i nostri libri. Lettere editoriali
Julio Cortázar
Libro: Libro rilegato
editore: Sur
anno edizione: 2014
pagine: 320
"Chi scrive i nostri libri" è il secondo volume dell'epistolario di Julio Cortázar: dopo le lettere ad amici scrittori raccolte in "Carta carbone", è la volta della sua corrispondenza editoriale. Lettere argute e appassionate a editori, giornalisti, traduttori, critici letterari, registi che hanno avuto il privilegio di condividere un tratto di strada con una delle menti letterarie più brillanti del Novecento. Con il tono talvolta ironico, talvolta serio e commovente che contraddistingue da sempre la prosa di Cortázar, il lettore si addentra nel suo laboratorio, scoprendo così i retroscena che hanno preceduto la pubblicazione delle sue opere più famose, e assaporando un'editoria fatta di carta, inchiostro e macchina da scrivere, forse non così diversa da quella di oggi...