Libri di Jean P. Sasson
Dietro il velo
Jean P. Sasson
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 235
Una principessa di sangue reale, appartenente alla famiglia reggente, racconta, sotto pseudonimo, l'agghiacciante condizione di reclusa in cui vive, lei e tutte le donne che la circondano. Il volto celato dietro il velo, la donna araba - anche se ricca e nobile - è ostaggio di carcerieri particolarmente zelanti nello svolgere il proprio lavoro: il padre, il marito, i figli maschi. Se dà alla luce una bambina, la nascita non viene nemmeno registrata, visto lo scarso valore delle femmine. Ed è soprattutto per amore delle figlie che "Sultana", una principessa araba di alto lignaggio, ha deciso, con questo libro, di raccontare la condizione femminile nel proprio paese. Un documento sconvolgente e sincero, capace di scuotere le coscienze.
Schiave
Jean P. Sasson
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2008
pagine: 256
Il padre di Sultana sospetta che sia proprio la figlia la donna di cui si parla nel libro "Dietro il velo" e la minaccia duramente. Ancora più deterdeterminata nella sua denuncia dei soprusi maschili, Sultana decide di raccontare la vita delle proprie figlie, costrette fin dall'infanzia alla segregazione e alla repressione delle loro aspirazioni, pur appartenendo a una famiglia illuminata.
Dietro il velo
Jean P. Sasson
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2008
pagine: 256
Una principessa di sangue reale, appartenente alla famiglia reggente, racconta, sotto pseudonimo, l'agghiacciante condizione di reclusa in cui vive, lei e tutte le donne che la circondano. Il volto celato dietro il velo, la donna araba - anche se ricca e nobile - è ostaggio di carcerieri particolarmente zelanti nello svolgere il proprio lavoro: il padre, il marito, i figli maschi. Se dà alla luce una bambina, la nascita non viene nemmeno registrata, visto lo scarso valore delle femmine. Ed è soprattutto per amore delle figlie che "Sultana", una principessa araba di alto lignaggio, ha deciso, con questo libro, di raccontare la condizione femminile nel proprio paese. Un documento sconvolgente e sincero, capace di scuotere le coscienze.
Tradita
Jean P. Sasson
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2006
pagine: 315
La realtà sconvolgente e terribile del popolo iracheno sotto il regime di Saddam Hussein nella testimonianza di una donna che è stata torturata nelle prigioni del rais. Mayada Al-Askari, discendente di una nobile famiglia ottomana e giornalista stimata, ha sempre intrattenuto ottimi rapporti con il governo del suo paese, anche dopo l'ascesa al potere del partito Baath, che ha dato inizio alla dittatura di Saddam Hussein. Ma un giorno del 1999 viene arrestata con un'accusa pretestuosa e rinchiusa nel carcere di massima sicurezza di Baladiyat. Qui, nella cella che condivide con altre diciassette donne imprigionate come lei senza processo, Mayada scopre le torture cui vengono sottoposti i prigionieri politici di Saddam.
Dietro il velo
Jean P. Sasson
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2003
pagine: 256
Una principessa di sangue reale, appartenente alla famiglia reggente, racconta, sotto pseudonimo, l'agghiacciante condizione di reclusa in cui vive, lei e tutte le donne che la circondano: prive di diritti civili, esse sono totalmente sottomesse ai voleri, e ai capricci, degli uomini e trascorrono il tempo in un Medioevo della storia, senza alcuna speranza di riscatto. La Guerra del Golfo ha messo in contatto, all'improvviso, due mondi completamente diversi: le donne emancipate del mondo occidentale e quelle prigioniere del mondo arabo. Un incontro-scontro esplosivo, che ha scatenato nell'autrice il desiderio di far conoscere al mondo le condizioni delle donne musulmane.
Schiave
Jean P. Sasson
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2003
pagine: 256
Il padre di Sultana sospetta che sia proprio la figlia la donna di cui si parla nel libro "Dietro il velo" e la minaccia duramente. Ancora più deterdeterminata nella sua denuncia dei soprusi maschili, Sultana decide di raccontare la vita delle proprie figlie, costrette fin dall'infanzia alla segregazione e alla repressione delle loro aspirazioni, pur appartenendo a una famiglia illuminata.