Libri di Giuseppe Rava
Gli etruschi. Una storia militare. IX-II secolo a. C.
Raffaele D'Amato, Andrea Salimbeti
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 104
L'antica Roma aveva profonde radici nella cultura etrusca, un popolo che commerciava via mare e si trovava in competizione con Greci, Fenici e Cartaginesi, ma divenne anche una grande potenza terrestre, specialmente nel periodo “classico”, espandendosi a nord nella Pianura Padana e a sud nel Lazio. Nel VI secolo a.C. una dinastia etrusca governò Roma ed estese la propria influenza fino alla costa amalfitana fino a quando, nel 509 a.C., i Romani insorsero per espellere i loro re, dando inizio al lungo “tramonto etrusco”. Questo studio illustrato esamina uno dei primi grandi rivali dell’antica Roma in un’ottica militare, presentando con dovizia di particolari l’evoluzione dell’equipaggiamento offensivo e difensivo alla luce di prove archeologiche come le tombe di guerrieri, i dipinti e le sculture, nell’intento di illuminare il lato meno conosciuto di un popolo tra i più misteriosi e affascinanti dell’antichità.
Gli eserciti del Rinascimento italiano 1450-1550
Gabriele Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 112
II Rinascimento italiano fu un periodo di profondi cambiamenti segnati da agitazioni politiche e militari: molte furono le guerre che si combatterono tra Milano, Venezia, Genova, Firenze, Papato, Siena e Napoli. A partire dal 1494, per più di cinquant’anni le principali potenze straniere approfittarono di questo periodo di tensioni per invadere l’Italia; sia la Francia sia la Spagna siglarono alleanze temporanee con le città-Stato al fine di perseguire le proprie mire espansionistiche, e nei primi anni del XVI secolo l’imperatore Carlo V iniziò a fornire armi a sostegno degli spagnoli. Queste guerre coincisero con lo sviluppo della fanteria moderna – dotata non solo di spade e balestre, ma anche di pistole –, che risultò in grado di affrontare i cavalieri corazzati fino ad allora predominanti. Il diffuso utilizzo dei mercenari inaugurò l’epoca della tattica “picca e moschetto”, che ebbe grande successo nel corso dell’Alto Medioevo. In questa fase, i costumi, le armature e gli equipaggiamenti variarono notevolmente a seconda della provenienza e dell’evoluzione di tattiche e tecnologie. Lo studio di Esposito, magistralmente esposto, offre ai lettori un’affascinante panoramica degli eserciti che combatterono in Italia durante un periodo tumultuoso, analizzandone non solo le armi e le attrezzature, ma anche la struttura, i successi e fallimenti sul campo di battaglia.
L'art de la guerre. Regole di gioco. Antico e Medioevo
Hervé Caille
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Fireforge Games
anno edizione: 2021
pagine: 272
Adam. Una storia di immigrazione
Francesco Borgonovo
Libro: Libro rilegato
editore: Ferrogallico
anno edizione: 2019
"I profeti dell’invasione, i cantori dell’immigrazione di massa – un sistema di sfruttamento dell’uomo sull'uomo che non ha eguali – ci hanno ripetuto fino allo sfinimento che coloro che sbarcavano sulle nostre coste erano sempre, soltanto vittime. I cattivi, invece, erano quelli che volevano chiudere i porti, che volevano fermare il commercio di esseri umani. Di sicuro, gli stranieri giunti in Italia irregolarmente non sono tutti violenti e pericolosi. Ma una parte di loro lo è o lo è stata. E di questa parte nessuno ha mai voluto parlare fino in fondo. Il cattivo doveva essere l’uomo bianco, ricco e razzista. Il buono doveva essere l’uomo nero. Così nasce Adam: volevo raccontare una storia di immigrazione che fosse allo stesso tempo completamente inventata e completamente vera. Adam non è uno stereotipo. Adam è il grande rimosso. Adam è il personaggio di cui, negli anni passati e in parte ancora oggi, si è parlato poco, pochissimo, praticamente mai." (L'autore)
Gli etruschi. Una storia militare. IX-II secolo a. C.
Raffaele D'Amato, Andrea Salimbeti
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 102
L'antica Roma aveva profonde radici nella cultura etrusca, una civiltà la cui origine può essere fatta risalire al 900-750 a.C. nell'Italia nord-occidentale. Gli etruschi furono un popolo che commerciava via mare e si trovava anche in competizione con popoli greci e fenici, compresi i cartaginesi, ma divennero anche una grande potenza terrestre, specialmente nel periodo "classico", espandendosi a nord nella pianura padana e a sud nel Lazio. Nel VI secolo a.C. una dinastia etrusca governò Roma ed estese la propria influenza verso sud fino alla costa amalfitana. Nel 509 a.C. i romani insorsero per espellere i loro re, dando inizio al lungo "tramonto etrusco". Questo studio completamente illustrato esamina uno dei primi grandi rivali dell'antica Roma in un'ottica militare, presentando con dovizia di particolari l'evoluzione dell'equipaggiamento offensivo e difensivo alla luce di prove archeologiche come le tombe di guerrieri, i dipinti e le sculture, nell'intento di illuminare il lato meno conosciuto di un popolo tra i più misteriosi e affascinanti dell'antichità.
Gli eserciti del Rinascimento italiano 1450-1550
Gabriele Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 112
Il Rinascimento italiano racchiude un periodo di profondi cambiamenti segnati da agitazioni politiche e militari. Molte furono le guerre che in questo periodo si combatterono tra gli Stati guidati da Milano, Venezia, Genova, Firenze, il Papato, Siena e Napoli. A partire dal 1494, per più di cinquant’anni, le principali potenze straniere approfittarono di questo periodo di tensioni per invadere l’Italia; sia la Francia, che la Spagna, siglarono delle alleanze temporanee con le città-Stato per perseguire le proprie mire espansionistiche, e nei primi anni del XVI secolo l’imperatore Carlo V iniziò a fornire armi a sostegno degli spagnoli. Queste guerre coincisero con lo sviluppo della fanteria moderna – dotata non solo di spade e balestre, ma anche di pistole – che risultò in grado di affrontare i cavalieri corazzati fino ad allora predominanti. Il diffuso utilizzo dei mercenari inaugurò l’epoca della tattica “picca e moschetto”, che ebbe grande successo nel corso dell’Alto Medioevo. Durante questo periodo, i costumi, le armature e gli armamenti variarono notevolmente a seconda della loro provenienza e dell’evoluzione di tattiche e tecnologie. Lo studio di Esposito, magistralmente esposto, offre ai lettori un’affascinante panoramica degli eserciti che combatterono in Italia durante questo periodo tumultuoso, analizzando non solo le loro armi ed attrezzature, ma anche la loro struttura e i loro successi e fallimenti sul campo di battaglia.