Libri di Giuseppe Saracca Di Florio

In questa raccolta di racconti, ci sono storie che ci trasportano in una sorta di dimensione parallela a quella del mondo reale. Personaggi che richiamano per alcuni tratti quelli kafkiani e che si aggirano come ombre nella notte, svelando misteri e storie che ci appaiono come incubi da cui non si riesce a destarsi. La prima storia a introdurci in questo viaggio che si tinge di giallo è quella di Guido, nella cui casa si aggira un insetto dai tratti paranormali. Pagina dopo pagina si incontrano altri personaggi come vecchi tifosi, serial-killer, improbabili rivoluzionari, donne risolute e persone alle prese con il giudizio universale. E così alla fine il lettore è completamente assorbito dai racconti tanto che la realtà si tinge di mistero e il reale supera di gran lunga la fantasia.

Una moglie ed un tappeto; l'assalto ad un fruttivendolo in una Parigi sonnacchiosa; un tostapane e un post-it; un marito fedifrago; un serpente in bagno. Cosa accomuna tutte queste storie? "Niente fiori questa sera" (Raccolta di commedie un po' noir) è una raccolta di cinque racconti esilaranti. Si ride ma si riflette: sui nostri rapporti sociali, su quello che siamo diventati, sul sogno infranto del paradiso della borghesia e di tutti i nostri piaceri artificiali. In uno scontro fra ciò che la società chiede e i bisogni e i sogni repressi di una generazione allo sbaraglio. I personaggi di questi racconti sono vittime - nemmeno troppo inconsapevoli - di un sistema che li vorrebbe omologati ma che non riuscirà ad imbrigliarli. E come fuggire all'omologazione? Bè, lo si può fare in tanti modi ma non è detto che tutti portino ad un happy-end.