Libri di Irène Dubœuf
Il bacio dell'invisibile
Irène Dubœuf
Libro
editore: Libreria Ticinum Editore
anno edizione: 2024
pagine: 74
La poesia della Dubœuf è ricca di sensi e sensibilità. È memorabile e cantabile, è ricca di colore, elegante, secondo la migliore tradizione della sua terra, obbediente al pascaliano esprit de finesse. Spirito che esprime una conoscenza che si tiene vicina alle ragioni della vita, vicina «ai moti dell’Anima» e del «Cuore», inteso come fuoco dell’interiorità dell’uomo e centro di irradiamento delle forze più nascoste della persona. Vi è inoltre in questi versi un senso vivo degli affetti e della natura, in un’unione stretta fra materiale e immateriale. La trama del sensibile e del mentale si fondono in immagini levigate mosse e contrastate dalla meditazione e dal ricordo, dal tema della presenza e dell’abbandono: della presenza nell’abbandono. Anche la materia amorosa messa in filigrana assume una dimensione metafisica: fra visibile ed invisibile, fra padronanza e spossessamento, fra essere e nulla. Alla terrestrità di ciò che è terreno si uniscono poi empiti di silenzio, una rilkiana rinascita delle cose e dell’umano nell’immagine.
Quatuors. Aux grands qui sont petits et aux petits qui sont grands
Amedeo Anelli
Libro
editore: Libreria Ticinum Editore
anno edizione: 2023
pagine: 40
Invernale e altre temperature-Hivernales et autres températures
Amedeo Anelli
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Ticinum Editore
anno edizione: 2022
pagine: 78
Leggere le poesie di Amedeo Anelli diventa un momento esperienziale dov’è possibile rivivere l'attimo vitale, irripetibile che fugge e che, grazie alla poesia, non si perderà più e il tempo non cancellerà. Leggere allora diventa un nuovo modo di fare esperienza. Su questo doppio fondamento si costruisce la complessa architettura di questa poesia, facile ad un primo senso letterale, ma densa quando ci si sofferma sui ritmi, sulle strutture profonde che si rifanno alla filosofia di Husserl, alla fenomenologia di Enzo Paci, alla poesia e alla critica di Lucian Blaga, come si può leggere nei vari esergo che non sono mai citazioni a sé stanti, o sfoggio di cultura, ma parti integranti della poesia. La traduzione francese della poetessa Irène Duboeuf fa di "Invernale e altre temperature" una raccolta con il suo controcampo quasi necessario, una doppia voce che amplifica ed espande la poesia nella sua ricchezza di senso.

