Libri di Giuseppe Cataldo
Campania Felix. Emozioni e riflessioni dalla pandemia a ieri
Giuseppe Cataldo
Libro: Libro rilegato
editore: 2000diciassette
anno edizione: 2022
pagine: 120
Il titolo Campania Felix è volutamente provocatorio, in quanto diventa sfida per non vivere più le memorie storiche del nostro territorio come punto di arrivo bensì come obiettivo a cui tendere. Prigionieri, per troppo tempo, di una narrazione che ci vuole persi alla violenza, alla povertà, al tirare a campare e che non tiene nella giusta considerazione l’anima di una regione e del suo popolo, sopito ma sempre pronto ad esplodere in nuovi colori, anche nei momenti più bui. Così si descrivono modelli da emulare, positivi, gesta che parlano dell’anima buona ed inclusiva delle nostre terre, senza tralasciare la cronaca ma relegandola a mera comparsa rispetto all’insieme.
Centosessantotto
Giuseppe Cataldo
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 184
"Centosessantotto" di Giuseppe Cataldo è un testo pieno di vitalità, d'amore e di ricordi. Ci regala il suo giro intorno al mondo, luoghi, sensazioni, emozioni: tutto concentrato in questo libro. Giuseppe, animo delicato e gentile, racconta di sé e di quello che ha visto, che ha amato, senza inutili giri di parole o espressioni ridondanti. La sua vita, costantemente in volo tra un continente e un altro, è stata caratterizzata da tante avventure, le molte persone conosciute hanno arricchito il suo animo e dato spazio ad ampie vedute. Il viaggio è il modo migliore per entrare in una realtà ancora sconosciuta, ed è bello smarrirsi tra gli oggetti e i luoghi che s'incontrano, quello è il vero viaggio. Giuseppe ne era a conoscenza, perché l'uomo più completo è quello che ha viaggiato, che ha avuto il coraggio di rimanere sempre al di sopra delle comuni convinzioni di chi costantemente tiene ben saldi i piedi per terra. Un caro ricordo che rimarrà per sempre tra le mani di tutti coloro che lo hanno amato: i suoi adorati nipoti, i suoi figli, la sua compagna e tutti gli amici.
'E ffatiche 'e Ercole. E 'a nàsceta 'e Ercolano
Giuseppe Cataldo
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2017
pagine: 136
La storia di Ercole la conoscono tutti, o quasi. Sicuramente la conoscono Gaetano e Domenico, i due pescatori incontrati dall'eroe greco su una spiaggia alle pendici del Vesuvio. Ercole si era fermato da quelle parti di ritorno dalla Spagna, dopo aver affrontato nella sua decima fatica Gerione. Il protagonista di queste pagine la raccontò loro in una sera di fine estate, davanti al golfo di Partenope, tra un bicchiere di vino rosso e un piatto di fichi. Il nostro eroe, però, raccontò la "sua" storia, quella che conosceva, quella che risultava all'anagrafe del comune di Tebe, e cioè: Ercole, figlio dei nobili Anfitrione e Alcmena, nato a Tebe il 29 agosto del 953 a.C. Non sapeva, invece, di essere stato generato da Giove, Dio del mondo antico, che si era introdotto con l'inganno nel letto della bellissima Alcmena. In queste pagine troverete anche com'è nata la città di Ercolano; com'è nata nella mia testa. Tutto in lingua napoletana, naturalmente.