Libri di Itohan Enehikhare
Love emotions
Itohan Enehikhare
Libro: Libro in brossura
editore: Pluriversum Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 94
In questo triste mondo, dove le donne subiscono l’arroganza e la superbia degli uomini, c’è bisogno di nigeriane come Itohan, capaci di abbagliare gli esseri umani e di emozionare con la loro forza d’animo, con l’energia creativa che le appartiene in quanto afro-italiane e con un sorriso che rifulge di sole e di luna.
Da straniera a cittadina
Itohan Enehikhare
Libro
editore: Pluriversum Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 88
È la storia di una nigeriana che vorrebbe andare all’Università ma non ha i mezzi per sostenersi gli studi, che cerca l’affetto del padre senza trovarlo mai, che vorrebbe accanto un uomo dolce e premuroso ma si ritrova invischiata in brutte storie, che vorrebbe un lavoro dignitoso ma le propongono di prostituirsi, che sogna di essere accolta nel Paese che ama per poi integrarsi solo dopo anni di sacrifici. Grazie alla sua forza d’animo, a un sorriso smagliante, alla voglia di cambiare, alla perseveranza e alla fede, troverà sempre una via d’uscita e, infine, la sua felicità. Una dichiarazione d’amore a due Paesi... Il coraggio di non arrendersi mai... La fortuna, Dio, la famiglia. La gratitudine e la felicità. Il pianto del corpo e il sorriso nell’anima.
Love emotions
Itohan Enehikhare
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2022
pagine: 82
"...Ti amo per come sei sapendo che non cambierai mai." Ti amo per come sei sapendo che non cambierai mai... queste furono le ultime indimenticabili parole d'amore di quella lettera che lessi e rilessi fino a memorizzare ogni parola. Volevo Johnson, volevo baciarlo, volevo che lui fosse il mio futuro marito, volevo fare l'amore con lui. Mi svegliai presto e risposi alla sua lettera. Erano veramente poche righe ma per me molto importanti. Gli scrissi quanto lo amavo, quanto mi mancava e quanto mi sarebbe piaciuto riabbracciarlo. Presi la lettera e, prima di andare a vendere, corsi nell'ufficio di suo fratello. Lo incontrai e gli chiesi quando avrebbe rivisto Johson. Mi rispose "domani". Ero felice, gli diedi la lettera e me ne andai. Ero contenta del fatto che lui presto l'avrebbe letta...