Libri di Hope Mirrlees
Parigi. Testo inglese a fronte
Hope Mirrlees
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 104
"Parigi" è una lunga poesia di quattrocento versi di Hope Mirrlees, pubblicata da Virginia e Leonard Woolf nel 1920. È un capolavoro ritrovato della poesia moderna, composto da un’autrice eclettica che è stata, fino a poco tempo fa, pressoché cancellata dal panorama della letteratura inglese ed europea. "Parigi" è una poesia potente, rivoluzionaria, e allo stesso tempo toccante, nella sua rievocazione al vetriolo della Parigi del primo dopoguerra. Un po’ come fa James Joyce con Dublino nel suo "Ulisse", Mirrlees condensa il vissuto di una giornata parigina del 1919 – suoni, voci, vedute, e persino fantasmi. Nonostante venga pubblicata qualche anno prima della nota "Terra desolata" di T. S. Eliot, la sua tiratura limitata e la personalità fuori dagli schemi dell’autrice fa sì che il pubblico inglese di allora non la venga a conoscere: Eliot rimarrà nella storia della letteratura del Novecento europeo; Mirrlees sparirà nel nulla. "Parigi" ci indica perciò un percorso alternativo attraverso il panorama poetico del Novecento, uno in cui riappaiono voci e azioni di donne all’avanguardia, il cui unico svantaggio è stato di essere state troppo avanti rispetto al loro periodo storico.
Lud nella nebbia
Hope Mirrlees
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2024
Separata da noi da abissi di tempo e dimensioni estranee, sorge l’antica città di Lud nella Nebbia, con le sue mura e i suoi vicoli, i suoi fiumi e le sue colline, ma senza spade e senza incantesimi. Ogni oggetto fatato è da tempo al bando, ogni riferimento alla magia è un tabù infrangibile. Da qualche tempo però sempre più cittadini finiscono preda di focosi deliri e frenetiche allegrie: sintomi della tremenda intossicazione da tutti temuta: quella da frutta fatata. E così Nataniel Cantachiaro, sindaco di Lud, deve decidersi a indagare su chi, come e perché stia illegalmente importando l’oscena merce dal Paese delle Fate… Lud nella Nebbia è un romanzo del 1926 che attinge al folklore, alla storia e alla letteratura dell’area britannica e, assieme a Il Signore degli anelli – ma precedendolo di una trentina d’anni –, è uno dei lavori seminali nel genere dell’epic fantasy. A lungo tempo dimenticato, è stato riscoperto nel 1970, diventando subito un’opera di culto nei paesi anglofoni. Questa è la prima traduzione italiana.