Libri di José Manuel Fajardo
Il mio nome è Jamaica
José Manuel Fajardo
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2011
pagine: 314
Tel Aviv, autunno 2006. A un congresso di storici dell'ebraismo Dana incontra l'amico e collega Santiago, che non vedeva da un paio d'anni. L'uomo è trasandato e particolarmente inquieto: del resto è comprensibile, considerata la sua tragica situazione familiare. Dopo la morte della moglie, infatti, Tiago ha perso anche il figlio ventenne in un incidente d'auto. Qualche giorno dopo il loro incontro, Santiago annuncia la decisione di partire per la città santa di Safed e la sera tardi Dana riceve una telefonata da un posto di frontiera israeliano. L'uomo ha superato senza autorizzazione i controlli, è nei guai e dà di matto. Le sue condizioni sono davvero preoccupanti: è convinto di essere un ebreo, esige di essere chiamato Jamaica, inveisce contro tutto e tutti. Dana riesce a portarlo via e i due vanno insieme a Parigi, dove si ritrovano coinvolti nella rivolta delle banlieues, con Tiago che non accenna a smettere di farneticare. Ma le frasi che lui ripete ricordano qualcosa a Dana, una vecchia cronaca del Seicento nella quale il figlio di uno spagnolo e di una inca racconta la propria vita, lui che si finge cristiano vejo ma in realtà è ebreo. E allora alla donna viene da chiedersi quanta follia ci sia davvero in Tiago...
Vite esagerate
José Manuel Fajardo
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2004
pagine: 224
Gli avventurieri e i rivoluzionari, gli uomini di potere e le loro vittime, gli artisti e i personaggi scaturiti dalla loro finzione. Accostando l'assassinio di Kennedy alla protesta di Malcolm X, la parabola suicida di Charlie Parker alle bugie di Salgari, il potere di Torquemada alla disperazione di Bartolomé de Las Casas, Fajardo compone un libro di ventidue storie che è insieme grande giornalismo e attenta letteratura: un ritratto della condizione umana di ieri e di oggi in cui si incrociano vite eccessive e destini grandiosi, che appartengono al passato ma che rendono vivo il presente, perché "oggi è ieri" ed è solo la memoria "a dirci chi siamo, da dove veniamo, quali sono i nostri timori o i nostri sogni".
Una bellezza convulsa
José Manuel Fajardo
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 2002
pagine: 308
Lo spagnolo protagonista di "Una bellezza convulsa" si trova sequestrato in un piccolo casolare da una banda di terroristi. L'unica compagnia è costituita dal suo sequestratore che, viso incappucciato, gli lascia la razione giornaliera di cibo. Le giornate sono lunghe e per passarle l'uomo pensa e ripensa alla sua vita, alle ragioni che lo hanno condotto a questa prigionia. Mille volte al giorno compie quei cinque passi che costituiscono lo spazio della sua stanza; mille volte al giorno la memoria ritorna ai suoi viaggi nei Paesi Baschi, alla sua vita passata, alla vita in assoluto.
Il sapore perfetto
José Manuel Fajardo
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2006
pagine: 313
Una storia d'amore che comincia dove finiscono tutte le altre: è quella di Omar, marinaio-cuoco di origine spagnola che attraversa le strade notturne di Parigi, dove è approdato dopo l'infanzia trascorsa nelle Asturie e un passato sulle navi mercantili. Ed è una storia che deve assolutamente essere raccontata come se fosse il menu dell'Arc en Ciel, il ristorante in cui Omar lavora: dagli antipasti ai primi, dai secondi al dessert, senza mai trascurare la musica di sottofondo. Ma Omar non è solo un marinaio-cuoco perduto nella notte parigina: la sua storia è anche quella di un amore che sembra impossibile, ma che gli regala la voglia di continuare a lottare contro la tristezza e la disillusione, per la passione contro l'indifferenza del mondo. Una storia d'amore che comincia dalla fine, quindi, ma che forse non finisce nemmeno; se è vero, come è vero, che Omar non ha ancora rinunciato a cercare la sua felicità.
Al di là dei mari
José Manuel Fajardo
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1999
pagine: 352
Cuba, 1622. Due uomini, un misterioso avventuriero inglese e un giovane ebreo spagnolo costretto a tenere nascoste le proprie origini e la propria fede, stanno per salpare a bordo di un galeone. Entrambi vogliono raggiungere l'Europa e la libertà, ma il destino prepara loro un futuro ben diverso. Anche perché, a bordo della nave, si ritrovano in compagnia di una dama tanto affascinante quanto maligna, di un capitano impegnato in losche faccende, di paggi che tramano nell'ombra. Ma soprattutto, dopo un cruento assalto in mare, finiscono nelle mani dei pirati, e inizia così un'esperienza di prigionia che diventa anche scoperta di un mondo.