Libri di Jacques Le Goff
La civiltà dell'Occidente medievale
Jacques Le Goff
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: XX-470
La forza creatrice dei secoli tra il X e il XIII è all'origine di molte delle innovazioni tipiche del mondo in cui viviamo: dalla nascita della città all'affermarsi di un nuovo modo di trasmettere il sapere e di studiare, legato alle università; al tempo stesso, nuove tecniche vengono allora messe in opera e "si fanno strada nuovi atteggiamenti nei confronti del tempo, del denaro, del lavoro, della famiglia". Caratteristica dell'attività storiografica di Le Goff è proprio la capacità di tendere a una visione del passato che ce lo ripresenti al di là degli schemi che irrigidiscono e isolano solo taluni fenomeni. Lo studioso francese pensa che tale impostazione sia particolarmente necessaria per un'epoca e una società che forse più di ogni altra hanno sentito l'esigenza di una vita totalitaria. In questo modo ci troviamo davanti a una grande lezione di storia, che ci mostra nelle loro profonde interdipendenze i vari atteggiamenti degli uomini.
La nascita del purgatorio
Jacques Le Goff
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 448
Secondo Lutero, il Purgatorio era un "terzo luogo" ignorato dalle Scritture. È solo alla fine del XII secolo che nasce la credenza in un luogo intermedio dell'aldilà: un evento che va oltre la storia della religione e della spiritualità, e che Le Goff collega alle nuove strutture sociali e politiche del feudalesimo e alle conquiste economiche, agricole e mercantili. Ed è così che le grandi sistemazioni culturali, filosofiche e anche teologiche che avevano governato il modo di pensare e di vivere dell'uomo medievale, vengono radicalmente messe in discussione. La nascita del Purgatorio, attraverso un attento studio della società medievale e della mentalità collettiva, dimostra infatti come l'affermarsi di una nuova visione del mondo abbia fatto sì che il peccato non decidesse tragicamente il destino dell'anima umana, ma che fosse possibile salvarsi in un "secondo regno, dove l'umano spirito si purga e di salire al cielo diventa degno".
Il Medioevo raccontato da Jacques Le Goff
Jacques Le Goff
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2015
pagine: 101
"Se studiate il Medioevo vi accorgerete che è diverso da ciò che siamo, da ciò che l'Europa è oggi diventata. Avrete come l'impressione di fare un viaggio all'estero. Occorre non dimenticare che gli uomini e le donne di questo periodo sono i nostri antenati, che il Medioevo è stato un momento essenziale del nostro passato, e che quindi un viaggio nel Medioevo potrà darvi il duplice piacere di incontrare insieme l'altro e voi stessi." Jacques Le Goff racconta anche ai più giovani che cos'è stata veramente 'l'età di mezzo' della storia occidentale, da dove sono sorte le sue leggende, qual era la quotidianità degli uomini e delle donne medievali, e soprattutto perché sia tanto importante per noi, oggi, conoscere ciò da cui discendiamo. Età di lettura: da 11 anni.
Il cielo sceso in terra. Le radici medievali dell'Europa
Jacques Le Goff
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2023
pagine: 354
"L'Europa oggi è ancora da fare e addirittura da pensare. Il passato propone, ma non dispone, il presente è determinato tanto dal caso e dal libero arbitrio quanto dall'eredità del passato. Questo libro mostra le anticipazioni medievali dell'Europa e le forze che le hanno combattute con maggiore o minore vigore per poi sconfiggere questi primi tentativi, in un processo discontinuo dalle alterne vicende. Ma si tenta anche di provare che i secoli tra il IV e il XV sono stati determinanti e che, di tutti i lasciti vitali per l'Europa di oggi e di domani, quello medievale è il più importante". Così Le Goff presenta la sua riflessione sulle unità e le diversità, le idee e le strutture materiali che hanno definito la nascita e l'evoluzione dell'Europa.
Lo sterco del diavolo. Il denaro nel Medioevo
Jacques Le Goff
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2012
pagine: 219
Il denaro nel senso in cui lo intendiamo oggi è un prodotto della modernità. Non è un protagonista di primo piano del Medioevo, né dal punto di vista economico e politico né da quello psicologico ed etico; è meno importante e meno presente di quanto non lo fosse nell'Impero romano, e soprattutto assai meno centrale di quanto non diventerà nei secoli successivi. Dai pulpiti medievali risuona la condanna dell'avarizia come peccato capitale e le parole dei monaci e dei frati elogiano la carità ed esaltano la povertà come ideale incarnato da Cristo. Non l'accumulo, non la ricchezza garantiscono il buon vivere. La salvezza è nel dono e nel sostegno ai deboli. La pecunia è maledetta e sospetta, perché né il denaro né il potere economico sono arrivati a emanciparsi dal sistema globale di valori proprio della religione e della società cristiana. La moneta sonante tornerà a girare con i rifornimenti di metallo prezioso, con lo sviluppo dell'economia cittadina, con la fondazione alla fine del XV secolo di istituti di credito per la sussistenza di molti poveri e con la nascita di una sorta di mercato unico. Sarà una rivoluzione lenta e silenziosa a modificare i pensieri delle donne e degli uomini del Medioevo e della stessa Chiesa, una rivoluzione che ha nome "capitalismo".
