Libri di Ireneo Bellotta
Lezioni dall'obitorio. Saggi di antropologia medica ed etnopsichiatria
Alfonso Maria Di Nola
Libro: Libro in brossura
editore: Rivista Abruzzese
anno edizione: 2017
pagine: 240
Guida insolita ai misteri, ai segreti, alle leggende, alle curiosità e ai luoghi dell'Italia dei diavoli
Ireneo Bellotta
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 480
Il discorso che segue in queste pagine, non vuole essere una storia del diavolo in Italia, ma una ricerca degli innumerevoli indizi che il diavolo stesso ha lasciato qui e lì sparsi nel territorio (miti, fiabe, leggende, scongiuri, formule, esorcismi). Dall'enorme quantità di tracce diabiliche individuate sembra che legioni di diavoli abbiano percorso in lungo e in largo la penisola, lasciando un po' ovunque segni inequivocabili del loro passaggio: un'orma impressa sulla roccia, segni di artigli conficcati nei ponti, cornate menate con rabbia, montagne spaccate o, addirittura, l'impronta del corpo.
Guida insolita ai misteri, ai segreti, alle leggende e alle curiosità dell'Abruzzo
Ireneo Bellotta, Emiliano Giancristofaro
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 320
Leggende e racconti dell'Abruzzo e Molise
Ireneo Bellotta
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 304
I castelli d'Abruzzo
Ireneo Bellotta
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 338
L'Abruzzo è una regione caratterizzata da mille peculiarità che differenziano le varie aree e al tempo stesso segnano una forte identità regionale. Una regione che, con la sua natura aspra e selvaggia, fra le più accidentate dell'Italia peninsulare, offre al visitatore splendidi paesaggi. Sfondi panoramici che Andrea Delitio (il più importante pittore del Quattrocento abruzzese) raffigurò nel duomo di Atri (Te), nei quali su ogni dosso e su ogni altura è rappresentato un castello. Una rappresentazione veristica del paesaggio fortificato della regione in quanto altissimo è il numero dei castelli, in particolar modo nella provincia de L'Aquila, dove ogni "castello", ogni "rocca, ogni "torre" è intimamente connessa con il territorio e la sua storia. Tutto è riassumibile in una frase di Italo Calvino: "Il castello è un segno di sicurezza e rifugio in mezzo a una natura inospitale e ai pericoli d'un mondo di violenza e di sopraffazione, ed è insieme un segno di mistero, d'ingiunzione, di timore". Una guida ai fatti, ai misteri, ai personaggi, ai miti, alle curiosità che si celano dietro le pietre di luoghi arroccati sulle montagne appenniniche, tra le rovine di castelli che custodiscono inestimabili ricchezze difese da esseri soprannaturali o da spiriti malefici. Un itinerario fra arte e architettura, cavalieri e fantasmi, storie d'amore e soprusi di ogni genere come lo spregevole "Jus primae noctis".
I santi patroni d'Italia
Ireneo Bellotta
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2001
pagine: 318
Le storie dei protettori delle 103 città capoluogo delle province italiane sono un momento significante della storia civile che trova il suo punto di riferimento intorno a figure eminenti per taumaturgie, per impegno civile, per attività monastica, per interventi miracolosi, talvolta fino ai limiti dell'immaginario e del cavalleresco. L'agiografia urbana segue un suo preciso percorso storico. Dai primi protettori, che furono prevalentemente martiri, si passa, in una successiva fase medievale, ai vescovi protettori, in un periodo in cui al vescovo, spesso signore feudale, appare attribuita la funzione di "defensor urbis".

