Libri di Jacques R. Pauwels
La grande guerra di classe
Jacques R. Pauwels
Libro: Libro in brossura
editore: Zambon Editore
anno edizione: 2017
pagine: 560
La Grande Guerra non "scoppiò" improvvisamente in quella gloriosa estate del 1914 e non fu un caso di "follia" collettiva. La guerra era qualcosa che fluttuava nell'aria già da diversi anni ed era molto desiderata. Si voleva la guerra e venne scatenata, senza alcuna vera giustificazione, da parte dell'élite europea: un'unione tra l'aristrocrazia dei grandi proprietari terrieri e l'alta borghesia di industriali e finanzieri. A volerla non fu solo l'élite della Germania, ma quella di ciascuno dei paesi che vi furono coinvolti. Questi gentlemen non entrarono in guerra come dei "sonnambuli", ma con mente lucida e occhi bene aperti. La guerra, avrebbe offerto all'élite l'opportunità di bloccare l'ascesa delle classi inferiori ignoranti e avrebbe dissolto lo spettro della rivoluzione sociale, eliminando quel pericolo una volta per tutte.
Profit uber alles! Le corporations americane e Hitler
Jacques R. Pauwels
Libro: Libro in brossura
editore: La Città del Sole
anno edizione: 2008
pagine: 92
Nel momento in cui i "liberatori" di ieri "esportano" oggi "la democrazia" in mezzo mondo, questa lettura può essere preziosa per comprendere le relazioni di ieri e di oggi - tra guerra e profitto: l'alta finanza e le grandi corporations degli Stati Uniti (Standard Oil, General Motors, Ford, IBM, Coca Cola, Du Pont, Union Carbide, Westinghouse, General Electric, Goodrich, Singer, Kodak, ITT, J. P. Morgan ecc.) finanziarono l'ascesa al potere del nazionalsocialismo, l'aiutarono a riarmarsi e a preparare la guerra, lo sostennero nelle sue aggressioni e continuarono a lavorare per lo sforzo bellico tedesco anche quando il proprio paese scese in guerra contro la Germania. Business are business: e la guerra è certamente l'affare più remunerativo che si possa immaginare, ieri come oggi. L'alta finanza statunitense è stata sempre maestra in quest'arte di mettere il profitto uber alles.