Tempo della Chiesa e tempo del mercante e altri saggi sul lavoro e la cultura nel Medioevo
Jacques Le Goff
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
Il corpo nel Medioevo
Jacques Le Goff, Nicolas Truong
Libro: Libro rilegato
editore: Laterza
anno edizione: 2007
pagine: XIV-188
"Perché il corpo nel Medioevo? Perché il corpo ha una storia. La concezione del corpo, il suo spazio nella società, la sua presenza nell'immaginario e nella realtà, nella vita quotidiana e nei momenti salienti hanno subito mutamenti in tutte le società storiche. Quale trasformazione è intercorsa dalla ginnastica e dallo sport dell'antichità greco-romana all'ascetismo monastico e allo spirito cavalleresco del Medioevo! Ebbene, dove si ha una trasformazione nel tempo, vi è storia. La storia del corpo nel Medioevo è dunque parte essenziale della sua storia globale. "
Il Medioevo. Alle origini dell'identità europea
Jacques Le Goff
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2006
pagine: 126
Un maestro della storiografia contemporanea sintetizza con grande chiarezza ed efficacia tutti gli aspetti della storia medievale, con particolare attenzione a quegli elementi che da allora hanno costituito l'identità europea. Jacques Le Goff (1924) è tra i massimi storici del Medioevo.
Il tempo continuo della storia
Jacques Le Goff
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2014
pagine: 156
"Né tesi né sintesi, questo libro è il punto d'arrivo di una lunga ricerca : una riflessione sulla storia, sui periodi della storia occidentale, nel corso della quale il Medioevo mi ha accompagnato fin dal 1950. Si tratta quindi di un'opera che porto dentro di me da molto tempo, alimentata da idee che mi stanno a cuore. Scritto in un momento in cui gli effetti quotidiani della globalizzazione stanno diventando sempre più tangibili, questo libro è una cavalcata nel tempo che torna a riflettere sulle diverse maniere di concepire le periodizzazioni storiche: le continuità, le rotture, i modi di pensare la memoria della storia."
Età medievale. Storia per i Licei
Jacques Le Goff, Paolo Morawski
Libro
editore: Marietti Scuola
anno edizione: 1988
pagine: 432
La città medievale. Storia, civiltà e cultura
Jacques Le Goff
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2025
pagine: 130
Alle soglie dell’anno mille, il panorama urbano europeo si trasforma grazie all’attivismo di uomini e donne che si dedicano alla costruzione di nuove architetture e alla diffusione di nuove idee artistiche. Questo periodo segna un punto di svolta nella storia dell’Europa e la nascita della coscienza moderna. Le città medievali diventano il simbolo della rinascita, superando le rigide gerarchie feudali, e offrono un terreno fertile per il commercio. In esse si rinnovano anche la cultura e la religione, dando vita a splendide opere architettoniche, sia civili sia religiose. Grazie a questo fervore creativo e intellettuale, il Medioevo non è più considerato solo come un’epoca oscura, ma come un periodo di straordinaria innovazione e vitalità, che ha posto le basi per il futuro dell’Europa.
Dialogo sulla storia
Jacques Le Goff, Jean-Pierre Vernant
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2017
pagine: 62
Un confronto serrato sul valore della conoscenza e della storia tra due maestri del nostro tempo. "La lotta contro la storia evenemenziale ha cambiato tutto. Sappiamo ora che l'evento non è creato dalla storia ma dallo storico. Da una parte, lo storico crea l'evento. Dall'altra parte sappiamo ora che esiste un evento nuovo. Le tecniche di produzione degli eventi sono profondamente cambiate da oltre mezzo secolo. Col giornalismo, ma soprattutto con la televisione, la produzione dell'evento è del tutto nuova. Esiste un evento nuovo per il quale servono nuovi modi di fare storia." (Jacques Le Goff). "Noi poniamo all'oggetto dei nostri studi le domande che il presente pone a noi. È per questo che esiste una storia degli avvenimenti storici: ogni periodo li vede in maniera differente, perché si modifica l'orizzonte di riflessione" (Jean-Pierre Vernant).