Libri di Jonathan Wilson
La piramide rovesciata. La bibbia della tattica nel calcio. Un viaggio straordinario nel passato e nel futuro dello sport
Jonathan Wilson
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2025
pagine: 592
Jonathan Wilson ripercorre la storia dello sport più popolare di tutti, dal caos degli albori ai giorni nostri: quella che adesso è una delle discipline più praticate al mondo, all’inizio dell’Ottocento non era altro che un gioco da dilettanti che si praticava nelle scuole, e gli schemi erano solo un tentativo da pionieri. Come uno storico, ma anche un detective, Wilson ne indaga allora i dettagli più fini, ricostruendo il meccanismo del Sistema Chapman, a chi deve la sua gloria il Barcellona di Guardiola, da dove nasce il pragmatismo inglese, com’è la vera storia del Catenaccio, e qual è stata l’influenza dei grandi tattici italiani, spagnoli, tedeschi e portoghesi degli ultimi anni. Esplora l’evoluzione dei popoli che amano il calcio e come gli stessi schemi di gioco assumano caratteristiche diverse a seconda dei luoghi e delle culture: dai sudamericani che non amano la rigidità e preferiscono inserire elementi innovativi e fantasiosi, agli europei che si concentrano su schemi collettivi e meno individuali. Lungo il percorso, sposta l’obiettivo sulle vite dei grandi giocatori e pensatori che hanno plasmato questo gioco, passando per gli allenatori geniali che sono riusciti a tenere insieme squadre difficili, hanno forgiato campioni e hanno tenuto incollati milioni di appassionati: la cultura, la vita e l’esperienza dei singoli sono gli elementi che scrivono davvero la storia di squadre eccezionali. E forse, trovando l’equilibrio ideale fra tutti gli estremi, si può sognare di costruire la squadra perfetta.
Il portiere. Vite di numeri 1
Jonathan Wilson
Libro: Libro in brossura
editore: QRedizioni
anno edizione: 2021
pagine: 398
La figura del portiere è la più affascinante e letteraria dell’universo calcistico. Stare tra i pali significa essere un outsider, avere un ruolo profondamente diverso da quello di tutti gli altri giocatori. Chi difende la porta è l’ultimo baluardo, può essere acclamato come un eroe o può sprfondare nel baratro in solitudine. Una mappa globale dell’individuo solitario che è entrato nel cuore dei tifosi e nell’epica sportiva. Con una prefazione di Dino Zoff.
Il portiere. Vite di numeri 1
Jonathan Wilson
Libro: Libro in brossura
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
anno edizione: 2013
pagine: 397
Da sempre la figura del portiere è la più affascinante e letteraria dell'universo calcistico. Stare tra i pali significa essere un outsider, avere un ruolo profondamente diverso da quello di tutti gli altri giocatori. Chi difende la porta è l'ultimo baluardo, può essere acclamato come un eroe, ma il minimo errore può farlo sprofondare nel baratro. Jonathan Wilson ripercorre le vicende dei portieri più famosi della storia, dalle prime partite nell'Inghilterra di metà Ottocento ai giorni nostri. Attraverso aneddoti, interviste inedite, riferimenti colti - da Nabokov a Camus, passando per Soriano e Handke - l'autore delinea, con uno stile impeccabile, una mappa globale dell'individuo solitario che, con le sue parate, è entrato - in varie epoche, a diverse latitudini - nel cuore dei tifosi e nell'epica sportiva di intere nazioni. Leggere le storie di Zamora e Jasin, N'Kono e Bell, Banks e Shilton, Zoff e Buffon, ci permette di guardare il calcio da una prospettiva inedita, di leggerlo per la prima volta come se fosse un unico romanzo corale, con protagonisti indimenticabili. Prefazione di Dino Zoff.
La piramide rovesciata. La storia del calcio vista attraverso le più leggendarie tattiche di gioco
Jonathan Wilson
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2012
pagine: 512
Sia che si tratti di una discussione da bar particolarmente animata o semplicemente lo spostare i contenitori del sale e del pepe sul tavolo di un autogrill, non vi è alcun dubbio che le tattiche calcistiche siano ormai diventate parte integrante della vita di tutti i giorni. Tuttavia, agli albori del football, quando questo sport veniva praticato esclusivamente a livello dilettantistico, era il caos a regnare, con i giocatori che continuavano a dribblare con la palla visto che, tra l'altro, il passaggio era ritenuto un'azione di gioco da "femminucce". Fu grazie agli scozzesi, dalla corporatura decisamente esile, i quali iniziarono a passare la palla per riuscire ad aggirare avversari fisicamente più prestanti, che il gioco poté evolversi verso una direzione prettamente tattica. Ne "La piramide rovesciata" Jonathan Wilson descrive come la tattica si è diffusa per tutto il globo terrestre. Come i sudamericani si scrollarono di dosso l'ordine coloniale per aggiungere la propria fantasia al gioco del calcio. Come il testimone fu poi restituito all'Europa centrale e a quella orientale, dove la tecnica individuale venne imbrigliata in una struttura di squadra. Gradatamente, uno schieramento aggressivo che prevedeva cinque giocatori a comporre la linea offensiva venne totalmente rovesciato, fino al punto in cui un modulo che prevede un solo attaccante, o persino nessun centravanti di ruolo, è diventato al giorno d'oggi una circostanza tutt'altro che insolita.