Libri di Giulio Cesare Proietti
Renata la staffetta. È questo il fiore
Giulio Cesare Proietti
Libro: Libro rilegato
editore: pbv edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 328
Renata raccontava di quella volta che, appena ventenne, i Tedeschi l’avevano messa con le spalle al muro e la volevano fucilare, ma si era salvata e, siccome non credeva ai miracoli, pensava che forse era stato il destino a volerlo. Era scritto che lei dovesse vivere cent’anni, commentava sempre con un pizzico d’ironia nella voce attentamente modulata. Staffetta dei partigiani, aveva compiuto azioni pericolose, ma non erano mai riusciti a catturarla. Quel giorno stava scappando dalle colline del Chianti dove i Tedeschi si apprestavano a spostare la linea del fronte. Il giovane soldato, con lo sguardo perso da recluta, era sul punto di premere il grilletto e sparare, ma non ebbe tempo. Renata faceva una pausa, poi riprendeva a narrare: il “fato”! A forza di ripeterlo, si era convinta che forse era vero che esistesse, come le avevano insegnato al Liceo, una potente e oscura divinità chiamata “fato”, che a lei aveva assegnato la missione di realizzare un mondo migliore, un mondo nel quale non ci sarebbe più stata l’umiliazione, la povertà, la disuguaglianza sociale.
Storie di vita
Giulio Cesare Proietti
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 290
"La Storia siamo noi" recita un famoso leitmotiv, ma a lasciare il segno sono le forti personalità. "Storie di vita" è un viaggio nella storia, nelle biografie e negli aneddoti che circondano grandi personaggi di diversi secoli. Dall'imperatore Giuliano a Leonardo da Vinci, da Karl Marx a Che Guevara, da Philip Dick a Totò, passando per figure meno conosciute al grande pubblico ma altrettanto degne di essere raccontate, come Elia Rossi Passavanti e Lidia Secci. Dietro ogni personaggio si nascondono luci e ombre, pregi e debolezze, vizi e virtù, e soprattutto un'epoca, di cui l'autore riesce a trasmettere con grande intensità l'atmosfera. Un libro rivolto non solo agli appassionati di storia e di biografie, ma a tutti coloro che, amanti del sapere, riescono a cogliere le qualità e la genialità di uomini che hanno lasciato un segno indelebile nella storia, diventando senza volerlo, e talvolta solo dopo la morte, dei veri e propri rivoluzionari.