Libri di Kanae Minato
Confessioni
Kanae Minato
Libro: Libro in brossura
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2023
pagine: 280
Moriguchi Yuko, giovane insegnante di scuola media, rivela alla classe l’intento di lasciare per sempre l’insegnamento. La figlia di appena quattro anni è annegata misteriosamente in piscina, ma in realtà Moriguchi ha scoperto che si tratta di un omicidio, commesso da due alunni! Nel corso della drammatica rivelazione, dichiara apertamente che i due assassini sono presenti in aula, facendo capire di chi si tratta e affermando che non ha in mente di denunciarli alla polizia. Come è possibile? Perché? Attraverso tre drammatici diari, di cui sono rispettivamente autori i due giovani assassini, Shuya e Nao, e la madre di quest’ultimo, si apprende a poco a poco l’atroce verità. E l’insegnante, che si finge indulgente ma in realtà nutre sete di vendetta, ha intenzione di far soffrire i due studenti fino alla follia, ponendoli quotidianamente al cospetto del terrore della morte… La confessione è un folle e lucido romanzo sulle perversioni non solo degli adolescenti di oggi, ma anche su quelle dei genitori e degli educatori. Grazie a una serie incredibile di trovate geniali, suspense a volontà e una perfetta narrazione a incastro, Minato Kanae riesce a tenere il lettore incollato alle pagine del libro. Una storia agghiacciante, crudele, ad altissima tensione.
Veleno
Kanae Minato
Libro: Libro in brossura
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2022
pagine: 192
Sei donne, cinque crimini. Sei protagoniste molto diverse, accomunate dal bisogno irrefrenabile di raccontare la propria drammatica storia, senza filtri e senza pietà. Toshiko e la malcelata invidia per una sorella a cui tutto è perdonato; Suzuka e la sua ambizione che non vedrà mai il coronamento a causa di una rivale amica-nemica; Yukina e il senso di colpa per non sapersi prendere cura di chi è in difficoltà; Asumi e le insistenti attenzioni di uomini che la vogliono dolce e gentile; Yumika e Riho, due amiche che raccontano due versioni opposte dello stesso dramma. Com'è morta la madre apparentemente perfetta di Yumika? È stato un incidente o qualcuno l'ha spinta al suicidio? "Veleno" da voce alle frustrazioni e alle paure di donne che si sono macchiate di crimini orribili per i motivi più disparati, ma il cui movente comune è la volontà di affrancarsi da vessazioni, imposizioni e stereotipi.
Confessions
Kanae Minato
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2013
pagine: 270
La rivelazione è di quelle agghiaccianti, soprattutto se a farla è una giovane professoressa che ha da poco perso la sua bambina e ad ascoltarla sono i suoi alunni, la classe alla quale Moriguchi Yuko rivolge un discorso di addio: "La mia Manami non è morta accidentalmente; è stata uccisa da qualcuno di voi". La figlia dell'insegnante di scienze aveva quattro anni quando, un mese prima della fine dell'anno scolastico alla scuola media, in una cittadina del Giappone, è stata trovata morta nella piscina dell'istituto. A causa di quello che tutti hanno ritenuto un incidente, la madre ha deciso di abbandonare per sempre il suo lavoro. Freddamente, quasi scientificamente definendoli A e B, la professoressa rende identificabili ai compagni i due ragazzi e rivela la sua scoperta di come essi abbiano premeditato e compiuto l'omicidio di una bambina indifesa. Inoltre, con altrettanta freddezza, l'insegnante comunica la sua decisione: non ha intenzione di denunciare i due assassini alla polizia. Ha invece già messo in atto una personale vendetta, atroce e immediata ma escogitata in modo che le devastanti conseguenze si manifestino lentamente, affinché i giovani criminali abbiano il tempo di pentirsi e trascorrere il resto dei loro giorni sopportando il fardello della colpa di cui si sono macchiati. Nelle settimane successive, attraverso un diario, un blog, una lettera, appare in tutta la sua spaventosa portata il perché del gesto compiuto da Nao e Shuya.
Confessione
Kanae Minato
Libro: Copertina rigida
editore: Giano
anno edizione: 2011
pagine: 270
La rivelazione è di quelle agghiaccianti, soprattutto se a farla è una giovane professoressa che ha da poco perso la sua bambina e ad ascoltarla sono i suoi alunni, la classe alla quale Moriguchi Yuko rivolge un discorso di addio: "La mia Manami non è morta accidentalmente; è stata uccisa da qualcuno di voi". La figlia dell'insegnante di scienze aveva quattro anni quando, un mese prima della fine dell'anno scolastico alla scuola media, in una cittadina del Giappone, è stata trovata morta nella piscina dell'istituto. A causa di quello che tutti hanno ritenuto un incidente, la madre ha deciso di abbandonare per sempre il suo lavoro. Freddamente, quasi scientificamente definendoli A e B, la professoressa rende identificabili ai compagni i due ragazzi e rivela la sua scoperta di come essi abbiano premeditato e compiuto l'omicidio di una bambina indifesa. Inoltre, con altrettanta freddezza, l'insegnante comunica la sua decisione: non ha intenzione di denunciare i due assassini alla polizia. Ha invece già messo in atto una personale vendetta, atroce e immediata ma escogitata in modo che le devastanti conseguenze si manifestino lentamente, affinché i giovani criminali abbiano il tempo di pentirsi e trascorrere il resto dei loro giorni sopportando il fardello della colpa di cui si sono macchiati. Nelle settimane successive, attraverso un diario, un blog, una lettera, appare in tutta la sua spaventosa portata il perché del gesto compiuto da Nao e Shuya.