Libri di Guido Mura

Una raccolta di racconti dal respiro antico e magico, profusi di quel verseggiare ormai perduto, tra vocaboli riesumati dalla tomba e iniezioni di un nuovo verismo.

Un sorso di realismo magico, tra rimandi al mistero, al sogno e alla cultura umana. Jorg, ricercatore del paranormale, si imbatte in quello che è il cuore pulsante del mito e della magia.

Barry, persi il lavoro e la moglie durante la crisi finanziaria del 2008, finisce ai margini della società. L'unico aiutante sarà Chipper, un cane rimasto senza padrone. La ricomparsa della padrona di Chipper trascinerà Barry in un'avventura di sapore noir. Al primo romanzo fanno seguito tre altre storie di argomento natalizio: La cometa di Tonio, in cui la cometa Ison, misteriosamente scomparsa, torna a brillare; I campanelli, sul primo Natale di un bambino adottato; L'organizzatrice, struggente ghost story moderna. Il lettore troverà in queste narrazioni elementi propri del noir, ma anche evasioni in realtà magiche e alternative, quello spirito di Natale che ci consente di proseguire in un cammino di speranza, malgrado le asperità e l'apparente irrazionalità del vivere.

Tra realismo magico e voyager, un inno al mistero, al sogno e alla curiosità umana. Milano e Mantova al centro di un meraviglioso e grottesco incubo moderno.

Una storia appare tra i file di un pc, quella di un uomo che impara a vivere in un mondo che fatica a comprendere. Il suo racconto ironico e tragico, morboso e disperato, espone senza censure la sua vita sullo sfondo di un secondo Novecento tormentato e contraddittorio, carico di rabbia, violenza, insoddisfazione. Un romanzo complesso e sincero, filosofico e picaresco, sconcertante ma anche divertente, di un autore che racconta sogni e miserie del nostro tempo.

Una storia appare tra i file di un pc, quella di un uomo che impara a vivere in un mondo che fatica a comprendere. Il suo racconto ironico e tragico, morboso e disperato, espone senza censure la sua vita sullo sfondo di un secondo Novecento tormentato e contraddittorio, carico di rabbia, violenza, insoddisfazione. Un romanzo scandaloso e terribile, filosofico e picaresco, sconcertante e talvolta divertente, di un autore che ha studiato per anni la letteratura italiana contemporanea e che ha seguito con passione le migliori prove degli scrittori americani, da Faulkner agli autori postmoderni.

Nella vita di Vanni, ogni forma di amore era stata sacrificata a un sostanziale egoismo. Aveva lasciato spegnere la storia con Paolina, per paura che potesse diventare troppo importante, così il tempo l'aveva soffocata, semplicemente. Ma ora Paolina è scomparsa, e l’uomo viene investito dai rimorsi: si fa vivida la consapevolezza che la sua vita pare non avere uno scopo plausibile. È in questo momento che Vanni decide di intraprendere un viaggio alla ricerca della ragazza perduta oltre che dei suoi sentimenti mancati. In un clima di contrasto e ostilità, in un’Argentina che tenta di rinascere dopo la dittatura di Videla e in un mondo torbido, dominato dal potere dei servizi segreti, Vanni si recherà a Buenos Aires, dove scoprirà gli orrori del passato regime, la forza dell’odio e della vendetta, e il pezzetto mancante di quel passato interrotto.